Ventinove

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Cole pov's
Lili ormai dorme già da un bel pò, vorrei riuscirci anch'io ma davvero non riesco. Non riesco a non pensare ad Alex, di come l'abbia trattata. Il suo unico scopo era quello che Lili avesse la sua prima volta con lui. Alcune persone non riescono a capire la differenza tra amore e ossessione.
L'ossessione di volere quella persona a qualunque costo, rischiando anche di rapinarla per farla sua.
<<Mh... No!>> i miei pensieri vengono interrotti da Lils che incomincia a lamentarsi nel sonno, muovendosi leggermente.
<<No... >> continua.
<<Lils, tutto bene?>> sussurro.
<<Ti prego no!>> a questo punto incomincia a piangere e decido di svegliarla dolcemente.
<<Ehi Lils>> dico avvicinandomi di più a lei ed è così che apre gli occhi, cominciando a piangere ancora più forta di prima, quindi la stringo forte al mio petto che stringe a sua volta.
<<Ehi, ehi, ehi! Sono qui tranquilla. Hai fatto un incubo?>> domando accarezzandole i capelli e lei alza lo sguardo per guardarmi negli occhi.
<<N-non i-importa>> dice balbettando.
Decido di non insistere, ma mi abbasso alla sua stessa altezza, così adesso siamo ad un palmo di distanza.
Con la mia mano sinistra gioco un pò con i suoi capelli facendola sorridere leggermente.
<<Non hai la più pallida idea di quanto sia bella>> sussurro.
A quel punto smette di sorridere e mi guarda profondamente negli occhi.
Ci avviciniamo pian piano e facciamo incontrare le nostre labbra in un bacio dolce e intenso. Il bacio dura per poco fin quando proprio lei si stacca sorridendomi.
<<Ti amo!>>
<<Ti amo!>>
<<Abbracciami! Più forte che puoi!>> dice e così faccio abbracciandola, facendole persino intrecciare le sue gambe alle mie.
<<Lils posso farti una domanda?>> domando improvvisamente.
Lei scuote la testa facendomi capire di continuare.
<<Q...quanto tempo siete stati insieme tu e Alex?>> domando.
<<Ehm... >>
<<Se non vuoi rispondermi ti cap->>
<<4 anni, però ci conosciavamo da quando eravamo piccoli, era il mio migliore amico. Ma l'amicizia si trasformò in un qualcosa di più per noi, così all'età di quattordici anni ci fidanzammo. Non l'abbiamo mai fatto perché non mi sentivo mai pronta. Però quando i miei genitori divorziarono, qualcosa in me cambio. Non volevo più parlare con nessuno, Alex faceva di tutto per distrarmi, ma ormai tutto ciò che faceva mi rendeva ancora più sola e triste. Poi mi trasferì qui e ringrazio Dio di averci fatto incontrare, potrà sembrare anche una cosa brutta da dire ma la separazione dei miei genitori è stata una delle cose che mi ha reso più felice... Mi ha portato a te!>>
<<Dio Lili non sai quanto ti ami>> dico ed entrambi scoppiamo a sorridere con le lacrime agli occhi.
<<Perché non andiamo via da qui?>> domando facendole spalancare gli occhi.
<<Cole cosa->>
<<Dopo il diploma, voglio fuggire... Insieme a te! Andare il più lontano possibile, basta che non ci trovino>>
<<Cole io->>
<<Sarà fantastico andremo a vivere insieme e->>
<<Cole ascoltami!>> mi interrompe.
<<Non dico che l'idea non sia allettante, anzi non vedo l'ora, ma c'è ancora l'università da fare, non possiamo lasciare tutto così improvvisamente. Ma ti prometto che scapperò con te! È la mia promessa!>>
<<Si. Si hai ragione scusami... >>
<<Dai dormiamo adesso>> dice abbracciandomi nuovamente per poi finire entrambi nelle braccia di morfeo.

- Il Mattino Seguente -
<<Buongiorno principessa!>> dico a bassa voce accarezzando i capelli di Lils.
Alza la testa per vedermi meglio, visto che io sono appoggiato con la schiena alla spalliera del letto mentre lei si trova sul mio petto.
<<Buongiorno amore!>> dice con un leggero sorriso che poi svanisce velocemente.
<<Tutto ok?>> domando preoccupato.
<<Ehm... Si... >> dice con un pizzico di incertezza che è davvero visibile.
<<Non è vero, cos'hai Lils?>> domando nuovamente.
<<Non è niente davvero, solo ho bisogno di distrarmi e non voglio pensare a... Tu sai chi>>
<<Certo, va benissimo>> rispondo senza chiedere altro.
<<Quindi che ne dici se oggi andiamo un pò al Miracles? È da tempo che non andiamo>> domando.
<<Per me va benissimo>> dice con un leggero sorriso.
Così ci alziamo entrambi dal letto e incominciamo a vestirci.
<<Andiamo?>> domando dopo esserci vestiti.
Lei fa un cenno con la testa è così scendiamo entrambi al piano di sotto dove veniamo bloccati dai nostri genitori.
<<Ehi ragazzi com'è andato il ballo?>> domanda Mädchen.
<<Ehm... >> sto per dire qualcosa quando Lili mi precede.
<<È stato grandioso!>> risponde quest'ultima con pochissima convinzione.
<<Vi va di raccontarci un pò?>> domanda nuovamente Mädchen.
<<Scusaci Mädchen ma adesso dobbiamo proprio andare, ne riparleremo>> rispondo io trasportando me e Lils fuori molto velocemente.
<<Le dirai a tua madre cos'è realmente successo?>> le domando mentre ci incamminiamo verso la macchina.
<<Non credo proprio, mia madre è molto affezionata ad Alex. E quindi se mai dovessi dirglielo non mi crederebbe o addirittura darebbe ragione ad Alex, perciò è una perdita di tempo>>
Dopo che ha finito di parlare mi giro verso di lei, che mi stava già guardando, sorridendole così lei sorride a sua volta.
Le metto una ciocca di capelli dietro l'orecchio per poi avvicinarmi a quest'ultimo.
<<Ti amo principessa!>> le dico per poi lasciarle un bacio sul suo orecchio e posso vedere che diventa rossa dall'imbarazzo.

