La fenice e la donna

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Vola alto nel cielo,

di un colore infuocato,

una fenice,

dall'animo dannato.

Vola funesta,

tra rovi e foreste,

passando indecente

da una donna malandata.

Le dona lieta,

la pasticca d'argento,

dovre potrà scappare dalla realtà in ogni triste momento.

La fenice scappò via,

sorridendo beffarda,

deridendo di tutto cuore

quell' anima bastarda.

La donna all' inizo fu titubante,

nascondendo lontano dalla vista

la pasticca tra le ante.

La donna alla fine usò la pasticca,

e del suo corpo non rimase che

una cagna meticcia.

Ora ha imparato la lezione:

mai fidarsi di una fenice

che ti da fiera una facile soluzione...

ANGOLO AUTRICE

Non é la solita poesia, infatti non lo è proprio, ma ci tenevo a scrivervela e sentire i vostri pareri!
Anche perché è la mia prima poesia in rima...
Kiss kiss

Saju☆


Io in seconda filaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora