Rosso ("testo breve")

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Affondo...

Chiedo aiuto...

Urlo... ma nessuno mi sente...

Tento di nuotare, in questo strano lago, tento di risalire in superficie...

Ma è tutto inutile...

Poi vedo una mano, è la Salvezza? E' di colxi che mi aiuterà?

Poi vedo...

che mi spinge in basso...

Che prende invece qualcuno che era affianco a me...

Che lx aiuta, venendo così carezzata, ma mi lascia qui...

Urlai ancora, ed ancora, sempre più forte, ma nulla.

Così piansi, non lacrime, ma sangue*.

Così mi guardai e mi chiesi "Cosa c'è di così sbagliato in me?"...

Poi capì.

Mentre ormai era troppo tardi, mentre ormai stavo già morendo, capì che non ero io quellx sbagliatx. Che nessun era sbagliato, che semplicemente, ero "sfortunatx". Che semplicemente era una prova.... vero?

Capì che, se avrò un'altra vita io non tenderò una mano, ne tenderò due, e quando avrò tirato fuori due persone, le tenderò altre volte, ancora ed ancora, ricordandomi che chiunque deve sorridere, che farò di tutto per salvare chiunque, che nessuno, e dico nessuno, merita d'affogare così.

Ma solo se avrò un'altra vita...

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Ispirazione presa dall' Ending di Bungou Stray Dogs (un'anime giapponese).

piangere sangue*: in Giappone si dice che quando si è molto gelosi si arriva al punto di piangere sangue. 

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