Mi scuso in precedenza se trovate eventuali errori; essi sono dovuti da errori di battitura durante la scrittura.
Una storia dedicata agli Sprousehart. Ho raccontato la trama alla prima pagina, leggetela e, se vi piace, iniziate la storia.
ig: _spro...
Cole pov's <<Perché ti amo Lils>> o mio Dio sono riuscito a dirlo davvero? Lei non risponde ma si alza dal mio petto e mi guarda negli occhi. <<Come?>> domanda credendo di aver sentito male. <<Ti amo, Lili Reinhart>> Lei ancora non risponde ma una risatina spunta sul suo viso e subito si precipita sulle mie labbra. Rimaniamo a baciarci per un bel pò fin quando: <<Anch'io ti amo>> dice staccandosi dal bacio sorridendo ancora coinvolgendo anche me. Ci guardiamo profondamente negli occhi come se non ci fosse un domani e continuando a sorridere come due ebeti. <<Che stupido!>> dico mettendomi una mano in fronte. <<Cosa succede?>> <<Il tuo regalo!>> dico per poi allontanarmi leggermente e prendere una scatolina nella tasca dei pantaloni. Mi rimetto vicino a Lils, adesso entrambi seduti e con lei che si copre con la mia giacca. <<Per te!>> dico dandole la scatolina. Mi guarda un pò incredula fin quando non la prende e la apre. <<O mio Dio>> dice mettendosi una mano davanti la bocca. <<Ti piace?>>
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Si le ho regalato un anello, per simboleggiare il nostro amore, non mi importa nulla delle altre persone. Io amo lei e questo è l'importante. <<È...è...è stupendo!>> dice con le lacrime agli occhi. <<È per il nostro fidanzamento. Nho preso uno anche per me>> dico indicando il dito dove si trova l'anello. <<Adesso che ne dici se però ci rivestiamo?>> domando. <<Sì>> e così facciamo inziando a vestirci. <<Che ore sono?>> domanda. <<E quai mezzanotte, credo si l'ora di ritornare a casa>> dico ma vengo subito bloccato da Lils. <<NO!>> <<Perché mai?>> <<Cami ha detto ai nostri genitori che andavamo ad un pigiama party a casa di Mads. Quindi dovremmo restare tutta la nottata fuori>> <<Grandioso!>> rispondo con tono sarcastico. <<Iniziamo ad andare in macchina>> dico prendendola per mano mentre ci dirigiamo in auto. Appena arrivati apriamo le portiere e vi sediamo dentro. <<Posso guidare io?>> domanda Lils improvvisamente. <<Come?>> <<Ho detto: "Posso guidare io?">> <<Da quando hai iniziato a guidare?>> <<È da diverse settimane che sto facendo diversi giri con l'auto di mia madre ec i sto facendo l'abitudine ormai, faccio tutte le cose che mi hai insegnato tu>> <<Tua madre lo sa che le prendi la macchina?>> <<Ehm no... E tu non le dirai nulla, vero Sprouse?>> domanda con aria di sfida. <<Stai iniziando a diventare una vera e propria Sprouse, mi piace. Tranquilla non le diro niente!>> <<Ok, ma adesso posso guidare?>> domanda nuovamente. <<Ok, vai!>> dico scendendo e andandomi a sedere nel sedile a fianco e la stessa cosa fa lei. <<Aspetta... >> dice. <<Cosa succede?>> <<Se ci becca la polizia? Io non la ho ancora la patente>> dice preoccupata. <<Tranquilla è passata mezzanotte non passa mai nessuno. Fidati!>> la tranquillizzo. <<Va bene. Quindi dove andiamo?>> domanda entusiasta. <<Andiamo al Miracles>> Lei annuisce e subito mette in moto la macchina. <<Ok adesso mett la sec->> dico dopo un pò di tempo, ma vengo subito interrotto da lei. <<Cole so come si fa>> <<Ok scusa>> Dico quest'ultima parola sorridendo e guardandola mentre guida. È stupenda non potrei desiderare di meglio. La amo con tutto me stesso. <<Sai che sei bellissima?>> dico continuando a guardarla e continuando a sorridere. Lei non si gira per non distogliere lo sguardo dalla strada ma accentua anche lei un sorrisino. <<Siamo arrivati!>> dice dopo pochi minuti. <<Wow hai anche parcheggiato. Facciamo progressi qui!>> dico ironicamente. <<Hai visto?>> risponde con lo stesso tono. <<Dormiamo in macchina?>> domanda. <<Se per te va bene. Inoltre dormiamo davanti al panorama del Miracles. Ti va bene?>> <<Certo!>> <<Mettiamoci dietro, staremo più comodi>> dico facendo scendere entrambi dall'auto e andando ai sedili posteriori. Mi siedo poggiando le spalle alla portiera e con le gambe distese, invece Lils si mette tra le mie gambe e con la testa sul mio petto. Con una mano la incrocio con la sua mentre con l'altra le accarezzo i capelli. Le do un bacio nei capelli e lei si gira subito per guardarmi nehli occhi per poi avvicinarsi pian piano e facendo incontrare le nostre labbra in un bacio dolce e bisognoso. Il bacio inizia a farsi più passionale tanto che Lils di alza pian piano fino a mettersi completamente a cavalcioni su di me. Continuiamo a baciarci e intrufolo anche la lingua. <<Secondo round?>> dico staccandomi dal bacio e passando a baciare il suo collo. <<S-si>> dice ansimando.
