MBTI: stereotipo vs realtà

I TEST

Oggi andremo invece a vedere cosa sono i test e quali sono i loro lati positivi e negativi.

Anzitutto, negli ultimi tempi la comunità MBTI sta divenendo più attiva proprio grazie ai test che circolano in giro: 16personalities, Sakinorva, Psychology Junkie, 16superpowers, Jung's igloo... ce ne sono tantissimi.

Ma quali sono i lati positivi dei test? E soprattutto, quali sono quelli negativi? Partiamo da quelli positivi: anzitutto, i test sull'MBTI sono veloci da fare e anche divertenti. È sempre bello quando ti fanno domande anche a livello personale per poi farti rivedere in un determinato profilo. Sono un approccio immediato verso la comunità, ti fanno capire quali sono in totale i tipi psicologici e l'essenza di essi, poiché sintetizzano (anzi, userei l'espressione "rendono archetipo") quello che è in linea di massima il profilo di un determinato tipo.

Il problema si crea nel momento in cui questo archetipo diviene, ahimè, stereotipo: la colpa è ovviamente della community che alimenta i pregiudizi, unito ai meme poco simpatici di certe pagine su Instagram, ma anche alle domande fuorvianti e pregne di stereotipi di questi stessi questionari. Non ci credete? Ebbene, se non lo fate vi porteremo degli esempi dei due test più famosi sull'MBTI, ovvero 16personalities e Sakinorva.net.

Il primo, 16personalities, è probabilmente il test più famoso di tutti: velocissimo da fare e con delle skin abbastanza carine (tranne quella ENFJ ma lasciamo perdere XD), per l'estetica con cui è realizzato e per la descrizione dei profili è quello che le persone sono più portate a fare. Noi ci permettiamo di definire questo test il peggiore: i mistype generati sono molteplici, e li si ritrovano tutti in persone arroganti che pensano di sapere come lavorano le funzioni. In realtà, molti di essi – anche quelli senza cattive intenzioni – non sanno nemmeno quali sono le funzioni possedute da quel tipo e non sono portati ad approfondirle.

Le domande stereotipate in particolare sull'asse di percezione ergo riguardanti le funzioni "intuizione" e "sensazione" sono numerosissime, e ora vi porteremo qualche esempio:

• Raramente fai qualcosa solo per pura curiosità.
• Ti consideri una persona più pratica che creativa.
• Ti senti superiore alle altre persone.
• Il tuo umore può cambiare rapidamente.
• Raramente ti lasci trasportare da fantasie e idee.
• Sei spesso invidioso degli altri.
• Come genitore, preferisci che tuo figlio cresca gentile piuttosto che intelligente
• Spesso trascorri del tempo a esplorare idee irrealistiche e inattuabili ma affascinanti.
• In linea di massima, ti basi più sulla tua esperienza che sulla tua immaginazione.
• Non ti definiresti una persona sognatrice.
• Hai sempre provato interesse per cose non convenzionali e ambigue, ad esempio libri, opere d'arte o film.

Come potete vedere sono quasi tutte relative alle funzioni di percezione e poche a quelle di giudizio. Molte di esse racchiudono quello che comunemente si chiama "Intuitive Bias" ovvero il pregiudizio secondo cui i tipi intuitivi sono più intelligenti e immaginativi dei sensori. Anche perché, facendo questo test, se si risponde "approvo" a domande come "Ti consideri una persona più pratica che creativa," si esce immediatamente sensor, come se i tipi XSXX, e in particolare XSXJ non possano essere dotati della medesima fantasia dei tipi XNXX.

Un'altra falla di questo test è la presenza delle lettere -a (assertivo) e -t (turbolento) alla fine dei tipi. Non c'entrano nulla perché non sono temperamenti, ma solo inutili orpelli.

Nel momento in cui uno che ha fatto questo test si rende conto della sua poca affidabilità, allora fa quello di novantasei domande proposto da Sakirnova.net, che si basa sulle teorie di Grant e Brownsword. In apparenza questo test trasuda di professionalità, poiché ti dà una panoramica delle funzioni cognitive; tuttavia, dopo ti accorgi che anche questo è pieno di stereotipi nelle sue domande, in particolare verso l'intuizione introversa. Eccovi alcuni esempi:

- Semplifichi i sistemi esistenti per motivi di efficienza e produttività.
- Sei attratto dalle cose nuove, innovative e originali.
- Ti affidi solo alle esperienze passate per guidarti nel presente.
- Usi spesso metafore per comunicare nuove idee.
- Apprezzi molto la tradizione e il dovere.
- Non ti piace il cambiamento.
- Sei attratto dal simbolismo, dal misticismo e dall'ignoto.
- Ti consideri una persona pratica e realistica, libera dall'immaginazione.
- Usi spesso analogie e similitudini per comunicare nuove idee.
- Segui una routine costante.
- Vivi nel presente, non nel passato o nel futuro.

Cose come "seguire una routine", "vivere nel passato senza traiettoria sul futuro" sono sempre pregiudizi nei riguardi dei tipi XSXJ, così come "usare spesso analogie e similitudini per comunicare nuove idee" lo è per i tipi XNXX, sia utenti dell'intuizione estroversa che di quella introversa.

Per cui, a conclusione di ciò, possiamo dirvi che i test sono un ottimo modo per iniziare, anche se pieni di stereotipi, ma dopo, avendone appreso la vera natura, iniziare a studiare le funzioni cognitive di Jung. Questa guida serve proprio a questo! Ebbene, dopo aver abbattuto vari miti, vi salutiamo... ci vediamo al prossimo capitolo! ^^

ESFJ & INTJ.