capitolo 1

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30 gennaio 2023

Ormai sono passati tre anni da quando tutto questo casino è cominciato, mi ricordo come se fosse ieri quando il mio capo si è avvicinato a me dandomi il primo caso accertato del serial killer che nel tempo sarebbe stato noto come il "Tagliagole". Quando sono arrivato sul luogo del delitto, il cadavere si trovava disteso nel prato del parco di Mannatham, il corpo era messo in situazione strana con la gola squarciata e il viso dipinto con il sangue di vari segni che nonostante le varie ricerche nessuno dei tecnici ne ha capito la provenienza. Dopo vari mesi di indagini il caso venne schedato come irrisolto e questa cosa mi fece incazzare perché fino a quel momento ero riuscito a risolvere ogni caso che mi veniva assegnato.

Dopo qualche giorno dalla archiviazione del caso venne ritrovato un altro cadavere che presentava segni uguali al primo, la vittima ritrovata con la gola squarciata e il viso ricoperto da quegli strani simboli che ancora mi perseguitano nei sogni. Anche quella volta le indagini fatte non portarono da nessuna parte in compenso l'emicrania che da ormai un anno mi perseguita continua a persistere sempre più frequentemente causandomi anche momenti in cui faccio fatica a ricordare certi momenti della giornata.

Dopo un anno e mezzo dal primo caso i delitti attribuiti dai giornali al "Tagliagole" risulta all'incirca una ventina e la pressione che la gente esercita sulla polizia è forte, durante uno dei briefing della mattina il capo annuncia una cosa che mi sconcerta altri casi simili sembrano che possano essere collegate a vari omicidi commessi in Europa due anni fa, quando chiedo spiegazioni su come mai non fossi stato informato prima di ciò il capo mi dice che l'Interpool non avrebbe ammesso mai con l FBI che non erano riusciti a catturare un assassino che tutt'ora nonostante si sia placato ritengano ancora presente in attivo sul suolo europeo. Quindi mi sento fremere dalla rabbia quel bastardo di un Tagliagole non solo si prendeva in giro di tutta la polizia americana ma anche di tutta l'Europa. Ora devo sfogarmi come è possibile che una sola persona possa fare tanti omicidi in giro per il mondo senza lasciare alcuna traccia? Cazzo l'emicrania è sempre più forte e nonostante i farmaci che mi ha prescritto il dottore non riesce a placare il costante fastidio però scrivere questo diario mi aiuta a riflettere con calma sui vari avvenimenti. Ora vado che il mio capo mi vuole vedere per darmi una nuova informazione sul caso "Tagliagole".

Mi alzo dalla scrivania e mi dirigo verso l'ufficio del mio capitano Dereck Ross, entro nell'ufficio e noto che non è da solo affianco a lui c'è una persona che non conosco ma da come si pone sembra una gente navigato, Dereck si volta verso di me e mi dice" Detective Black, voglio informala che da domani insieme a me e all'agente del Regno Unito James Smith, partiremo per la Germania dove ci incontreremo con altri agenti provenienti da varie parti del mondo dove il nostro assassino ha colpito per poterlo fermare, in tutto sarà un task force composta da agenti d'élite dove il nostro unico obbiettivo sarà fermare questo bastardo"-" capito Capitano, devo dire che trovo l'idea ottima e il fatto che lei abbia pensato a me per questa indagine congiunta mi onora," Brown mi guarda negli occhi il suo sguarda sembra che voglia scrutarmi l'anima poi distoglie lo sguardo e mi fa" detective Black, il tuo capitano mi ha informato delle tue capacità e ritengo che sei altamente qualificato, ma nonostante questo mi ha informato anche che da quando hai avuto un incidente ormai un anno e mezzo fa soffri ancora di alcuni problemi dico bene?"-"Si è vero, è successo durante un inseguimento con un sospettato, il criminale era entrato in questo edificio abbandonato, io l'ho seguito ma ad un certo punto l'avevo perso di vista, mentre stavo cercando un modo per orientarmi il sospettato mi ha visto, non ho fatto in tempo ad estrarre la mia pistola che lui mi a sparato un colpo di pistola colpendomi al fianco destro, quando mi sono ripreso mi sono ritrovato in una stanza di ospedale dove mi hanno detto che ero rimasto incosciente per molto tempo, appena mi hanno dimesso dopo qualche giorno sono cominciate le emicranie e qualche vuoto di memoria ma ora va meglio, o ricominciato a lavorare di nuovo, ma da quel momento ho cominciato a soffrire di emicranie sempre più frequenti e intense." James Smith annuisce e poi mi fa" bene allora ho una proposta da farti, abbiamo bisogno di te nella task force ma capisco che la tua salute possa essere un ostacolo, per questo motivo abbiamo bisogno di un medico che ti segua durante la missione, inoltre abbiamo anche bisogno di qualcuno che si occupi dell'aspetto tecnologico dell'indagine, per questo motivo abbiamo deciso di affidare questo compito al giovane hacker tedesco Karl Schmidt, lui ha dimostrato in passato di avere grandi capacità e ritengo che sia la persona giusta per il nostro scopo, inoltre non vedo l'ora di vedere all'opera il famoso detective Black di cui tanto si parla." Mi sento un po' imbarazzato per i complimenti ma allo stesso tempo mi sento lusingato per il fatto che abbiano scelto me come parte della task force, poi mi viene in mente una cosa" scusate ma quando partirà il nostro volo?" chiedo. "Domani mattina alle 7:00, il nostro aereo privato ci porterà direttamente a Berlino dove ci incontreremo con gli altri membri della task force." risponde Ross. "Capito, allora domani mi presenterò all'aeroporto pronto per la partenza" rispondo. Ross annuisce e poi mi fa" va bene detective, ti aspetto al briefing prima della partenza, ora puoi andare."

Dopo aver parlato con il Capitano Brown e l'Agente Smith, torno alla mia scrivania e mi siedo per iniziare a pianificare il viaggio. La Germania è un paese che conosco poco, quindi mi dedico a fare ricerche sulla città in cui ci incontreremo con gli altri agenti e sui luoghi in cui il Tagliagole ha colpito in passato. Mentre scrivo le note sul mio taccuino, il mio telefono cellulare inizia a vibrare. Lo guardo e vedo il nome di mia moglie sullo schermo. Non mi aspettavo la sua chiamata a quest'ora del giorno, ma decido di rispondere comunque. "Ciao amore, tutto bene?" dico quando rispondo. "Sì, sì, tutto bene" risponde lei, ma la sua voce sembra un po' preoccupata. "Volevo solo sapere come stai e come sta andando il lavoro." "Sto bene, grazie. Sto lavorando su un nuovo caso, uno molto difficile, ma ho una buona squadra che mi aiuterà a risolverlo" rispondo. "Meglio così, sono felice che tu sia impegnato nel lavoro. Ti chiamavo solo per dirti che mi manchi e che ti amo" dice mia moglie. "Anche tu mi manchi, tesoro. Ti amo anche io" rispondo, sorridendo mentre parlo con lei. Dopo aver chiuso la chiamata, mi sento un po' più tranquillo. Mia moglie è sempre stata la mia roccia, la mia fonte di forza e di sostegno. Spero solo di poter risolvere questo caso presto e tornare a casa da lei. Ritorno alla mia ricerca e continuo a scrivere sul mio taccuino. C'è tanto da fare e non ho tempo da perdere. Questo è un caso che richiede la massima attenzione e dedizione, e io sono pronto ad affrontarlo.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 13, 2023 ⏰

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