(Ok ragazzi siete pronti anche voi a leggere il secondo round? Se sì continuate a scrollare)
(Siete proprio sicuri?)
(Ok da adesso in poi potete leggere)
Mi prende alla sprovvista quando inizia a toglermi la giacca per poi sbottonare pian piano tutti i bottoni della camicia finché non ci riesce completamente facendole fare la stessa fine della giacca. Decido di fare la stessa cosa sbottonandole la sua giacca/vestito fino a toglierlo completamente. Le mie mani vagano su tutta la sua schiena, mentre le sue continuano ad accarezzarmi i pettorali. I miei baci, che erano ancora impeganti sul suo collo, scendono fino ad arrivare al suo seno, ancora coperto dal reggiseno. Così decido di slacciarlo e lanciarlo in una parte indefinita dell'auto. Inizio a baciare uno dei due seni, mordendo anche i capezzoli mentre per l'altro seno ci pensa la mia mano accarezzandolo per bene. Inizia a gemere e così le sue mani scendono fino all'orlo dei miei pantaloni, così la aiuto a slacciare la cintura e infine i pantaloni togliendoli del tutto, così rimanendo in boxer diventati ormai strettissimi. Continuiamo a baciarci e nel mentre le sue mani vanno sui miei boxer per poi toglierli e con la mano inizia a fare su e giù facendomi sentire le stelle. <<Cazzo!>> dico staccandomi dal bacio. Non si ferma ma, anzi, si toglie da sopra di me fino ad abbassarsi all'altezza del mio membro. <<Non stai troppo stretta?>> domando riferendomi allo spazio della macchina. <<Nono>> risponde per poi riprendere il mio membro in mano e continuando a fare su e giù con la mano, fin quando non sostituisce la sua mano con la sua bocca ed è lì che il mio cervello va ufficialmente in tilt. Riesce a farlo entrare quasi tutto in bocca e mi guarda soddisfatta, mentre io continuo a gemere, mettendole le mie mani tra i suoi capelli e aiutandola a spingere ancora di più. Fin quando, dopo diversi minuti, vengo nella sua bocca e lei che ingoia tutto. Ritorna a cavalcioni su di me e ricomincia a baciarmi con la stessa foga di prima. Preso dal momento le sposto leggermente gli slip, così da poterla penetrare. E così faccio mettendolo dentro di lei. Inizia a saltarci sopra muovendo i fianchi in una maniera così dannatamente eccitante. La aiuto con i movimenti mettendole le mie mani sopra i suoi fianchi, mentre le sue di manimi accarezzano i capelli a volte stringendoli. <<Ah si C-cole>> dice gemendo. Mi fa alzare il capo e riprende a baciarmi. Fin quando ad interromperci, purtroppo, è il mio telefono che inizia a squillare. <<Continua>> dico per non farla smettere e precipitandomi nuovamente sulle sue labbra. E la mia suoneria si stacca da sola dopo pochi secondi. Continua a saltare ancora un pò finché entrambi non sentiamo montare l'orgasmo. Cosa che accade pochi minuti dopo facendoci venire all'unisono. Mi bacia un ultima volta per poi scendere da sopra di me. Si mette nella stessa posizione in cui eravamo prima, coprendoci con la mia giacca. <<Chi era ti ha chiamato a quest'ora?>> domanda Lils improvvisamente. <<Adesso vedo!>> dico alzandomi leggermente per prendere il telefono. Lo prendo e nelle ultime chiamate perse c'è il nome di Jessica, a ciò faccio una faccia leggermente sconvolta. <<Quindi chi era?>> domanda nuovamente Lils. <<Ehm... le solite pubblicità del cazzo>> dico per poi rimettermi nella stessa posizione di prima. Rimaniamo così per un bel pò finché non cadiamo entrambi nelle braccia di Morfeo.
- Il mattino seguente - Ad interrompere il nostro dolce sonno, questa volta è la suoneria di Lils, così si alza prende il telefono e risponde. <<Pronto?>> <<Cazzo! Veniamo subito!>> dice per poi staccare la chiamata. <<Cosa succede?>> <<Mi ha chiamato Cami, sono le 11, dobbiamo tornare a casa i nostri genitori sospettano qualcosa>> <<Merda!>> Riprendiamo i noatri vestiti e cerchiamo di rivestirci quanto più velocemente possibile, con qualche problema di spazio. Subito dopo esserci vestiti, ritorniamo ai sedili anteriori e ci avviamo subito verso casa. Penso proprio che ci aspetterà una bella ramanzina.
- Spazio Autrice - Ciao ragazzi, ecco a voi il capitolo ventisei, spero vi piaccia. Votate e commentate. Alla prossime sciaoooo❤️
