Capitolo 17- Il traditore

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He&Tu&Ha: RON!!

Tu: che cosa facciamo adesso?
Chiedi tu in preda al panico cercando di schivare i rami dell'albero che scricchiolavano, come scossi da un forte vento. Menavano frustate avanti e indietro inoltre cominciavi a non vedere più nulla, il buio regnava e rendeva il tutto ancora più difficile.

"Harry... dobbiamo andare a chiedere aiuto!"dice Hermione ansimando.

Poi, dal nulla, qualcosa ti colpisce in viso, così forte da farti cadere. Senti che anche Hermione strillava di dolore e cadeva. E subito ti ritrovi accanto anche Harry.

Tu: dio che male
Ti lamenti tastandoti la testa. Senti qualcosa di umido fra i tuoi capelli.

Ha: t/n! Stai bene? Hermione?
Allunga una mano per aiutarvi ad alzarvi.

He: più o meno

Tu: potrebbe andare meglio, mi fa malissimo la testa

"Fammi vedere" e Hermione si avvicina per controllare la tua nuca seguita subito da Harry. "Aspettate" e tiri fuori la bacchettata dalla tasca interna del mantello e dici "Lumos" e subito quella si accende.

Ha: caspita, stai sanguinando!

Guardi la tua mano, che un attimo prima era fra i capelli, ed era tutta sporca di sangue, disgustoso.

He: ripeto: dobbiamo andare a chiedere aiuto!
Dice lei tamponando la tua ferita con un fazzoletto, noti solo adesso che il Salice le aveva ferito la spalla.

Ha: no! Quell'animale è grande abbastanza da divorare Ron, non abbiamo tempo...

"Non ce la faremo mai se qualcuno non ci aiuta..." insiste Hermione. Un altro ramo scatta contro di voi, i ramoscelli contratti come nocche.

Tu: ha ragione Harry, se può entrare quel cane, possiamo anche noi
Dici col fiato grosso, correndo di qua e di là nel tentativo di aprirti la strada fra i perfidi rami sibilanti, ma non era possibile avvicinarsi alle radici del buco in cui era sparito il vostro amico, senza finire a tiro dell'albero.
Ti guardi un attimo dietro alle spalle per controllare che i tuoi amici stessero bene e li vedi seguirti.

"Oh, aiuto, aiuto" sussurra Hermione disperata, saltellando incerta "per favore...".

Improvvisamente Grattastinchi appare al tuo fianco, da non sai dove. Striscia come un serpente tra i rami agitati.

Ha: da dove diavolo è sbucato fuori il tuo gatto Hermione?
E schiva per un soffio un ramo che lo avrebbe colpito in pieno petto.

He: ma io che ne so?

Grattastinchi appoggia le zampe anteriori sopra un nodo nel tronco e all'improvviso l'albero cessa di muoversi, come se fosse stato trasformato in marmo. Non si muove più neanche una foglia.

"Grattastinchi!" sussurri incerta. Poi stringi forte il braccio di Harry, tanto da fargli male "come faceva a sapere...?".

Ha: non lo so, forse sarà amico di quel cane. Venite... e tenete pronte le bacchette...!".

In un attimo raggiungete il tronco, ma prima di arrivare alla fessura nelle radici, Grattastinchi vi precede scivolando all'interno con un guizzo della coda cespugliosa. Harry lo segue, e tu e Hermione seguite lui.

Avanzate a quattro zampe e scivolate giù per una china di terra fino al fondo di un tunnel molto basso. L'unica fonte di luce in mezzo a quel tunnel buio, erano le vostre tre bacchette.

"Dov'è Ron?" sussurra Hermione dietro di te con voce terrorizzata.
"Da questa parte" dice Harry, avanzando dietro il gatto, con la schiena curva.

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