Anime × reader e × OC Su Richiesta [Richieste chiuse]

Diabolik lovers || Shuu Sakamaki×reader

Richiesta da Kiyomi_Higurashi_. Spero possa piacerti.
Attenzione: la trama non seguirà gli avvenimenti dell'anime/manga/gioco. Bollino 🔴

N/B
Presenza di vimpire kink, anche se non è proprio la definizione giusta. In poche parole la reader si "eccita" quando il personaggio le succhia il sangue.

T/N's p.o.v.
Sei umana e sei fidanzata con un vampiro. "Minchia iniziamo bene!" Dirai quasi sicuramente. Se vogliamo dare un po' più di pepe alla storia, ti dirò che il tuo fidanzato è il primogenito della famiglia Sakamaki, nonché figlio maggiore del re dei vampiri. Nonostante la vostra appartenenza a mondi diversi e la contrarietà dei fratelli di Shuu, state insieme da poco più di due anni e questa sera è il vostro anniversario, oltre ad essere l'unica volta del mese in cui lui mangia.
Hai deciso di preparare qualcosa tu, sebbene non sai cosa mangino i ricchi sfondati che vivono in una grande villa, ma ti sei detta che se per una volta non mangia qualcosa di sfarzoso non muore.
Lui è uno abbastanza apatico e non vede di buon occhio gli esseri umani, o meglio, li vede solo come fonte di nutrimento e nulla di più. Perciò diciamo che avvicinarti a lui è stato molto complesso, ma credevi potesse essere molto più difficile di quanto è stato in realtà.

Finita la scuola, lo raggiungi e lo abbracci da dietro, dopo aver controllato che non ci siano i suoi fratelli. Soprattutto Ayato e Laito, i più...come possiamo dire...perversi. Ovvio, anche Shuu certe volte non scherza, ma lui è molto più composto.
-Shuu!- urli abbracciandolo da dietro. Si gira e ti guarda apatico come al solito.
-Ciao T/N.-
-Pronto per sta sera?- chiedi con gli occhi che si illuminano. Annuisce e si dirige a casa sua.

Hai esattamente mezzora per cambiarti e impiattare il tutto, poi sarebbe venuto da te. Vivi da sola perché sei venuta qui con una borsa di studio e i tuoi sono rimasti nella tua città natale, perciò non hai nemmeno l'intoppo nel caso vi spingeste oltre.
Appena sei pronta, ti metti a chattare un po' con un tuo compagno di classe aspettando l'arrivo del tuo ragazzo. Non era proprio il tuo migliore amico, ma a lui eri molto affezionata perché è stato il primo con cui hai parlato appena arrivata in quella classe e hai un legame affettivo abbastanza profondo. Ovviamente sa che sei fidanzata, quindi cerca di non fare mai niente che possa in qualche modo dare fastidio a te o a Shuu.
Senti il campanello suonare, hai affittato una villetta, e corri ad aprire.
Lui è sulla soglia in tutto il suo splendore: indossa una camicia leggermente sbottonata giusto per farti impazzire un po', dei pantaloni eleganti e come al solito il suo inseparabile MP3.
-Buona sera.- ti stuzzica con un sorrisino. Fai una smorfia divertita e ti sposti per farlo entrare, cosa che fa senza esitare nemmeno un momento.
-Senti, ho cucinato qualcosa io...non so a cosa sei abituato tu generlamente quindi scusa se-
Ti bacia per zittirti e sorridi quando si stacca.
-Parli troppo lo sai?- ti sussurra a fior di labbra.
-Scusa.- sorridi prendendolo per mano e guidandolo in salotto, dove c'è la tavola apparecchiata. 

