Anche nella morte

capitolo 9

Robin li stava spiando usando il potere fior fiore, lo sapeva che era sbagliato, ma ora che anche Sanji era coinvolto nel loro segreto, non lo aveva mai fatto, ma a questo punto si era ripromessa di scoprire cosa nascondevano quei tre.

Luffy quella sera non mangiò nulla, nonostante il biondo avesse cucinato il suo cibo preferito il capitano non riuscì a mangiare nulla, continuando a sentire quella cintura attorno alla sua gola e con la consapevolezza che quel giorno sarebbe morto prima.

Zoro gli stette accanto tutto il tempo, continuando a stare allerta, stessa cosa fece Sanji, che con un accordo tacito avevano deciso, se avesse avuto le convulsioni durante la cena il verde lo avrebbe subito portato subito fuori dalla stanza e se fosse morto prima di arrivare nella cabina si sarebbero nascosti da qualche parte fino al momento in cui si sarebbe svegliato. In quel momento l'unica cosa che i tre desideravano che la cena finisse il prima possibile, tuttavia nessuno fece niente non volendo farla sembrare ancora più sospetta.

Questa tuttavia fu una pessima scelta.

"Torno subito !" comunico lo spadaccino dirigendosi al bagno, il cuoco stava lavando i piatti e gli altri ridevano e scherzavano tra di loro, l'unico a sembrare fuori posto era Luffy, che si sentiva terribilmente a disagio e solo, non avendo intorno gli unici due uomini della ciurma che erano a conoscenza del suo segreto,

Questo non impedì ai tremori di arrivare, facendolo spaventare, provò ad alzarsi ed andarsene da solo, ma nello stesso momento il suo respiro se fece più affannoso ed ansimante, seguito subito dopo dalle convulsioni, che lo fecero cadere a terra per poi morire, con il busto rivolto verso il soffitto ed i suoi occhi che esanimi erano rimasti aperti dando a chiunque li guardasse un senso di vuoto, non era la prima volta che i suoi occhi rimanevano aperti, di solito era Zoro a chiuderglieli.

Gli attimi subito dopo quell'avvenimento furono subito seguiti da un silenzio assordante, che tuttavia durò ben poco, perchè subito dopo la stanza fu invasa dal rumore delle urla dell'equipaggio che chiamava a gran voce il suo capitano;

"E' morto..." mormorò incredulo Chopper, nessuno potè però accertarsene, poiché nello stesso momento, quando la mente di tutti era invasa da mille dubbi e domande Sanji con calma apparente prese il corpo dell'amico sulle spalle per poi uscire il più infretta possibile da quella stanza e dirigersi subito dopo nel bagno.

Zoro intuì immediatamente quello che era successo, non appena la porta del bagno non si spalancò mostrando la figura del biondo che reggeva Luffy sulle spalle, a quel punto lo prese delicatamente in collo a mo' di sposa per poi ordinare;

"Non far entrare nessuno !" subito dopo entrò nella camera da letto chiudendola a chiave ed emettendo un sospiro si diresse nel loro letto matrimoniale, che Franky aveva gentilmente costruito per loro, sistemandosi nel letto, per poi passargli dolcemente una mano sul viso chiudendo gli occhi, poi si sistemò anche lui nel letto coprendo entrambi con la coperta, stringendolo poi tra le sue braccia;

"Oh capitano" sospirò;
"Non sarei felice al tuo risveglio."

