only one choice ~STENBROUGH

Capitolo 7

***

Ed ecco arrivato il fatidico giorno,dovevo andare in piscina con il gruppo.Presi tutto il necessario tra crema,asciugamano,infradito e ho messo il costume.

Ero abbastanza agitato sapendo che avrei visto Stan a petto nudo perchè non sapevo come avrei reagito,ma cercavo di concentrarmi sul fatto che ci saremmo divertiti tutti insieme.

Arrivato finalmente al parco dove si trovava la piscina scesi e vidi Eddie che mi faceva cenno con la mano di venire da lui.
"Finalmente,mancavi solo tu" disse

"C-ci sono già t-tutti?"

"Già,ormai sei tu il ritardatario del gruppo"

"È arrivato finalmente" si avvicinò Bev che era già in costume pronta per tuffarsi "Gli spogliatoi sono di là" e mi indicò l'entrata

Mi diressi verso lo spogliatoio e mi cambiai restando così in costume.All'improvviso qualcuno bussò e persi mezza vita
"Oi hai fatto?devi prendermi sulle spalle che qua devo far annegare Eds"
Era Richie,che come al solito mi faceva sempre prendere infarti.

"S-si arrivo" piegai la mia maglietta e l'appoggiai sulla panchina per poi uscire a tuffarmi.

"Muoviti che non voglio perdere contro quei due"

"Quei due chi?-"
E come per risposta vidi Stan uscire a petto nudo dalla piscina,in quel momento sentii più caldo di quello che già faceva,si stava dirigendo verso di noi.

"Terra chiama Bill" schioccò le dita davanti al mio viso Richie "Asciuga la bava che sta venendo qui"

Sapevo che era una frase ironica ma controllai lo stesso se stavo sbavando e fortunatamente non fu così,ma giusto che ci mancava poco.

"Dai boccaccia andiamo che ti dobbiamo ditruggere"
Come se fosse flash mi ritrovai Stan davanti che parlava con Richie

"Non dirlo a me.È lui che non si muove" disse indicandomi

"Beh allora mi tocca buttare te in acqua" rispose Stan guardandomi

"C-cos in che s-sens-"

Inaspettatamente mi prese a mo' di sposa e corse verso la piscina così da buttarmi ancora aggrappato a lui.Eravamo entrambi sott'acqua con gli occhi aperti e la bocca chiusa tipo pesce,ci stavamo guardando finché non ritornammo a galla.

Fu solo un attimo,ma di certo è stato l'attimo più bello della mia vita.

Ero ancora aggrappato ancora a lui e mi teneva ancora le gambe ma non ci avevamo fatto molto caso.

"ARRIVOOO" ecco che arriva Richie facendo un tuffo a bomba schizzando tutti.

"RICH SEI CONSAPEVOLE DEL FATTO CHE SE QUALCUNO DI NOI SI TROVAVA PROPRIO LÌ TU LO AVRESTI UCCISO VERO?" Lo rimprovera Eddie con le sue solite paranoie

"Oh ma zitto Eds" e prese Eddie facendolo andare con la testa sott'acqua,non vi dico come ha menato Richie e lanciato parole del tipo "STRONZETTO QUESTA ME LA PAGHI,GIURO CHE NON LA PASSI LISCIA.",ma infondo ci teneva a lui.

Dopo aver assistito alla loro piccola litigata Bev andò sul lettino per prendere il sole seguita da Ben che si mise a fare un cruciverba,Mike dormiva sul lettino all'ombra e io,Richie,Eddie e Stan giocavamo a spingerci in acqua l'uno sulle spalle dell'altro.

Richie stava sulle mie spalle cercando di spingere Eddie,che si trovava sulle spalle di Stan,in acqua così da farli perdere.

