Glowing

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 quel pomeriggio pioveva, una pessima giornata per essere inizio giugno.
Sakura aveva appena trovato pace nella sua nuova casa, da poco si era trasferita,
Finalmente indipendente, o quasi.
Un monolocale impolverato, i mobili vecchi, per non parlare delle ragnatele. Nonostante sia un appartamento modesto le bollette risultavano esageratamente costose, per pagarle avrebbe dovuto vendere un rene, togliendo l'affitto ovviamente.

L'agenzia immobiliare le aveva consigliato di trovarsi un coinquilino in modo da dividere la retta mensile, Sakura così fece.
Appese dozzine di volantini in giro per tutta Konoha, ma solo una persona si presentò ai colloqui.

Varcando l'arco della porta d'ingresso si presentò un ragazzo affascinante: Portava dei bellissimi capelli nero pece e due occhi anch'essi neri , i suoi lineamenti erano a dir poco perfetti.
-Uchiha Sasuke- disse entrando con uno zaino. -Hey, devi fare il colloquio, non puoi venire qui come se nulla fosse- si innervosì Sakura.
Lui non le rispose, si incamminò verso la sua stanza sorridendo compiaciuto.
La rosa Infastidita lo inseguì fino a quella che sarebbe stata la camera del ragazzo. -Sbaglio o non si è presentato nessuno?- Disse il moro vedendola davanti alla porta. -Non mi piaci affatto Uchiha Sasuke-
-Immagina se ti fossi piaciuto- rispose ironicamente sfilando il telefono dalla tasca.

La rosa si precipitò in cucina preparandosi un thè, avrebbe davvero vissuto con una persona del genere? Tanto bello quanto stronzo, è entrato in casa di una persona come se nulla fosse.
Dopo aver preparato il tutto si sedette sulla poltrona in soggiorno sorseggiando il liquido nella tazza.

-Hai fatto il thè?- Chiese Il moro guardandola. -Se ne vuoi un po' lo trovi nella teiera-Sauke si avvicinò alla rosa rubandole la tazza dalle mani -Lo assaggerò da qui- disse prima di bere, Sakura non riuscì a dire nulla il suoi cervello era come andato in tilt, non riusciva a ragionare.

Dopo diversi secondi riuscì a cambiare discorso: -Va bene se chiamo una pizzeria per sta sera?- Sasuke accennò un sorriso sghembo guardando la reazione di poco prima ma le rispose -quindi vuoi passare la serata con me?- -Intendo per cena, poi dove la mangi non sono fatti miei- ribattè lei.
-Ah, non mi hai detto il tuo nome- disse lui, -Haruno Sakura- - buono a sapersi- le rispose girandosi per poi ritornare nella sua stanza.

Sasuke vide qualche giorno prima una bellissima ragazza appendere dei volantini sulla bacheca del comune, cercava un coinquilino.
Se il moro avesse davvero voluto una casa non avrebbe scelto un misero appartamento come quello, Ma a lui non piaceva la casa, bensì chi ci viveva.

Ordinando le pizze, la rosa si rese conto di non sapere i gusti del ragazzo, quindi si affrettò alla sua porta bussando, -Sasuke, come la vorresti la pizza?- Non ricevendo risposta varcò l'uscio. - Sasuk- rimase a bocca aperta quando lo vide a petto nudo - Una diavola- le rispose compiaciuto, Sakura fece sbattere la porta arrabbiata, oh, non che non le piacesse quella vista, ma l'aveva fatto di proposito, aveva sentito cosa le aveva chiesto, voleva solo mostrarsi.

Dopo poco Sasuke decise di andare a 'controllare la situazione' in cucina vedendo sakura apparecchiare.
Lui si mise dietro la schiena della rosa spostandole i capelli tutti ad un lato sussurrandole -Mica potevo mangiare dove volevo? Perché hai apparecchiato per due?- Sakura era totalmente immobilizzata, non riusciva a muoversi, successivamente Sasuke avvicinò le labbra sul collo della ragazza, ma ancor prima di poterlo fare suonò il fattorino per consegnare le pizze.

Sakura ringraziava la puntualità in tutte le lingue, davanti a lui era impotente, era come catturata dal suo modo di fare, e si conoscevano solo da mezza giornata.

Aprendo le scatole Sakura si diresse verso il cassetto in cui teneva la rotella per tagliare la pizza portandola in tavola.

erano seduti entrambi a capotavola. -Pensavo di non piacerti- disse Sasuke divertito, -Infatti non mi piaci- queste furono le ultime parole pronunciate dai due quella sera.
poco dopo ognuno in camera propria.

bright eye (sasusaku) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora