Chapter Nineteen

758 15 15
                                        

𑁍---------------------------𑁍

𑁍---------------------------𑁍

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

𑁍---------------------------𑁍

Il giorno dopo Hailee si svegliò e non vide Klaus al suo fianco, compresse la testa sul cuscino sperando di trattenersi dall'urlare di prima mattina dall'odio di non trovare il protetto al suo fianco.

Si voltò verso il comodino e prese il telefono controllando l'ora, si alzò e mise le scarpe -visto che non aveva dei vestiti di ricambio con sé- e scese

"Buongiorno, dormito bene?" Le chiese Klaus "Si, il tuo letto è molto comodo, anche il cuscino ma il mio cuscino preferito è sparito alla stessa ora del gallo quando inizia a cantare" rispose sarcastica Hailee facendo ridere il protetto

"Ma il tuo cuscino preferito è rimasto a casa ad aspettarti a differenza di Elijah, Claire e Helén" ribattè Klaus circonda"Ah e questo dovrebbe consolarmi?" Chiese Hailee fingendosi offesa "Forse" rispose l'ibrido baciandola, quando si staccò intravide le vene incresparsi sotto gli occhi della banshee che si voltò guardando altrove, nonostante fosse  la sua banshee e anche lui fosse per metà vampiro, odiava mostrargli il suo lato vampiro.

Klaus le prese il mento costringendola a guardarlo "Non devi avere paura di mostrare il tuo lato vampiro, fa parte di te, e sono anche io per metà vampiro, non devi nasconderlo" le mormorò l'ibrido e dal suo tono di voce si poteva percepire un tono di dolcezza che riservava solo a Hailee

"È solo che non ho mai perso il controllo" si giustificò la banshee "Tesoro, non devi giustificarti di nulla, capita a tutti di perdere il controllo" le disse Klaus porgendole una sacca di sangue e Hailee la prese.

A volte Klaus vedeva ancora in Hailee la banshee timida, apparentemente indifesa, diffidente e dolce di mille anni prima, la banshee che solo lui poteva vedere e sentire, la banshee che poteva avere solo lui che la proteggeva, invano, da Mikael

"Dove sono gli altri?" Chiese Hailee iniziando a bere la sacca di sangue "Sono andati a prendere tutto per trasferirsi qui, siamo solo io e te" rispose Klaus con un sorriso che Hailee aveva visto poche volte sul volte dell'ibrido

"Che c'è? Perchè sorridi?" Chiese la banshee leggermente preoccupata quando finì la sacca "Nulla..." rispose l'ibrido "Sei bellissima" aggiunse passando il pollice sull'angolo della bocca della banshee pulendola da una macchia di sangue facendola sorridere.

Klaus aveva in serbo per Hailee una piccola sorpresa che per la sua banshee poteva significare tanto "Vieni, devo mostrarti una cosa" disse l'ibrido prendendole la mano dopo che la banshee ebbe gettato la sacca vuota, Hailee -seppur titubante- lo seguì senza protestare.

"Cosa ci facciamo nel bosco?" chiese Hailee appena entrarono nel bosco "Devo farti vedere una cosa" rispose vago Klaus "A volte mi preoccupi" confidò la banshee "Tranquilla" ribatté l'ibrido "Sorpresa!" esclamò una voce dolce, femminile e pimpante proveniente alle spalle della banshee che si voltò e non ci potè credere 

𝑻𝒉𝒆 𝑩𝒂𝒏𝒔𝒉𝒆𝒆  ~N.M.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora