Parte 43

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Era completamente nuda, aveva addosso solo gli slip.
Si coprii.

Draco:
Ti copri?

Aurora:
Si.

Mi spinse e fece una corsetta nel mio letto e dopo qualche secondo ero già lì difronte a lei.

Aurora:
Va via.

Draco:
È il mio letto, la mia camera. Tutto mio.

Aurora:
Almeno dammi qualcosa da mettermi.

Draco:
No.

Aurora:
Ma-

La baciai e lei miracolosamente non mi respinse, così mi tolsi le scarpe e lei mi tolse la camicia.

Draco:
Dimmi che non te ne dimenticherai domani di tutto questo.

Aurora:
Sempre se riesci a farmelo ricordare.

Mi sbottonai il pantalone e tolsi le mutande.

Draco:
Sei così bella.

Glielo misi dentro e lei iniziò a gemere.

Draco:
Guardami, non chiudere gli occhi.

Aurora:
Non ci riesco.

Disse ad occhi chiusi mentre mi stringeva.

Draco:
Aurora cazzo, guardami.

Mi guardò faticosamente.

Aurora:
Cosa vuoi? Vuoi che ti dica che sono tua? Sono sempre stata tua.

Draco:
Giuramelo.

Aurora:
Lo giuro.

Draco:
Perché allora osi farmi innervosire?

Aurora:
Perché sei così carino quando sei geloso..

Draco:
Ti faccio vedere io fin dove può arrivare la mia gelosia.

Le misi le mani sui fianchi e la girai verso il muro e continuai a spingere, sempre più forte.

Aurora:
Draco..

Draco:
Ti faccio male?

Mosse la testa da sinistra verso destra, evidentemente non era quello che diceva.

Aurora:
Io voglio te.

La girai di nuovo in avanti però stavolta eravamo seduti entrambi e lei era su di me.

Draco:
Sai da quanto tempo sto aspettando queste parole?

Aurora:
Tu mi vuoi?

Draco:
Più della mia stessa vita.

Passammo più di un'ora a farlo poi ci addormentammo.
Era la ragazza più bella ed unica al mondo per me, non chiedevo altro.

Sono sempre io. /Draco Malfoy.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora