Da oggi sei solo mia | Mattheo Riddle

CAPITOLO 3

Y/N'S POV

La mattina dopo mi svegliai stranamente senza mal di testa e mi alzai per andare a fare una doccia quando qualcuno bussa alla mia camera e trovo Pansy.

"Ei Ciao Y/N!"
"Cosa vuoi?"
"Beh ho notato che abbiamo cominciato col piede sbagliato e volevo chiederti se ti andava di venire a una festa nella stanza delle necessità?"
"Perché questa offerta?"
"Perché volevamo tentare di diventare tue amiche io e Astoria."
"Chi ci sarà alla festa?"
"Beh... Io, Astoria, forse tu, Draco, Mattheo, Hermione, forse Luna e altri di Serpeverde e Corvonero."
"Va bene vengo."
"Fantastico grazie mille!"

Ora ho una scusa per andare a Hogsmead per compare un qualcosa di decente.

Dopo aver vagato per i negozi vidi un bel completo di Gucci e non badai a spese e lo presi

Sapevo di stare una favola così mi iniziai a truccare con il solito mascara un un trasparente e un po' correttore per nascondere le occhiaie.
Quando stavo per indossare gli stivali alti entrò Mattheo in camera senza bussare e io sobbalzai.

"Non credi che quella minigonna sia un po' corta?"
"Perché? Sei geloso?"
"Lo dico per il tuo bene."
"Se se certo!"
"Vabbè fai come vuoi"

Uscì e sapevo di averlo irritato e la cosa non mi dispiaceva. È carino quando si arrabbia.

QUELLA SERA ALLA FESTA

Scesi dalle scale e entrai nella sala comune e improvvisamente sentii gli occhi di tutti puntati su di me compresi degli occhi che avrei riconosciuto fra mille. Quel biondino mi fissava sempre quando mi mettevo in mostra.

Mi avvicinai a Pansy e Astoria e loro mi salutarono e mi squadrarono dalla testa ai piedi.

"Stai davvero bene Y/N!"
"Grazie Pansy"
"Allora chi vuole giocare a obbligo o verità?"
"Dio Astoria, ma proprio sto gioco dovevi tirare fuori?"
"Certo!"

Ci sedemmo sui divani e Pansy fece girare la bottiglia che si fermò su Astoria.

"Allora obbligo o verità?"
"Verità"
"È vero che sei andata a letto con Draco?"
Astoria bevve il veritasserum e rispose lentamente di sì mentre le sue guance diventarono di un colore roseo più scuro di prima.
Astoria girò la bottiglia che si fermò su Mattheo.

"Obbligo o verità?"
"Verità"
"È vero che ti attrae qualcuno in questa stanza?
"Si"
Rispose senza nemmeno bere il siero della verità e tutti restarono scioccati.
Alla fine girò la bottiglia che casualmente di fermò si di me

"Obbligo o verità?"
Volevo cambiare quindi dissi obbligo anche se me ne pentii subito

MATTHEO'S POV

Mi ero già preparato tutto il mio piano mentalmente e risposi subito

"Baciami"

Y/N'S POV

Ma che cazzo credeva di fare quel pirla?

"E se scegliesi la penitenza?"
"Limone"
Cazzo non avevo scelta e sbuffai quando vidi un'espressione perversa crearsi sul suo viso.
Mi alzai e gli andai in contro.

Mi spiegai leggermente per baciarlo, ma lui mi prese per i fianchi e mi fece mettere a cavalcioni su di lui e mi baciò anche se poco dopo mi chiese l'accesso con la lingua e subito non glielo permisi allora mi morse il labbro inferiore e io gemetti così ebbe il tempo di immettersi gelosamente nella mia bocca.

Stavo lottando per alzarmi e dopo che ebbe finito mi lasciò andare e fece ricomparire quella sua espressione perversa.

Ritornai a sedermi e guardai Pansy che ricambiò il mio sguardo scioccata.

Mi guardai intorno e vidi Draco che mi guardava male.
Che cazzo ha quel furetto?

Verso le 2.30 decisi di incamminarmi per la mia stanza.
Entrai e chiusi la porta dietro di me. Avevo bisogno di farmi una doccia e così feci.
Quando uscii indossavo solamente l'intimo e naturalmente chi doveva aprire la porta in questo esatto momento? Ma ovvio!! Il coso Riddle aprì la porta, entrò e la chiuse dietro di sé.

"Che cazzo vuoi Mattheo?!"
"Noto che ti sei appena fatta la doccia vero?"
"No ma sul serio?"
Feci un'espressione interrogativa più falsa che mai e lui mi sorrise.

"Ti è piaciuto l'obbligo di prima, vero?"
Quanto vorrei strappargli quel sorrisetto dalla faccia.
"Si guarda! Fantastico."
"Sono felice perché non sarà l'ultimo bacio che ti darò"
"Contaci. Ora puoi uscire così posso andare a letto?"
"No"
"Perché?"
"Voglio godermi lo spettacolo."

Dio che stronzo. Non insistetti e lo lasciai stare e mentre indossavo degli shorts e una canottiera comoda per la notte lo beccai a guardarmi il culo appoggiato alla porta.

"Asciugati la bava Mattheo!"
"Ha ha ha che divertente."

Lo osservai schifata e lui mi sorrise.
Cazzo ma non poteva fare a meno di fare quel suo solito ghigno qualche volta?

"Io ora vado a letto e non me ne frega niente di te quindi puoi andartene o restare a fissarmi mentre dormo basta che ti fai i cazzo tuoi, capito mister?"
"Beh senti non ho intenzione di stare qui quindi ciao."

Oh finalmente se ne è andate quel coglione.

LA MATTINA DOPO

Mi stroppicciai gli occhi appena svegliata e non appena ripresi i sensi sentii l'acqua della mia doccia che stava andando.
Mi alzai ed entrai in bagno e vidi Mattheo che si lavava.

"Proprio non riesci a staccarmi gli occhi di dosso eh, Y/N?!"
"Zitto Theo."
"Theo?"
"Si Theo perché dire Mattheo è più lungo e non mi piace preferisco chiamarti così."
"Vabbè non mi dispiace dai... però solo tu mi chiami così se lo farà qualcun altro lo crucierò se è sfortunato altrimenti lo ucciderò."

Ridacchiai e uscii dal bagno e poco dopo lui fece lo stesso.

"Theo hai solo un'asciugamano in vita non ti sembra di esagerare?"
"No."

Che stronzo quel ragazzo, ma aspetta un attimo! Io so leggere la mente! Me ne ero completamente dimenticata!!! Vediamo cosa pensa "mister contegno non ce ne."

Ammetto che Y/N è davvero bella però... Ma che cazzo dici Theo?! Beh di sicuro non andrò a dirlo a lei dato che faccio fatica a dirlo a me stesso!

"Come scusa?" Ma che cazzo gli passa per la testa a questo??

"Che c'è?"
"Ehm... No no niente tranquillo."
"Bah queste ragazze"

Spero solo che lui non sappia leggere la mente altrimenti sono fottuta perché spesso anche io penso che sia carino...