Hopeless. [m.c.]

-Capitolo 3-

"Buongiorno, io sono il professore Miller e sarò il vostro insegnante di lettere di quest'anno." disse un uomo di mezza età che stava seduto dietro la cattedra.

Le lezioni erano sfortunatamente iniziate e sia io, che tutte le persone presenti nella classe, non vedevano l'ora che suonasse la campanella per l'intervallo.

La lezione passò stranamente in fretta.

*driiin*

"FINALMENTE!" urlò disperato un ragazzo biondo in fondo all'aula.

Notai subito che la classe era divisa in due: da una parte i cosidetti "fighetti" e dall'altra parte gli "sfigati".

E poi c'eravamo noi, io e Mary che sembravamo due pinguini nel deserto.

La mia amica mi prende per un braccio e mi dice "Hey, perché non andiamo ad esplorare? "

Io la fulmino con lo sguardo, non sono una persona molto sociale.

Al contrario di Mary, lei é capace di farsi amica tutta la scuola in un giorno.

Mi sento un po spaesata; quando si avvicina un ragazzo abbastanza alto, o forse ero io bassa, con i capelli color miele scuro.

"Hey ciao! Voi siete nuove vero? Io sono Ashton Irwin, piacere!"

disse con un sorriso stampato in faccia. Era cosí gentile con noi, cordiale. Sembrava un ragazzo cosí allegro, molto sorridente.

"Sí, siamo nuove! É un piacere, io sono Mary Wilson e lei é Emma Parker" squittí Mary. Io mi limitai a sorridere e a salutare con la mano.

"Se volete vi faccio vedere un po la scuola." propose il ragazzo.

Wow era davvero gentile!
O forse era troppo basso il mio concetto di gentilezza?

Ci vece vedere quasi tutta la scuola, perché poi dovette andare via e noi tornammo nell'area della nostra classe.

Nel tragitto notai un gruppo di ragazzi, tra cui alcuni volti della mia nuova classe, che urlavano contro qualcuno. Non mi erano mai piaciute le risse e cose di questo genere.
Mi ricordavano il mio passato, un passato che non voglio ricordare.

E un po mi rivedevo in quella povera persona che stava subendo quel trattamento.

Nessuno avrebbe dovuto sopportare quello.

Nessuno avrebbe dovuto sopportare l'umiliazione, l'emarginazione, e addirittura i lividi che procura questo atteggiamento.

La società di oggi critica troppo,

sa fare solo quello.

E non pensa alle conseguenze

critica e basta.

Se sei grasso, se ti colori i capelli, se ti piacciono le persone con il tuo stesso sesso, se hai il colore della pelle diverso.

Ecco diverso.

Non accettano le persone diverse.

La società non lascia essere chi sei realmente, reprime la tua libertà.
Reprime chi sei realmente.

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#spazio autrice

BUONSALVE

Eccomi con un altro capitolo✋

Mi scuso se ci sono degli errori

Mi scuso anche se i capitoli forse non sono lunghissimi.

Poi vorrei sapere la vostra opinione sulla storia *ovviamenteh*

É entrato un nuovo personaggio

ASHTON

Che ne pensate?

Se vi piace la mia storia (lo spero)

Votatela e commentatela

E magari fatele pubblicità

Ci sentiamo al prossimo capitolo✨

BYEEE

xhugmecliffordx