Il buio delle palpebre
La fresca brezza della sera
Si insinua lungo le braccia
Sotto le manichePiccoli brividi si arrampicano lungo la spina dorsale
Con goduria ti stringi le braccia al petto
Hai le ginocchia congelate
Ma i piedi al caldo dentro alle scarpeL'erba umida di rugiada solletica le gambe
Il gracidare delle ranocchie riempie i timpani
E accompagna i pensieri verso l'alto, sempre più suSu verso il cielo
Se spalanchi gli occhi le vedrai
Le stelle, risplendere
Incastonate nel manto nero della notte
Sono lontane
Irraggiungibili
Ti chiedi se esistano davveroDue dita si alzano verso il cielo
Per sfiorarle
Ma sono come i sogni
Allunghi la mano verso l'alto
Cercando di afferrarle
Segui il contorno delle luci
Come un disegno
I polpastrelli in fiamme
Il cuore ardente
Di trovare un modo per raggiungerle
Le stelle, raggianti
Di speranza
Proprio come i sogni