Hopeless. [m.c.]

-Capitolo 4-

Al suono della campanella gli aggressori  si dileguarono verso le loro classi, ma non perché era l'ora di tornare a fare lezione, ma perché stava arrivando un professore

Pff codardi!

Il prof quando vide il povero ragazzo seduto a terra gli tese una mano in segno d'aiuto, ma lui rispose sgarbatamente "Non ho bisogno d'aiuto!"
Invece si sbagliava, ne aveva bisogno. Tutti abbiamo bisogno di aiuto, di qualcosa di qualcuno.

Si tirò su di scatto e camminò a passo veloce verso la sua classe.

---------------------------------

Quando rientrai nella mia aula vidi Mary che stava parlando con un ragazzo biondo.

Avvicinandomi notai che lui aveva un piercing al labbro inferiore, amavo i piercing!

Mi accorsi anche che era alto, molto alto...troppo alto! Cazzo ma quí sono tutti alti?! mi sentivo cosí bassa!

"Oh Emma finalmente sei quà! Che fine avevi fatto? Beh comunque lui é Luke!" disse esaltata Mary.

"Piacere Luke Hemmings. Ma per te, se vuoi, Hemmo!" disse tendendo una mano verso di me con un atteggiamento da sbruffone. Beh non era per niente brutto!

"Piacere Luke sono Emma, Emma Parker."

"Beh Emma bei capelli!" disse il biondo indicando i miei capelli blu elettrico. Era, credo, il primo che mi rivolgeva un complimento riguardo i miei capelli!

"Hey Hemmings! Che cazzo fai lí, eh? Muovi il culo e vieni quà...subito!"

Urlò un moro a Luke.

"Oh, arrivo Dylan!" rispose lui

"Scusate, ma devo andare, ci si vede in giro bellezze!" disse sfoderando un gran bel sorriso, poi se ne andò.

{LUKE}

"Ma che cazzo stai facendo? Ti sei fottuto il cervello?" disse Dylan con prepotenza.

Io sapevo dove voleva arrivare ma feci finta di nulla "Cosa?" facendo credere di non capire.

"Lo sai benissimo Hemming, parli con le sfigate, con le nuove...cazzo"

"Ma cosa c'é di male, sono solo delle ragazze." risposi io, non vedo cosa ci sia di sbagliato! A vederle lí da sole, spaesate, senza nessuno...mi ricordavano molto me qualche anno fà.

Io ero un emarginato, un ragazzo solo, senza nessuno, preso di mira. Poi un giorno ho deciso che non volevo piú vivere cosí e sono passato dall'altra parte, perché ho imparato che in questa società o sei la preda, o sei il predatore.

Cosí sono entrato nella compagnia di Dylan. Ecco lui, Dylan Crane, é uno dei piú luridi bastardi che io conosca.

A lui non interessano dei sentimenti: si diverte a picchiare gli innocenti, va con delle ragazze solo per il piacere fisico e le illude, non sa assolutamente cos'é l'amicizia o l'amore.

E poi ci sono io, ancora piú coglione perché segue questa sottospecie di testa di cazzo.

Ma io non sono cosí. Io voglio cambiare, non so come o quando ma ci riuscirò.

"Hey Hemmings, ci sei?" richiamò la mia attenzione Dylan "Si si, dimmi Dylan" risposi.

"Ti ricordi vero che dopo scuola dobbiamo pestare quello di 3B?"

"No, chi?"

"Dai quello di ieri, Benson credo si chiami, dai quella femmina con le palle."

"Ah si...mi ricordo".

{EMMA}
"Carino eh?" mi chiese Mary maliziosa.

Io annuí semplicemente "Si Mary, carino." dissi con modo altrettanto malizioso.

"Non é che ti interessa?" domandai io alla mia amica. "É presto, non credi?" si difese lei. In effetti era presto per definirlo, anche se mi sembrava una persona che stava vivendo una vita non sua.

Osservai amodo l'amico di Luke, mi sembrava di averlo già visto...probabilmente era il tipo che urlava contro quel ragazzo all'intervallo. Sí era proprio lui.

Le lezioni ripresero e passarono lente rispetto a quelle precedenti. Io avevo disegnato degli scarabocchi tutto il tempo. Vedevo Mary molto pensierosa.

"Ma che hai?" chiesi "Eh? No niente. Solo che domani é il 19..."
Cazzo é vero...

"Senti, Mary, secondo me dovresti..."

Non mi fece finire la frase che mi zittí. "Lo so, sono una cogliona, solo io sono cosi"

"Ed é per questo che sei fantastica, sei unica, speciale" 

Il 19 per Mary era un giorno, diciamo, particolare. E un po lo era anche per me, ma lei ci soffre molto piú di me. Io sono abituata ad essere esclusa, a essere rifiutata, io sono un rifiuto della società.

Poi lei era innamorata, e l'amore rende le cose piú facili o piú difficili. E sopratutto é difficile da togliere, proprio come un profumo.

______________________

HEEY✨

rieccomi con un altro capitolo

Come al solito...na merdaaa!

Seriamente scusate se ogni volta sono sempre molto corti...io giuro che ci provo ad allungarli

E scusate se ci ho messo ventiduemila anni per aggiornare ma é un periodo un po' complicato tra *scuola*  *fangirlamento* *gare e impegni vari*

E quindi scusate

Questo capitolo l'ho scritto invece di studiare per la verifica di algebra...AMATEMI✋

Sono entrati due nuovi personaggi Luke *eh eh eh* e Dylan

E non vi preoccupate arriverà anche Michael ahahah

A m picciono le storie diciamo realistiche e quindi vorrei che questa sia cosí...quindi don't worry be happy(?)

ANYWAY

Voglio come sempre sapere se ci sono errori e come sempre...se volete fare pubblicità alla storia o votare mi farebbe un sacco piacere

BYEEE

xhugmecliffordx