<<Che ne dici se andiamo a piedi?>> domando dopo che ci siamo avvicinati alla macchina.
<<È abbastanza lontano, non ti stancherai?>> domando a mia volta preoccupato.
<<Ma no tranquillo, piuttosto a te ti va?>>
<<Certo! Su andiamo!>> così ci incamminiamo abbracciati dandoci qualche bacio ogni tanto.
Poco dopo arriviamo a destinazione.
Ci sediamo al solito posto e Lils appoggia la sua testa sulla mia spalla.
<<Cole... >>
<<Si?>>
<<Stavo pensando... >>
<<Cosa?>> domando curioso.
<<Ti ricordi quando KJ ebbe quel problema con la droga e l'alcool?>>
<<Perché questo argomento?>> domando preoccupato.
<<Ricordo una notte in cui dicesti a KJ di non fare la tua stessa fine. Cosa vuol dire?>> sentendo queste parole rimango pietrificato.
<<Non intendevo nulla>>
<<Cole ti prego non dire stronzate!>> dice alzandosi dalla mia spallae guardandomi negli occhi con leggera preoccupazione.
<<Sono mesi che questa frase mi gironzola nella testa. Ti prego dimmi la verità!>>
<<Lili non è niente te lo giuro!>> dico leggermente arrabbiato.
<<Non ti credi nemmeno tu Cole>>
<<Ascolta se ti dico che ho detto una cazzata solo per scherzare allora è la verità e->> mi interrompe.
<<Per scherzare?! Cole tuo fratello ha passato un periodo terribile e gli hai detto quella frase solo per scherzo?! Sei davvero incredibile!>> mi urla contro.
<<Ascolta ma perché vuoi tanto saperlo, eh?! Io tengo molto a KJ è la seconda persona più importante della mia vita, non mi permetterei mai di scherzare su cose del genere. Quindi sto solo cercando di farti capire che ho detto una stronzata>>
<<Seconda?>> domanda non capendo.
<<La seconda persona più importante della tua vita? Chi è la prima?>> continua.
Ci metto un pò a rispondere, finché non giro lo sguardo verso il suo lato, visto che era impegnato a guardare il paesaggio, e mi decido a rispondere.
<<Sei tu!>> dico con leggero imbarazzo, sussurrano questa frase che ho detto, ma credoche lei abbia sentito proprio bene.
Accenna un sorriso per poi avvicinarsi al mio viso, fino a stare ad un palmo di distanza.
<<Perché ti amo Lili Reinhart>> dico mi avvicino totalmente per baciarla ma lei si scansa.
<<Cosa?>> domando non capendo.
<<Lo sai già... >> dice.
Ci metto un pò a capire, ma alla fine ci riesco.
<<Non molli, eh!>> dico con tono sarcastico riferendomi all'argomento di prima.
<<No e non lo farò fin quando non mi dirai la verità>> dice con tono serio.
<<Ascolta Cole, tu sei il mio ragazzo, e anche tu sei la persona più importante della mia vita, quindi qualunque cosa mi dirai non importa se è negativa o meno, a me basta sapere che hai fiducia in me nell'aprirti>> dice accarezzandomi la guancia.
<<Non voglio assolutamente intromettermi in un qualcosa del tuo passato che ti ha ampiamente distrutto, però forse parlandone ti farebbe bene. Cole, tu e i tuoi fratelli avete passato un momento terribile, la morta di una madre, di certo non posso capire il dolore perché non l'ho mai provato, ma posso capire quel senso di pentimento e di tristezza che non ti lascia più stare e->> si interrompe da sola non appena vede una lacrima rigarmi il viso.
<<Io mi fido di te Lils e so anche che non mi giudicherai per niente al mondo, però in questo momento non ho intenzione di farlo, molto probabilmente lo farò... Lo prometto, ma adesso voglio pensare a proteggerti e starti vicino quanto più possibile. Non voglio che Alex o qualcun altro provi a storcerti un capello>>
Uniamo le nostre fronti e anche lei si lascia andare una lacrima.
Mi allontano leggermente per guardarla negli occhi e la stessa cosa fa lei. Questa volta facciamo unire le nostre labbra in un bacio caldo e bisognoso.
Cosa devo fare? Dovrò raccontarle del mio passato? Di come mi sono ridotto in polvere in una maniera orribile? Non lo so, in questo momento voglio solo proteggerla, niente di più.





- Spazio Autrice -
Ciao ragazzi, mi scuso nuovamente se ho impiegato altro tempo a pubblicare, ma con la scuola ho poco tempo libero, quindi cerchiate di capirmi. Ecco a voi il ventinovesimo capitolo, spero vi piaccia. Se così è stato votate e commentate.
Alla prossima, sciaoooooo❤️❤️😘😘

L' Errore Più Bello Della Mia Vita || Sprousehart Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora