7. Felicità

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Era il 26 dicembre e per Sangio questo giorno non era partito benissimo, oggi aveva fatto tutte le sue lezioni e poi era tornato in casetta, non aveva molta fame, era in sovrappensiero e per questo non riusciva a fare nulla, quindi se ne andò in camera sperando di levarsi tutti questi pensieri che lo assalivano. Giulia, tornata dalle lezioni aveva chiesto dov'era Sangio e Leo gli disse che non aveva mangiato ed era in camera; allora lei, mangiò e prima di tornare a ultimare le coreografie con Sam, andò da Sangio. Quando aprì la porta lo vide, bello come non mai, rannicchiato sul letto, però prima di entrare uscì fuori e provò a bussare, ma lui non rispondeva così entrò e per farlo svegliare lo pizzicò in vari punti, sulla gamba, sul braccio e infine sotto al naso e con questo si svegliò. Appena la vide li ad aspettarlo, Sangio subito si spostò e la fece allungare sul letto; uno dei pensieri che assalivano oggi Sangio era proprio questa piccoletta li davanti a lui che lo guardava con la sua solita, ma bellissima faccia; le distanze erano pochissime lui era molto tentato a baciarla, stava letteralmente resistendo.
Sangio: << Non posso mandarti via >>fece un grande respiro, << non posso... starti distante >>.
Detto questo annullò tutte le distanze che c'era tra di loro e la baciò, all'inizio fu un bacio molto dolce, lei non sapeva che fare era un po' impacciata e imbarazzata anche se le sue bollicine, come le chiamava lei, stavano letteralmente scoppiando in tutto il suo corpo e il suo cuore batteva all'impazzata; lui sapeva che era il suo primo bacio, per questo cominciò con un bacio dolce, come tra bambini e poi continuò con altri baci. Dopo nemmeno dieci minuti lei dovette andare a lezione dove raccontò del suo primo bacio, sprizzava felicità da tutti i pori. Se lei però era troppo felice, a lui cominciarono a salire i dubbi, se questa cosa va a discapito della sua musica? Era appena uscito da una relazione e già stava con un'altra, cosa avrebbero pensato tutti? Era assalito dai dubbi, tanto che non riusciva più a fare altro, anche per tutto il giorno successivo fu così, lei gli provava a parlare, lui non riusciva a dirle niente finché il pomeriggio non gli andò a parlare.
Sangio: << Hey posso parlarti? >>
Giulia: << Certo, vieni qui >> lei stava già pensando al peggio, l'avrebbe mollata li dopo il suo primo bacio.
Sangio: << Non posso fare a meno di ascoltare quello che provo, forse sarebbe stato meglio se io mi fossi fatto i cazzi miei; però nel momento in cui hai davanti una persona che prova così tante cose per te e tu pure provi delle cose per lei a un certo punto diventa difficile starsene per i cazzi propri >> finì così il suo discorso, lei non aveva detto niente, lui dopo nemmno due minuti se ne era andato, però si era ripromesso di parlarle la sera, non poteva finire così quel discorso e tutto quello che si era creato.
La sera lui andò da lei e ricominciò a parlare.
Sangio: << C'è qualcosa e non posso negarlo perché nel momento in cui ti bacio e non mi pento, anzi ti do un altro bacio e quando non ti do un bacio penso che voglio darti un bacio evidentemente c'è qualcosa; quindi è una cosa che non potevo neanche controllare, però il mio obbiettivo principale è sempre e comunque la musica come per te deve essere la danza, tanto che anche questi giorni qua, c'è tipo... quella roba un po' mi mette ansiaansia, il comportarci così tanto da coppia, tipo. Il motivo per cui io sono qua è altro è la musica, poi se c'è una persona che mi fa star bene, ok però non sarà mai più importante di quello per cui sono qua e neanche per te >>
Giulia: << No, infatti non ho detto che è più importante, però è importante >> parlò finalmente lei dopo tutto quel discorso.
Sangio: << Si anche per me è importante, altrimenti non saremmo arrivati a questo punto, cioè a me va benissimo che staimo insieme, viviamo la cosa e tutto, però con un certo criterio. Io non voglio che questa cosa mi distragga, no, più che altro non voglio che distraggo neanche te; a meno che poi mi innamorerò di te alla follia e non riuscirò a non comportarmi in tale modo >> e finì così tutto questo discorso con, un'aggiunta in più in questa scuola, una nuova coppia che farà impazzire tutti i loro fan.

Erano trascorsi un paio di giorni, Sangio e Giulia stavano benissimo sia come coppia che individualmente, oggi era un giorno importante: Capodanno. Stamattina la produzione come aveva già fatto a Natale ha spento le telecamere, mandò anche tutto l'occorrente per preparare la cena di Capodanno, mandarono anche un po' di vino che in teoria serviva per cucinare, ma che in pratica gli altri avevano usato per ben altro. Oggi era il giorno libero, Sangiorgi Giulia avevano appena finito di mangiare la loro colazione, andarono entrambi a parlare con le loro famiglie e poi si dedicarono un po' a loro due, un po' di coccole non facevano male a nessuno, soprattutto a loro due. Era sera e tutti quanti si stavano vestendo per Capodanno, avevano scelto il tema anni '80, Giulia si stava vestendo, il suo completo era interamente rosa e tutti le sue amiche le facevano i completi per quanto fosse bella ma lei proprio non ci si sentiva; si stava ancora truccando quando dalla porta entrò Sangio, a detta di lei, stupendo, aveva dei jeans e una camicia che gli stavamo una favola; si avvicinò a lei e le cinse la vita con le sue mani e cominciò a sussurrare dei complimenti al suo orecchio.
Sangio: << Sei bella lo sai? >>
Giulia: << Dai Sangio che dici, non vedi quanto mi sta male; vabbè dai aspettami fuori che mi finisco di truccare e vengo >>
Sangio: << Ma che dici tu, sei bellissima e poi non mi va di aspettarti fuori quindi mi siederò qui e ti aspetterò, sbrigati >>
Uscita dal bagno, Giulia andò da Sangio che la guardò incantato e solo dopo aver ripreso un minimo di lucidità cominciò a parlare.
Sangio: << Ti manca qualcosa >>
Giulia: << La bellezza? >>
Sangio: << Ma no che dici, il tuo completo è tutto rosa, quindi perché non darti la mia bandana rosa? Che dici? >>
Giulia: << Si dai si può fare ahahah >> e cominciò a ridere, era bellissima a detta di Sangiovanni.
Andarono in camera di Sangio e dopo avergliela data, prima di andarsene, la prese e l'abbracciò molto forte e poi la portò sul letto dove le cominciò parlare come solo lui sapeva fare.
Sangio: << Alla mia età è difficile trovare quella ragazza pura, questa cosa la vedo in te, tipo assurdo; non pensavo ci potesse essere una persona così >> e dopo queste parole lei d'istinto lo baciò. Dopo pochi minuti lui le disse l'ultima cosa: << Sei proprio una bambolina >>
Passarono Capodanno così, felici e tutto questo non passava inosservato, infatti i loro compagni pensavo quasi tutti la stessa cosa: sanno di felicità.

Spazio per parlare con voi
Ehilà bella gente, sono riuscita a pubblicare il capitolo anche se è un po' tardi, scusate l'orario; spero vi piaccia, se trovate qualcosa che non va ditelo nei commenti e se vi va lasciate una stellina💖

Due sconnessi messi insiemeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora