Un sapore dimenticato - Aizawa x OC

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Mi svegliai, dolcemente, sentivo qualcosa tra le mie braccia, così strinsi appena la presa, sorridendo.

Aprendo gli occhi però mi accorsi che stavo in realtà stringendo il cuscino.

Momoiro: Shota!

Alzai istintivamente la voce, sollevandomi e mettendomi seduta.
Poi avvertii dei passi.

Aizawa: Momoiro! Va tutto bene?

Mi voltai e lo vidi fuori dalla porta, un po' preoccupato.

Momoiro: ...sei qui...
Aizawa: ...sì scusami, volevo prepararti la colazione.

Sospirai, tra la felicità e il sollievo.

Momoiro: Scusami... non ti vedevo accanto a me, così mi sono preoccupata.

Si avvicinò al letto, sedendosi al mio fianco.

Aizawa: Un incubo?
Momoiro: No... piuttosto credevo fosse tutto un dolce sogno.

Sorrisi, lui ricambiò.

Aizawa: Tranquilla...

Si allungò, dandomi un bacio sulla guancia.

Aizawa: Hai fame?

Poi sentii un profumino provenire dalla cucina, il mio stomaco brontolò.

Momoiro: Un po'...

Sorrise ancora, prendendomi le stampelle.

Aizawa: Vieni, andiamo a fare colazione.

Arrivammo in cucina.
Era stato molto carino a preparare dei dorayaki, sicuramente ripieni di cioccolato, piuttosto che alla crema di fagioli rossi.

Aizawa: T-Tranquilla, dopo pulisco e metto a posto io.

Disse, mentre si massaggiava la testa, guardando dall'altra parte.

Notai solo dopo il pasticcio che aveva combinato, ma non ero affatto arrabbiata.

Momoiro: Non preoccuparti, ti do volentieri una mano, dopotutto tu hai preparato la colazione.

Mi sorrise.

Mangiammo quasi tutti i dorayaki e ripulimmo insieme la cucina, poco dopo avvertimmo il suono del campanello, c'era qualcuno alla porta.

Aizawa: Vado io.

Andò alla porta e l'aprì.

??: SHOOOOTAAAAAAA!!!

Risi, sentendo Shota chiaramente adirato, mentre imprecava.

Momoiro: Hellooo Hizashiiii!!

Lo sentii, tentare di salutarmi, di rimando.

Hizashi: Momo-chaaaa-...

Ma Shota gli aveva dato un colpo alla testa.

Aizawa: Vuoi abbassare un po' il tono di voce!? Siamo ancora in convalescenza! Tch-...
Hizashi: Eh-eh... sorry...

Disse, massaggiandosi sul punto dolorante.

Momoiro: Hizashi-kun, vuoi un dorayaki? Li ha preparati Shota!
Hizashi: Of coorse!

Shota mi guardò un po' storto, alzando un sopracciglio, ma poi sospirò sorridendo.

Aizawa: Entra.

Disse rivolto a Hizashi, che entrò fiondandosi sui dolci.

Alla fine si espresse in gonfi complimenti per Shota, riguardo alle sue doti culinarie e dolciarie, dopodiché chiacchierammo un po', ci chiese anche molto gentilmente se avessimo avuto bisogno di aiuto per qualcosa, ma non ce ne fu alcun bisogno.