Sono sempre io. /Draco Malfoy.

Parte 27

Il giorno dopo mi svegliai come l'ultima volta che dormimmo insieme, finalmente.
Mi alzai dal letto senza far rumore e me ne andai prima che lei si svegliasse, notai però che Pansy non aveva dormito lì e che per fortuna le avevo fatto da compagnia.
Andai da Blaise che era già sveglio e le raccontai tutto ciò che era successo quella notte con lei, mi disse anche che la sera verso le nove ci sarebbe stata una festa per Pansy in onore a lei e al suo compleanno, risposi che ci sarei andato ma prima dovevo riposarmi un po' e poi magari vederci direttamente la sera.
Tornai in camera mia e sprofondai nel mio letto e mi riaddormentai per un paio d'ore, mi svegliai tardi così decisi direttamente di prepararmi dopo un'ora.
Entrai in bagno e mi docciai, avevo ancora tutto il suo profumo addosso il che non mi dispiaceva anche perché ne ero completamente matto di quel profumo.
Mi vestii e spruzzai anch'io il mio profumo preferito e andai nella stanza delle necessità aspettando li.

Blaise:
Allora? Questo sorriso?

Draco:
Non so, ho la sua immagine riflessa nei miei pensieri.

Goyle:
Complimenti.. ora sai cosa vuol dire amare.

Draco:
Già..

Blaise:
Eccole.

Mi voltai a guardarla, era incantevole.
Aveva un vestitino nero e aveva anche molti brillantini, scollo a barca e aderente, tanto aderente e le maniche a sbuffo trasparenti e anche loro avevano dei brillantini sopra. Capelli mossi e trucco più leggero del solito, ma era pur sempre perfetta.

Pansy:
Sono qui! Auguri a me!

Goyle:
La tua bellezza mi acceca Parkinson!

Pansy:
Oh grazie, tutto merito della mia migliore amica!

Disse voltandosi verso di lei.

Aurora:
Uuuuh, divertiamoci!!

Aprimmo le danze e nessuno avrebbe potuto fermarci.