Sebbene tu sia una che a tavola non fa complimenti e ti mangeresti pure il tavolo se fosse commestibile, dato che c'è lui cerchi di trattenerti, ma invano. Infatti, ti strafochi come se non mangiassi da due giorni, fregandotene della faccia basita del tuo ragazzo che non sa se ridere o toglierti il cibo per farti calmare.
-Sta calma che poi ti và tutto di traverso e soffochi.- cerca di intervenire il ragazzo tirandoti via il piatto.
-No! Il mio cibo!- urli riprendendoti il piatto e iniziando un tira e molla con Shuu che si conclude con il cibo che ti si rovescia addosso perché ha fatto la bastardata di lasciarlo imporvvisamente.
-Ops.- dice per niente dispiaciuto. Sbuffi e ti alzi andando a toglierti il vestito per poi metterlo in lavatrice e dirigerti in camera per prendere un cambio.
Apri l'armadio e lo senti abbracciarti da dietro. Appoggi la testa al suo petto e lo guardi sorridendo prima che lui ti baci e ti butta sul letto mettendosi sopra di te.
-Shuu cosa fai?- chiedi sentendo il suo fiato sul collo. Sai che cosa ti sta per fare, è un vampiro e non è nemmeno la prima volta che lo fa con te. Solo che per questa cosa, nonostante ti piaccia, hai una soglia del dolore molto bassa.
-Lo sai cosa faccio, non fare l'innocente.- ti dice con un sorrisino abbastanza inquietante prima di morderti e farti scappare un gemito. Mentre succhia il sangue che esce, ti accarezza la coscia per tranquillizzarti e tu passi una mano tra i suoi capelli, scompigliandoglieli leggermente.
Quando si stacca e si siede vicino a te, lo guardi un po' titubante, vergognandoti della situazione. Lui lo capisce e si butta sulle sue labbra, e tu chiudi gli occhi beandoti di quel contatto.
Piano piano, il bacio diventa sempre meno casto e le vostre lingue iniziano a muoversi in una danza sempre più frenetica, mentre vi spogliate con altrettanta velocità.
Si ferma e ti guarda. È sopra di te, con fare dominante, mentre scruta ogni centimetro della tua pelle famelico. Ridacchi, quando cerca di trattenersi dal succhiarti ogni singola goccia di sangue lo trovi così adorabile. Sai che con le altre non si farebbe il minimo scrupolo e non gli importerebbe nulla se una di loro morisse mentre lui si nutre, ma con te è diverso e, anche quando potrebbe bere un po' di più, non si azzarda mai ad esagerare troppo.
-Tranquillo amore, posso resistere ancora e lo sai.- gli sussurri accarezzandogli la guancia.
-Non voglio indevolirti troppo perché poi non c'è più divertimento.- dice con la faccia nell'incavo del tuo collo.
-P-per cosa?- balbetti facendoti le peggiori fantasie. Infatti, i tuoi sospetti sono confermati da quel sorrisino che gli spunta poco dopo la tua domanda. Senti una mano toccarti e accarezzarti la pelle nuda dei fianchi e delle cosce, mentre, senza vergogna, lui scende a baciarti la clavicola. Non è la prima volta che lo fate, quindi sei abituata a questi movimenti, ma ti vergogni comunque ogni volta.
Infila piano due dita dentro di te per prepararti e le muove altrettanto piano, sforbicindo un poco ogni tanto, causandoti dei gemiti di piacere. Lecca una parte di pelle del tuo collo e poi affonda i canini facendoti ansimare eccitata.
-Shuu...- lo chiami eccitata e risvegliando il suo "amichetto". Si butta sulle tue labbra con un gemito roco, mentre continua a muovere le dita sempre più veloce, sfregandosi contro le tue pareti interne.
Dopo qualche momento, inizi a sentire l'orgasmo crescere dentro di te.
-S-Shu-u!- esclami venendo e inarcando la schiena. Si pulisce le dita e ghigna leccandosi le labbra.
-Ora tocca a me.- ti sussurra mettendosi il preservativo e entrando in te per la seconda volta, causandoti dei brividi di piacere intenso. Inizia subito a muoversi, mentre allacci le gambe alla sua vita e lo graffi involontariamente sulle scapole. Come se la situazione non fosse già abbastanza, affonda i canini nella pelle del tuo collo, facendoti scappare un gridolino di piacere che stavi trattenendo da un po' e con una mano gli tiri leggermente le ciocche di capelli.
-Shuu...aaaah~...Shuu!- lo chiami in estasi, rossa e con gli occhi socchiusi per l'eccitazione. Lui, in tutta risposta aumenta la velocità delle spinte e passa a morderti l'incavo del collo, facendoti ansimare e gemere incontrollatamente.
Senti le forze abbandonarti, forse per tutto il sangue che ti sta succhiando o forse perché è la seconda volta in un ora che ti vuole far venire, ma il piacere è troppo per dirgli che non ce la fai più, quindi decidi di stringere i denti ancora un po'.
Dopo qualche minuto, le sue spinte si fanno sempre più irregolari, quindi capisci che è vicino, il che è un bene perché anche tu sei molto vicina. Infatti, un colpo di bacino gli fa capire il tutto, dato che ghigna ancora attaccato alla tua pelle e spinge più forte.
-Sh-Shuu!- urli venendo e affondando di più le unghie nella sua carne istintivamente. Lui rallenta e dà ancora delle piccole spinte per poi uscire e guardarti svenuta a causa della stanchezza.

Ti svegli il giorno seguente tra le sue braccia, con una maglietta oversize addosso. Ti senti ancora un po' intropidita e tocchi delicatamente le zone in cui ieri sera ti ha morso. C'è giò la crosta e non ti fanno nemmeno male, dato che comunque è una sorta di rituale per voi che quando state insieme ti dia almeno un morsetto. Lo senti muovere, segno che si sta svegliando e gli accarezzi la guancia.
-Buongiorno amore.- sussurri baciandolo.
-Ciao T/N.- sorride. Sono rare le volte in cui è un sorriso e non un ghigno e ogni volta arrossisci perché non sei abituata a vederlo sorridere.
-Arrossisci ancora dopo tutto questo tempo?- ti chiede.
-Sempre.- sorridi a tua volta (se cogliete la citazione vi adoro) e lui ti dà un piccolo bacio sulle labbra.
-Shuu...ti amo.-
-Anche io, tanto.- sussurra a pochi centimetri dalle tue labbra per poi baciarti di nuovo.