La sveglia suona ed io e Nate ci alziamo
M:ciao
Dico con voce assonnata
N:ehi
M:scusa se ho messo la sveglia, è che non voglio che tu faccia tardi, nel caso fos-
N:tranquilla davvero
Sorrido, prendo la chiave e apro la porta
Io e Nate ci dirigiamo in cucina a mangiare qualcosa
N:i tuoi genitori stanno ancora dormendo, giusto?
M:si, anche mio fratello, la cosa non mi stupisce, li vedo raramente la mattina
N:oh, mi dispiace
M:è tutto ok, da quando siamo arrivati i nostri rapporti sono cambiati
N:cioè?
Chiede addentando un pezzo di croissant
M:non so, a Londra andavamo tutti d'accordo, stavamo sempre insieme, ora sembra che stiano nascondendo qualcosa, sopratutto i miei genitori
N:tipo?
M:credo che o mio padre o mia madre si siano sposati in precedenza, ho visto una fede
Spalanca gli occhi
N:non hai visto il nome?
M:no, mia madre mi ha scoperto subito
N:hai interrotto le tue ricerche?
M:già, non trovo più niente
N:mi dispiace, vedrai che tutto si sistemerà
Mi rassicura prendendomi la mano
Io la stringo sorridendo
Dopo aver finito di prepararci, andiamo a scuolaNella nostra strada incontriamo Blair che sta parlando con Chuck che intanto sta in limo
Sembra arrabbiata
M:ehi Blair
B:vieni
Mi prende il braccio e mi trascina via
Mi giro e faccio uno sguardo di scuse a Nate che mi risponde con un sorriso come per dire "stai tranquilla"
M:Blair che succede?
B:ti spiegherò appena trovo Serena
M:si tratta di Chuck?
Annuisce
Arriviamo in cortile e vediamo Dan e Serena che parlano
B:no questo no
Mi stringe il braccio e mi trascina da loro
Spinge Serena e Dan si alza
B:dovete aiutarmi a distruggere Chuck Bass
D:è un invito ad andarmene?
B:oh sei molto perspicace
S:Dan aspetta, se hai problemi con Chuck un punto di vista maschile potrebbe aiutare
B:capisco il vostro malo tentativo di rimanere amici ma questo non vuol dire che io debba aiutarti
S:Blair andiamo
Blair sospira e fa cenno a Dan di sedersi
D:beh se vuoi farla pagare a Chuck Bass, potrei darti qualche valido suggerimento
B:d'accordo ho un prurito che solo Chuck può farmi passare
Io e Serena cerchiamo di nascondere la nostra faccia schifata
B:e può farlo solo se gli dico che lo amo
D:ti serve aiuto per andare a letto con Chuck, davvero?
B:dal suo tono mi sta giudicando
M:ehm lasciamolo finire
S:si B, abbi pazienza
Blair alza gli occhi al cielo
D:si scusa, hai ragione, niente giudizio solo consigli, allora tu lo ami?
B:no, certo che no
D:tu diglielo e otterrai quello che vuoi, quelli delle confraternite lo fanno sempre
B:non posso, se lo faccio Chuck vince
D:si, ma se otterrai quello che vuoi vincerai tu
B:no, perderei. Visto? È completamente inutile
Dice per poi rivolgersi a me e a Serena
B:io pensavo che potrei sparire per un po' così sentirà la mia mancanza
D:no, no, è una pessima idea sparire non è la soluzione migliore, Chuck potrà pure essere un deviato, ma è pur sempre un uomo, devi farlo impazzire, sei brava in questo
B:all'improvviso sei diventato interessante
D:solo un colpo di fortuna
S:visto? Non è fa fantastico
E Serena e Dan si fissano sorridendo
Io e Blair facciamo una faccia disgustata
M:bene vi lascio soli
Mi alzo e vado viaFinita la scuola, mi dirigo verso casa con Nate dopo aver pranzato in una piccola paninoteca qua vicino
Mentre stiamo parlando mi chiama Jenny
M:ehi Jen, dimmi
J:ehi, posso chiederti un favore importantissimo?
M:certo, dimmi pure
J:potresti venire qui alla Waldorf design? Ho bisogno del tuo aiuto
M:certo, ma per cosa?
J:devo misurare dei vestiti, e visto che la persona che doveva venire non è arrivata, devo far vedere che sto lavorando, potresti?
M:certo, vengo subito
Chiudo la telefonata
M:Jenny, ha bisogno di me
N:certo, io intanto devi andare ad allenarmi
M:bene, ti scrivo appena finisco?
N:d'accordo
Mi sorride e mi lascia un bacio sulla guancia e se ne vaM:eccomi
Dico col fiatone
J:grazie, grazie
Mi accompagna all'interno
M:wow, bel posto
J:si, anche a me piace
Saluto timidamente Eleanor e andiamo a provare il vestito
M:Jenny, hai un bel vestito, l'hai fatto tu? Non credo che sia di Eleanor Waldorf
J:si, non ancora ma l'ho fatto io
Mormora sorridendo
M:non sapevo che fossi così brava
J:grazie, spero che piaccia a Eleanor
M:si, sono sicura che piaccia anche questo che mi stai mettendo addosso
Dico indicando la tuta a pantaloni con strisce bianche e viola
J:lo spero
M:sicura che quella ragazza abbia la mia stessa misura?
J:più che sicura
Si alza e mi sorride
J:grazie ancora davvero
M:Jenny, sei mia amica. Ogni volta che avrai bisogno ci sarò
Ci sorridiamo e ci abbracciamo
A me e a Jenny squilla il telefono
Prendiamo il cellulare e guardiamo:una notifica da Gossip Girl
GG:"Avvistati: Golden Boy che dà un bacio alla nostra cara M, sarà soltanto un bacio d'amicizia oppure Madison è la nuova Golden Girl? Lo sapremo presto XOXO GG."
E in allegato c'è la foto di Nate che mi dà il bacio sulla guancia
Jenny alza lo sguardo su di me sorridendo
J:oddio, perché non me lo hai detto?
M:perché non stiamo insieme, me l'ha dato soltanto in amicizia davvero
Jenny alza il soppracciglio
M:davvero
J:ma io voglio che voi stiate insieme
M:ehm
Faccio una risata nervosa
J:ti piace ancora giusto?
M:si, ovvio
J:perché non ti dichiari?
M:ma sei matta? Non lo farò mai
J:come vuoi, ma poi non ti lamentare se si trova un'altra
M:se si trova un'altra forse è perché non gli piaccio
J:oppure perché lui crede che a te non piaccia
Mi aiuta a togliere il vestito e mi rivesto
M:comunque è bellissimo
J:grazie, grazie
Ci mettiamo a ridere
Alle mie spalle arriva qualcuno
A(Agnes):ehi, scusa sei Jenny?
J:ehm si
A:scusa il ritardo
J:oh no, tranquilla
Dice facendo una faccia perplessa
M:ehm io vi lascio, ciao
Dò un veloce abbraccio a Jenny e me ne vado
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Una nuova vita
Teen FictionMadison Wilson, una ragazza inglese, si trasferisce nel quartiere di Manhattan dove incontra il suo vecchio migliore amico: Dan Humprey. Come diventerà la sua vita dopo aver conosciuto dei ragazzini ricchi e viziati dell'Upper East Side?