Capitolo 3.

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Quando tornarono dai ragazzi, Yun si sentiva molto imbarazzata. Sia per la scenata che aveva regalato agli amici di Seokjin, sia per il quella specie di abbraccio che Hoseok le aveva dato.

Avrebbe preferito sparire.
<<Ei finalmente siete arrivati! Tutto okey Yun?>> chiese con dolcezza Jimin.

La ragazza forzo un sorriso, che non mostrava i denti, e annui.
<<Avevo solo sete>> rispose.

Seokjin non le credette e la tiro in disparte.
<<È successo qualcosa giusto?>> chiese il maggiore.

Yun alzò gli occhi al cielo e scosse la testa. Incrocio le braccia sotto al petto e voltò la faccia da un'altro lato.

<<Quindi possiamo guardare Coco?>> chiese mettendola alla prova.
Yun, infatti, lo guardò immediatamente e lo fulminino con lo sguardo.

<<È un no o un si?>> chiese come aveva fatto la mattina.
Lei lo fulmino e lui alzò subito le mani in difesa.

<<Ok ma poi un giorno mi dirai perché>> disse il ragazzo dai capelli viola mentre la ripotava vicino ai ragazzi.

<<Ok guarderemo Cinquanta sfumature di grigio>> annunciò con uno sbuffo Seokjin.

Taehyung fece una faccia maliziosa, e Yoongi lo colpi dietro la testa.
<<Vedi di fare pochi commenti over diciotto mi raccomando idiota>> disse mentre si dirigeva con le mani dentro la tasca a prendere i biglietti.

Yun incrociò le braccia sotto al petto iniziò a calciare con i piedi i sassolini.
Rifletteva. Tutto quello che occupava la sua mente era uno smagliante sorriso, che dalla mattina, gli aveva scombussolato la giornata.
Quel ragazzo sembrava intenzionato a fare amicizia con lei. In realtà tutti i suoi amici avevano mostrato interesse verso la corvina.

'Come possono solo pensare di fare amicizia con me? Propio con me?'

Strinse le labbra in una linea sottile e sospirò. Sembravano bravi ragazzi, non avrebbe mai voluto che la sua onda di negatività colpisse anche loro.
Non poteva permetterlo.
Si promise che dopo quella serata sarebbe tornato tutto alla normalità per lei: andare a lavoro e trattare con freddezza Seokjin, poi sarebbe andata alla scuola di danza e avrebbe attenuato un rapporto di professionalità con i due ballerini, che erano anche amici di Seokjin.

Hoseok, che la stava osservando, notò quanto la ragazza fosse di cattivo umore. A lui non piaceva vedere le persone tristi.
Per lui essere tristi era quando una persona decideva di arrendersi e per lui la parola "arrendersi" era una bestemmia.

Lui lo sapeva benissimo. Non si era mai arreso difronte agli ostacoli. Aveva lottato. Lacrime e sudore gli erano servite per raggiungere i suoi obbiettivi.

<<Ehi>> la voce del ragazzo la risvegliò dal suo stato riflessivo.

Lei si girò di scatto e lo guardò.
<<Yoongi ha preso i biglietti>> continuò mentre allungava il biglietto che sarebbe servito a lei.

<<Grazie>> rispose semplicemente. Hoseok le mostrò un dolce sorriso e gli fece segno con la testa di entrare in sala.

I posti erano disposti in questa maniera: Taehyung, Jungkook, Yoongi, Jimin, Yun, Hoseok, Namjoon e Seokjin.

<<Beata tra i maschi>> sussurrò Jimin alla ragazza.

Lei ridacchiò appena e Hoseok si sporse per cercare di capire cosa l'avesse fatta ridere. Neanche il tempo di chiedere che il film era iniziato.

༄༄༄

<<Inteso>> furono le parole che uscirono dalla bocca di Taehyung appena il film arrivò al termine.

Sunshine||Jung Hoseok Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora