Anche nella morte

capitolo 4

Zoro non poteva farci niente, era difficile vedere luffy morire, ogni volta che accadeva si ritrova con il volto rigato dalle lacrime, aveva paura, paura di quello che sarebbe successo, domande come;
" se non si svegliasse ?" gli ronzavano sempre nella mente. Luffy non sapeva che Zoro piangeva ogni volta che il suo amato subiva le sue normali, se così si può dire, morti mensili e lui di certo non glielo avrebbe mai detto, perché sapeva che in seguito il più piccolo poi si sarebbe sentito in colpa.

mentre Luffy si trovava inerme tra le sue braccia, Zoro iniziò ad accarezzargli dolcemente e delicatamente i capelli corti e neri come la pece, certo il compagno gli era mancato, ,a di sicuro questo non gli era mancato per niente le ore in cui lui non respirava portandolo ad essere freddo come il ghiaccio, erano i peggiori della sua vita, niente, nemmeno le ferite più profonde gli facevano così male, come vedere morto la persona amata.

Zoro però non avrebbe mai permesso a Luffy di svegliarsi da solo, sapeva quanto lui fosse spaventato nei momenti in cui riprende conoscenza, non gli avrebbe permesso di affrontarlo da solo, $ ' Rayleigh si prendeva cura di lui come faccio io? ho lo lasciava da solo sul freddo e duro terreno? ' $ si domandò arrabbiandosi un po' pensando all'ultima affermazione che ha pensato.

Il verde iniziò a far oscillare delicatamente il corpo del piccolo capitano, prima di accorgersi, grazie all'uso del haki dell'osservazione, l'avvicinarsi di qualcuno a loro, dalla fretta capì che chi si stava avvicinando stava correndo, Luffy alla fine aveva ragione, Sanji lo avrebbe scoperto, ma Zoro avrebbe fatto di tutto per non farlo entrare, $ ' non vuole che lo sappia ' pensò deciso nel rispettare la volontà del compagno, ma dopo un altro pensiero si insinuò nella sua mente, $ ' beh se è il cuoco a scoprirlo, è meglio di chiunque altro ' $, ma scacciò immediatamente quel pensiero, deciso a seguire il desiderio di Luffy.

Zoro corse velocemente alla porta, per poi appoggiarsi su di essa, portandosi il compagno con sé, in modo da impedire a chiunque di entrare.

Udì dei forti colpi alla porta di legno, sentendo le vibrazioni sulla schiena ad ogni colpo;

"Oi marimo ! Luffy !" li chiamò in seguito Sanji con un tono di voce preoccupato e spaventato, tant'è che lo spadaccino al di là della porta si sentì male ed in colpa per lui;

"Cosa vuoi cuoco di merda ?" chiese con calma Zoro;

"Luffy sta bene ?"

"Sta bene, sta dormendo !" rispose con tono seccato tuttavia Sanji non se la bevve;

"Stronzate ! La presenza di qualcuno non scompare quando dorme ! Fammi entrare !" gridò, cominciando a colpire più forte la porta, talmente forte che la serratura esterna si ruppe, scaraventando il verde lontano dalla porta con un pugno, trapassando la serratura, si potè tranquillamente sentire il legno che si rompeva;

"Non vuole vederti !" affermo con fin troppa serietà lo spadaccino;

"...Luffy ho della carne per te..." quando non ricevette risposta andò in panico, $ ' se stesse semplicemente dormendo a quelle parole si sarebbe sicuramente svegliato. ' pensò spaventandosi più di prima;

"Fammi entrare !" grido alla fine.

A quel punto Zoro sospirò rassegnato, spostandosi dalla porta, $ ' se continua ad urlare sveglierà anche gli altri e sarebbe stato un disastro, in fondo uno è meglio di sette. ' $, pensò Zoro, $ ' almeno per lui ' $, si perché il verde era ancora dell'idea che l'equipaggio non avrebbe allontanato il loro capitano per questo.

la porta si aprì all'improvviso, Sanji entrò con una rabbia tale, che era sul punto di staccare la testa al verde, ma si fermò non appena vide gli occhi rossi e gonfi di Zoro, segno che aveva pianto, poi notò il cadavere di Luffy fra le sue braccia, quella vista fece impallidire il cuoco;

"Co-cosa è successo ?" domandò con un tono disperato, il che non fece che far sospirare Zoro.

"Non preoccuparti, si sveglierà tra poche ore." rispose con tono gentile e calmo, dopotutto il biondo pensava che Luffy, il suo capitano, non che migliore amico, fosse morto;

"Cosa intendi ?" chiese scioccato;

"Te lo dirà lui non appena si sveglia." disse Zoro, in quel momento tra i due calò il silenzio, mentre aspettavano che il loro capitano tornasse in vita. Sanji guardo il verde, mentre cullava il corpo inerme del suo amante, $ ' è tutto sbagliato! Perché Luffy è morto? E perché il marimo è così calmo? ' si domandò ripetutamente nella sua mente, ma avrebbe aspettato per avere delle risposte, sperando Dio che Zoro non fosse in preda ad un crollo emotivo dato dallo shock della morte del suo compagno.

Passarono quattro ore, prima che il corpo di Luffy iniziasse a tremare ed ad ansimare, nel mentre il verde lo tenne fermo stringendolo al suo petto, dopo poco il moro iniziò a respirare più pesantemente, producendo dei rumori soffocati, che spaventarono completamente il cuoco, ad un tratto gli occhi di Luffy si spalancarono spaventati, nel mentre Zoro lo strinse maggiormente al petto permettendogli di mettersi più comodo;

"Va tutto bene, stai bene tranquillo." continuo a sussurrargli dolcemente all'orecchio, il più piccolo ricambio l'abbraccio tremante, mentre poggiava la testa nell'incavo del collo del suo amante, facendo così iniziò lentamente a calmarsi. Quando si svegliava era sempre disorientato e spaventato, non sapendo dove o chi fosse, per i primi secondi dopo il suo risveglio.

Luffy all'inizio non aveva notato il cuoco, che fino a quel momento era rimasto in silenzio, fissando il capitano, ora vivo, con occhi spalancati, $ ' Luffy era morto, non respirava, come? Come è possibile? Da quanto tempo quei due nascondono questo segreto? ' $ si domandò perplesso e disorientato;

"Sanji è qui." sussurro piano zoro, quelle erano tre semplici parole, ma che in quel momento fecero irrigidire Luffy.