Nel frattempo al di là della porta si trovava sanji intento a fare la guardia, sapeva della porta chiusa a chiave, ma non gli interessava, non avrebbe nemmeno permesso a qualcuno di avvicinarsi a quest'ultima, mentre i suoi amici continuavano a chiedersi il motivo per cui non gli era concesso vedere il proprio amico e soprattutto il perchè i due uomini erano così calmi in una situazione disperata come quella,

mentre pensavano questo le lacrime che rigavano il viso di tutti loro, divennero sguardi d'ira e minacce urlate furiosamente, rivolte tutte al cuoco, che però le ignorò completamente, disobbedendo persino all'ordine di aprire la porta, proveniente dalla sua compagna Nami, appoggiandosi addirittura alla porta, quando Franky minacciò di sfondarla se non l'avesse aperta subito;

"Luffy vi spiegherà tutto fra poco." ormai era l'unica risposta che Sanji concedeva ai ragazzi;

"Continui a ripeterlo ma cosa gli è successo ? Perchè non ci dici niente ? Vogliamo solo sapere se sta bene."scoppiò Nami urlando tutta la sua rabbia e sfogandosi in un pianto isterico e disperato.

"Lui sta bene, non preoc..." cerco di calmarla fallendo, venendo interrotto bruscamente dalla rabbia incessante di Chopper;

"No che non sta bene ! Sono il suo dottore ! Fammelo visitare !" gridò non riuscendo tuttavia a ottenere il permesso di vederlo;

"La medicina in questo caso è inutile, l'unica cosa che possiamo fare ora e aspettare ed essere pazienti." cercò di dire con il tono di voce più confortevole che poteva, sapeva in prima persona il dolore che le mille risposte negate causano, sapeva il male e li tormento che in questo momento stavano provando;

"Almeno dicci cosa gli è successo." chiese nervoso e con voce incrinata Usopp, ' come sta ? Cosa gli è successo in questi due anni ? A preso qualche malattia ? Cosa potrebbe averlo fatto morire così all'improvviso ? ' pensieri come questi gli torturavano la mente,

a quel punto Sanji sospirò, infondo qualche risposta gliela doveva;

"Luffy non è morto, o almeno non permanentemente, tra un po' si sveglierà ! Andiamo credete sul serio che quel dannato di un marimo resterebbe così calmo se il suo compagno fosse veramente morto ?"

sentendo quelle parole l'equipaggio iniziò a calmarsi e a riflettere su quello che il cuoco aveva detto, ' se Luffy fosse davvero morto... Zoro ne sarebbe devastato... e darebbe di matto ! ' pensarono all'unisono calmandosi a quell'idea.

"Allora Luffy... sta bene ?" domandò incerto Brook;

"Certo che non sta bene ! Non si muore così all'improvviso ! Non ha avuto problemi di salute o altro quindi morire così all'improvviso non ha alcun senso ! Se ha avuto un attacco cardiaco o qualcosa di simile io posso aiutarlo, ma devo visitarlo !" gridò il medico, che tra tutti era di sicuro il più arrabbiato.

in tutto questo Robin stava in silenzio, usando il suo potere per poter osservare quello che stava accadendo all'interno della stanza.

poteva vedere Zoro seduto sul letto, con in grembo la testa del compagno, accarezzandogli dolcemente i capelli corvini, l'archeologa poteva benissimo dire che Luffy non stesse respirando e che la sua pelle, sempre abbronzata, ora era pallida come la neve e pareva fredda come il ghiaccio,

le azioni e il comportamento calmo e rassicurante del verde confuse molto la ragazza, che guardandosi intorno notò che nessuno si era accorto di lei, troppo intenti ad imprecare contro Sanji, così continuò a spiare i due ragazzi. Dopo alcuni minuti Zoro iniziò a parlare con il corpo del moro, ma sussurrava talmente piano che Robin non sarebbe riuscita a sentirlo neanche utilizzando il potere fior fiore orecchio, per ascoltarlo,

Luffy era inerme, le sue palpebre non tremavano come quando sognava di notte, in più i suoi polmoni non facevano alcun tipo di movimento che indicasse che il ragazzo stesse respirando, il che scoraggiava la ragazza, ma decise di fidarsi delle parole del cuoco, così' decise di essere paziente ed aspettare le risposte che sarebbero arrivate,

ma comunque decise di continuare ad osservare i due ragazzi, per controllare se ci fossero stati degli sviluppi.