La mattina seguente non ci fu bisogno della sveglia per la coppia di amici: alle 6 in punto erano entrambi in piedi senza nemmeno saperlo. In men che non si dica Voltron era già fuori casa a riempire la sua macchina dei pochi scatoloni con le sue cose, così, in poco tempo, si ritrovò a dover dire addio al suo piccolo appartamento. Lasciò da parte la tristezza e fu felice nel chiudere la porta per l'ultima volta e si ritrovò a salutare il portiere a cui lasciò le chiavi saltellando. Salì in macchina e accese il motore, destinazione: casa di Ace.
Nel frattempo anche Ace era euforico: prese la sua valigia ( lui non avrebbe portato oggetti dato che viveva con i suoi) e il suo zaino di scuola e li avvicinò alla porta, pronti per quando sarebbe arrivato Voltron. Andando a fare colazione incontrò i suoi, come sempre pronti per andare al lavoro. <<Hai preso tutto Ace?>> gli chiese sua madre. <<Si sì, tranquilla ho tutto...tra poco dovrebbe arrivare Volt a prendermi>> <<Allora mangia tranquillo eh>> gli disse sua madre passandogli la mano tra i capelli tinti.
Suo padre si intromise nel discorso: << Di pure al tuo amico che ho già pagato la casa, organizzatevi poi voi- passando una busta ad Ace- vi lascio questi, usateli solo per le spese della casa.... consideratelo un piccolo aiutino>> concluse sorridendo. Ace, stupito, lo ringraziò e venne interrotto a metà dal campanello. Corse ad aprire, trovandosi faccia a faccia con Voltron.
<< Hey Ace, sei euforico eh?>> disse l'amico sorridendo.
Quel sorriso, quel bellissimo sorriso...
<< Sì che lo sono!! Dai vieni entra, finisco il boccone>>
Finisce il boccone? STA MANGIANDO !!!
Voltron entrò in casa e salutò i genitori dell'amico.
Una volta che Ace finì di mangiare ed era pronto per partire cominciarono le raccomandazioni da parte di sua madre: << Mi raccomando fate i bravi, Voltron sei tu quello responsabile mi fido di te e, Ace dove stai andando? Torna qui! Dicevo, mi raccomando non fate impazzire i vicini e prendetevi cura di voi. Ace, scrivici ok? E vienici a trovare !>>...e da parte di suo padre:<< Mi raccomando sfruttate bene i soldi che vi ho dato e i soldi che guadagnerete dal lavoro di Voltron, anche tu Ace dovresti cercarti un lavoro appena finisci scuola e a proposito, studia ok? E impegnati almeno. Chiamaci, ciao figlio mio, ti vogliamo bene >>
Con queste parole per ricordo Ace uscì dalla porta insieme a Voltron e alla sua fidata valigia, con lo zaino in spalla. Una volta in macchina ciò che li avrebbe aspettati era più chiaro.
<<Pronto Ace?>>
<< Pronto!>>
Chiave nel cruscotto e via verso una nuova vita...
_my space_
HEY HEY HEY
finalmente è tutto pronto e i due migliori amici sono in viaggio.
Da qui parte finalmente la loro avventura, LIBERI NEL VENTOO
