Eravamo arrivati in un prato in mezzo alla radura, al termine del quale scorreva un fiume, ero incantata quando sentii due braccia intorno ai miei fianchi.
"Ti piace?" Mi voltai a guardarlo.
"È stupendo."
Fissai gli occhi nei suoi e ci baciammo finché non ci mancò l'aria, e il mio stomaco scelse proprio quel momento per brontolare, lui si mise a ridere.
"Okay okay ora mangiamo"
Tirò fuori dallo zaino il necessario per il picnic, che era a dir poco perfetto, e finito di mangiare ci sdraiammo sulla coperta tra baci e risate. All'improvviso si fece serio.
"Devo dirti una cosa, non penso ti piacerà."
"Dimmi tutto."
"Domani parto, mi hanno preso nella nazionale di basket."
In quel momento fu come se mi avessero dato una mazzata.
"No, dimmi che è uno scherzo ti prego."
"Purtroppo sono serio."
Scoppiai a piangere e lo baciai, rimanemmo li abbracciati tutto il pomeriggio.Quando mi riaccompagnò a casa mi diede un lunghissimo bacio.
"Promettimi una cosa: prometti che non mi dimenticherai."
"Non lo farò, e tu promettimi la stessa cosa."
Avevamo entrambi gli occhi umidi ma sapevamo che on era un addio, bensì un arrivederci.
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DON'T FORGET ME
FanfictionShemar Moore e Kirsten Vangsness sono amici molto stretti, sia sul set che fuori, e se la loro amicizia affondasse le proprie radici in un passato molto antecedente a Criminal Minds?