Capitolo 13

383 25 152
                                    

Germania si alzò la mattina e uscì dalla sua stanza andando in cucina.
Arrivato trovò suo padre che beveva un caffè tranquillo appoggiato al tavolo.

"Buongiorno Germania, dormito bene?"
Chiese.
Germania sorrise e rispose di sì. Reich gli preparò un caffè e glielo porse, Ger accettò e lo mandò giù tutto in un sorso.

Finto il caffè tornò in camera e si cambiò mettendosi la sua solita camicia bianca con il suo maglioncino nero e i jeans. Si guardò allo specchio e andò in bagno a lavarsi.

A guardarsi allo specchio ebbe un dejavu, si ricordò di quando andava in bagno e Italia gli urlava di darsi una mossa come faceva lui quando l'altro dormiva.
Si girò dall'altra parte cercando di dimenticare quel ricordo.

Se suo padre aveva detto la verità e Italia era davvero morto che senso aveva continuare a pensare a lui?

Ger uscì dal bagno e tornò da suo padre, che stava guardando il telegiornale in TV.

"Papà? Posso parlarti?"
Chiese, aveva molte domande per la testa ed era sicuro che il genitore potesse rispondere.

"Certo, dimmi pure figliolo"
Rispose sorridendo Reich.

"Italia... È davvero morto?"
Domandò guardandolo negli occhi.
Reich cominciò a sudare freddo.

"D-dove hai sentito questa cosa?"
Disse mentre cercava di rimanere calmo nonostante lo sguardo del figlio puntato addosso.

"L'hai detto ieri, mentre parlavi con la tua amica in camera..."
Rivelò.

"Germania, stavi origliando una mia conversazione?"
Cercò di sviare.

"Non è importante ora, rispondi alla mia domanda. Italia è vivo?"
Reich sospirò a sentire le parole del figlio.

"N-non lo so... L'ho detto soltanto per non farla... preoccupare, diciamo"
Confessò.

"E chi è questa amica? E perché l'altro giorno era nel tuo letto? Perché ti porti sempre in camera del cibo? È per lei?"
Cominciò a fare domande a raffica.
Reich sorrise e sospirò.

"Germania, sono cose personali"
Disse cercando di cambiare discorso.

"Papà questa è anche casa mia, perfavore spiegami cosa sta succedendo"
Disse scandendo bene le prime parole in modo che anche un sordo capisse.

"... Germania queste sono cose che non ti riguardano, ora vai a studiare che settimana prossima hai una verifica"
Disse nervoso il Reich.
Il tedesco se ne andò di sopra.

"Se non me lo dirà lui lo scoprirò io da solo..."
Disse sottovoce entrando in camera sua.

❄︎❀❄︎

Ecco a voi un nuovo capitolo (in ritardo ovviamente-)
Cercherò di aggiornare con più frequenza prometto T^T

Alla prossima!!
Ciaoo!

ERROR 2020 [CountryHumans Story] (SEQUEL)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora