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Una mattina, durante la sfida che lo strano duo fa ogni giorno, una proposta inaspettata colpisce Kageyama alla sprovvista.

- hi, Kageyama -
- ciao Hinata - sorpreso di trovarsi il piccoletto dietro le spalle
- Kageyama cosa hai da fare nei prossimi quattro giorni?-
- il solito, nulla di che, allenamento, scuola, casa-
-Ma se ti chiedessi un piacere?-

Hinata si stava torturando le mani, guardando in basso, leggermente agitato

- cosa c'è? Dimmi?- con voce gentile e tranquilla
-beh... mercoledì Natsu, la mia sorellina, parte in gita scolastica e con lei va anche la mamma...-
-ok, quindi? -
- Quindi io mi chiedevo se ti andava di venire a casa mia, non sono abituato a stare a casa da solo, perciò se ti andasse di venire da me mercoledì e rimanere fino a domenica- le mani di Hinata ormai rosse da quanto se le stava torturando e il suo volto era molto arrossato
La risposta di Kageyama non tardò ad arrivare
-certo, puoi contare su di me, tanto sono sempre a casa da solo dopo gli allenamenti-

Kageyama  si avvicinò a Hinata e gli diede una pacchetta sulla spalla per farlo tranquillizzare.
Hinata saltò di felicità e corse negli spogliatoi

Per tutto il giorno hinata  non riuscì  a non pensare ad altro. Kageyama  sarebbe venuto a casa sua e per ben 4 giorni.

*c'è  la posso fare, devo solo mantenere la calma, tanto sarà tutto come al solito, no? L'unica differenza è che poi rimane a casa come me e dorme lì.
Devo assolutamente sistemare la mia stanza e... e...
Ma dormirà  nella mia stanza? No ma ci sono io, e allora dove dormirà? .... con me? *
Sul viso di Hinata divampò un fuoco d' imbarazzo

Intanto Kageyama
* mi ha invitanto a casa sua, per 4 giorni, è sempre così gentile con me ma io non riuscirò a essere come al solito, quello stupido di un hinata.
Già lo penso giorno e notte, ora mi si presenta pure l' occasione di restargli vicino.
Sarà completamente diverso dai ritiri per le partite, lì siamo tutti assieme e di solito si fa fatica a dormire tra scherzi e fughe in cucina.
Sono così emozionato ma devo risultare normale, come al solito.
Sicuramente Hinata si allontanerà da me se saprà cosa provo per lui, che per me lui è importantissimo, sono cotto di lui.*

I seguenti quattro giorni passarono velocissimi
Hinata sempre contento, risplendeva di luce propria come il sole.
Kageyama che manteneva i suoi nervi saldi,  arrivato a casa non faceva che pensare a cosa mettere in borsa da portare a casa di Hinata.

Martedì  mattina, come sempre, i due , dopo la sfida a chi arriva primo in palestra, si salutarono, Hinata con il suo solito, bellissimo sorriso e Kageyama  che ricambio a sua volta, stupendo hinata.

- Kageyama  sei pronto?- urlando - io non vedo l'ora  sia domani, non sto più nella pelle, sarà  divertentissimo, parleremo di pallavolo e ci alleneremo tutto il giorno-
- certo, anch'io sono molto emozionato - sorrise un'altra volta e il piccoletto arrossì

Andarono in palestra e finché si cambiavano

Hinata * oddio ha sorriso due volte, cosa sta succedendo! Ma devo ammettere che è  bellissimo quando sorride,  dovrebbe farlo più spesso.
No.
Aspetta... vorrei  sorridesse cosi solo con me... solo per me.*
Le sue guance si colorarono di rosa

Kageyama  * quindi parleremo solo di pallavolo, solo pallavolo.
Un po triste no, ma sarà  più facile e più normale, no?*

Mercoledì mattina Kageyama si svegliò prestissimo, super carico per la giornata.
Dopo la colazione, partì con il borsone in spalla e la cartella alla velocità della luce verso la palestra.
Ovviamente non incontrò Hinata perché troppo in anticipo e si sedette all'ingresso della palestra.

Itsumoissho ~ KagehinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora