Finalmente è finito tutto sto senario e ritorniamo a "casa". Appena la macchina si ferma scendo ed vado direttamente nella "mia" camera chiudendomi dentro, mi appoggio alla porta per dei minuti fin che non mi calmo ed entro nella cabina armadio e noto che ci siano anche vestiti da uomo, ma perché? Vabbè. Prendo il pigiama e vado in bagnio.
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E vado in bagnio a fare una doccia, sto lì per alcuni minuti fin che non sento qualcuno bussare alla porta. Esco dal box e metto un accappatoio. Continuano a bussare ancora <<arrivo!!!!>> urlo per farmi sentire. Esco anche dal bagnio e vado a vedere chi è alla porta, la apro e mi si presenta un Massimo con capelli scompigliati e cravatta allentata <<piaciuta la sorpresa?>> chiede lui con un ghigno stampato in faccia,<<no>> rispondo con tono calmo , <<no?>>chide lui scrutando il mio corpo da testa ai piedi, <<no>> rispondo a tono deciso. <<Allora non ti piacerà,neanche questa che ti sto per dire>> dice, lo guardò con sguardo curioso, <<questa è la NOSTRA camera >> dice e io rimango a bocca aperta. Lui mi spinge gentilmente per entrare, mi riprendo e richiudo la porta (non a chiave) e vado a mettermi il pigiama e chiudo la vestaglia. Quando ritorno lo trovo ad aspettare davanti alla porta con un paio di boxer in mano, esco del tutto dal bagnio e lui entra ma indietreggia <<Olivia>> mi chiama e io mi giro mi sorprende con un bacio a stampo ed entra in bagno. Io rimango lì a cercare di capire cosa è appena successo, dopo due secondi mi riprendo e mi stendo a letto sotto le coperte
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Spengo la luce,e chiudo i occhi cercando di dormire ma non ci riesco. Sento la porta aprirsi ma non so quale dato che è troppo buio, poi si chiude. Sento il letto abbassarsi come se qualcuno si è seduto sopra. <<già dormi?>> sussurra una voce che conosco troppo bene, <<non ancora ma ci sto provando>> rispondo sempre sussurrando come se qualcuno ci potesse sentire. Accende la luce sul comodino<<hai sonno,o cerchi di dormire per non rivolgermi la parola>> sussurra ,<<fifty fifty>> rispondo io sussurrando con fare ovvio. Si mette sopra di me <<perché non vuoi rivolgermi la parola>> chiede di nuovo(sussurrando), <<be vediamo un po'...(fa finta di pensare) mi hai rapita da neanche 2 giorni fa e così ad un tratto mi chiedi di sposarti>>rispondo(sussurrando) un po' arrabbiata. Lui sorride e si avvicina alla mia faccia <<mi fai eccitare quando sei arrabbiata>> dice a voce alta <<puoi fare il serio>>dico io, <<mmm... no>> dice lui stampando un ghigno sulla faccia,<<ok ma adesso ho sonno>> dico io e <<che noiosa>>risponde lui buttandosi di fianco a me e spegnendo la luce che c'è sul comodino. Chiudo i occhi e mi sento prendere dalla vita e avvicinarmi a lui, comincia a baciarmi la spalla fino a passare al collo che comincia a mordere e tirare.