Riuscì a farlo cadere così toccava fare cambio avversari,essendo solo in 4 abbiamo scambiato i posti,così io mi ritrovai sulle spalle di Stan e Eddie su quelle di Richie.Alla fine feci cadere Eddie che cadde con Richie e nel mentre io e Stan gridammo per la vittoria,mi stava aiutando a scendere dalle sue spalle ma persi l'equilibrio e d'istinto mi aggrappai a lui e così facendo andammo a finire sott'acqua.

Usciti tutti dall'acqua ci sdragliammo sotto al sole per asciugarci,ma mi dava fastidio stare al sole così mi alzai e andai verso il giardinetto che stava poco distante dalla piscina.
Mi appoggiai con la schiena contro a un albero che faceva ombra e fissai il cielo.

Sentii dei passi dietro di me venire nella mia direzione,mi voltai piano abbastanza impaurito ed era Stan che mi aveva raggiunto.

"Posso?" mi guardò indicando col dito un post accanto a me

"S-si certo" dissi facendomi più in là per fargli spazio,e ritornai a sdragliarmi seguito da lui.

Ci fu molto silenzio,ma non un silenzio imbarazzante,uno tranquillo e confortevole,ma forse non era così anche per lui così decisi di parlare per rompere un po' il ghiaccio.

Continuando a guardare il cielo chiesi: "H-hai mai avuto p-paura di dire a q-qualcuno cosa p-provi?" poi girai la testa verso lui per guardarlo negli occhi.

Stavamo ancora l'uno persi nello sguardo dell'altro senza fiatare.

"Si" lo sentii a stendo essendo che fu un si a bassa voce,quasi come se fosse insicuro su ciò.

Continuavamo a guardarci finché non passo il suo sguardo dai miei occhi alla mie labbra.

Panico panico panico

Non sapevo che fare,ero entrato in pallone.Ma di questo non mi dovetti più preoccupare perchè ci pensò lui.

Si avvicinò a me e posò le sue labbra sulle mie,fu un bacio bellissimo e dolce finché non diventò abbastanza aggressivo,iniziò a mordermi il labbro e a chiedere accesso con la lingua,era fantastico.Poi continuò prendendomi il viso nelle sue mani e mettendosi a cavalcioni su di me per baciarmi meglio,ora si trovava seduto su i miei fianchi e potevo benissimo sentire le farfalle nello stomaco che si moltiplicavano.

Quel momento fu uno dei migliori.
Ci staccammo e ci guardammo sorridendo,gli era piaciuto proprio come è piaciuto a me.

"Q-quindi siamo a-amici o..."
Dissi cercando di non rovinare il momento

"Ecco è appunto di questo che volevo parlarti" si grattò con una mano il collo "hai presente quando in cucina con Eddie stavo per dirgli chi mi piaceva...si ecco eri tu."

Divenni ancora più rosso di quanto già lo ero e rimasi a bocca aperta

"Quindi...William Denbrough vuoi tu prendere me Stanley Uris come tuo ragazzo?"

Non persi tempo a rispondere.
"Si.L-lo voglio"dissi con una risatina

Gli diedi un bacio ricambiato e ci alzammo così da dirigerci verso i ragazzi per dire della nostra relazione

Ebbene sì Bill,Stan il ragazzo fi cui sbavi dietro tutte le volte è ora il tuo ragazzo,non poteva andare meglio di così.

; 𝐀𝐍𝐆𝐎𝐋𝐎 𝐀𝐔𝐓𝐑𝐈𝐂𝐄 ;
𝚙𝚎𝚗𝚜𝚊𝚟𝚊𝚝𝚎 𝚏𝚘𝚜𝚜𝚎 𝚕'𝚞𝚕𝚝𝚒𝚖𝚘 𝚌𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 𝚎𝚑? 𝙽𝚊𝚑𝚑 :))  𝚜𝚙𝚎𝚛𝚘 𝚟𝚒 𝚜𝚝𝚒𝚊 𝚙𝚒𝚊𝚌𝚎𝚗𝚍𝚘 𝚚𝚞𝚎𝚜𝚝𝚊 𝚜𝚝𝚘𝚛𝚒𝚊<3