Giaccio

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Giaccio miserabile,

tra macerie arednti di pregiudizi.

Giaccio,

incatenata, nell'irrascibile mondo che mi ha accolta.

Giaccio.

Senza un perché,

in mezzo a questo cosmo dannatamente perfetto.

Perfetto,

come l'essere che vidi tanto tempo fa.

Perfetto,

come quel viso che ora vedo dinnanzi a me tutti i giorni.

Divergenti,

Come i nostri cuori nel destino.

Concisi,

Come i nostri pensieri.

Letali,

Come i nostri corpi,

Che spargono sangue

Solo per desiderio di rivalsa,

Contro quell'umanità,

Che ci ha definito mostri

Tanto da farci diventare tali...

Giaccio miserabile,

tra macerie arednti di pregiudizi.

Giaccio,

incatenata, nell'irrascibile mondo che mi ha accolta.

Giaccio.

Senza un perché,

in mezzo a questo cosmo dannatamente perfetto.

Perfetto,

come l'essere che vidi tanto tempo fa.

Perfetto,

come quel viso che ora vedo dinnanzi a me tutti i giorni.

Divergenti,

Come i nostri cuori nel destino.

Concisi,

Come i nostri pensieri.

Letali,

Come i nostri corpi,

Che spargono sangue

Solo per desiderio di rivalsa,

Contro quell'umanità,

Che ci ha definito mostri

Tanto da farci diventare tali...

ANGOLO AUTRICE

Questa poesia sarà anche una parte di un capitolo futuro di IL MONDO EMERSO: CHI SONO IO REALMENTE?!
Spero vi sia piaciuta!!
Ciaooo alla prossima creazione

Io in seconda filaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora