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Capitolo 3: Shopping diverso dal solito

𝗣𝗼𝘃 𝗱𝗶 𝗔𝗹𝗶𝗰𝗶𝗮
Ero in giro a fare shopping nel mail in centro stavo scegliendo dei vestiti nuovi da aggiungere nel mio armadio, optai per uno blu con una fascia argentata in vita così andai in cassa per pagarlo. Uscii dal negozio con un sorriso sul volto sentii il mio telefono squillare all'interno della mia borsa, così lo tirai fuori trovando un SMS da parte di Darren il mio cuore iniziò a battere forte così aprii con le mani tremanti il messaggio
<<Buonasera cara Giulietta ho visto dai tuoi post su MSN che sei al mail, se vuoi tra dieci minuti ci possiamo vedere :*>>
<<Va bene ci vediamo tra un po' Darren>>
<<A presto>>
Per aspettarlo decisi di andare al bar del centro commerciale ordinando un succo all'arancia e mi sedetti a uno dei tavoli dopo pochi minuti il barista mi portò il bicchiere di succo io lo ringraziai sorridendo, ero agitata di rivedere Darren non avevo con lui una conversazione per così dire da un mese e ieri quando lo avevo visto parlare con Amy mi ero sentita gelosa, alzai lo sguardo vedendolo arrivare con il suo solito sorriso sghembo.
<<Sono così contento di rivederti Alicia ma pensavo che avresti preso qualcosa più forte di un succo all'arancia>>
Si sedette sulla sedia di fronte alla mia sbirciando nella borsetta di plastica la quale teneva il vestito blu che avevo comprato poco fa
<<Accidenti ma potevi tenerlo subito un vestito così, no dopo andiamo nei bagni voglio vedertelo assolutamente addosso ti starà da Dio ci scommetto>>
Io bevvi un sorso del mio succo nel mentre lui ordinò un gin lemon
<<Ma lo riproverò meglio a casa con calma, l'ho provato prima nel camerino e mi stava perfettamente>>
Il barista di prima gli portò il gin lemon dove Darren né bevve un lungo sorso
<<Potevi rispondermi prima così potevo farti compagnia in camerino ti sarai sentita così sola mia cara Giulietta>>
Neanche avevamo finito di bere le nostre bevande lui pagò per entrambi, prese con una mano la mia borsa con all'interno il vestito e con l'altra mi portò dai bagni delle donne chiudendo la porta a chiave con un sorriso
<<Ti prego rimettiti questo vestito voglio vedere troppo come ti sta, fallo per me>>
<<Ma Darren te l'ho detto lo riprovo meglio a casa, non mi va ora di riprovarlo>>
Vidi la sua espressione indurirsi così tirò fuori il vestito dalla borsa
<<Mettitelo ora se no te lo metto io con la forza e te lo giuro non sarà piacevole>>
Io rabbrividii per le sue parole ma annuii lo stesso presi la borsa con il vestito, per poi entrare in uno dei bagni e lui sorrise soddisfatto
<<Brava mia cara>>
Appena entrai in bagno chiusi la porta a chiave sospirando mi sfilai il maglioncino bordeaux, poi mi tolsi gli stivaletti grigi, per ultimo mi tolsi i jeans e mi toccai le linee del mio corpo. Tirai fuori il vestito per infilarlo era davvero bello quando finii uscii dal bagno
<<Darren mi puoi tirare su la cerniera? Per favore>>
Lui emise un fischio tirandomi su la cerniera con estrema lentezza con le dita gelide mi sfiorò la schiena e mi fece fare una piroetta per girarmi verso di lui
<<Alicia sei semplicemente stupenda lo avevo detto sto vestito ti sta d'incanto>>
Io arrossii balbettando
<<G-g-razie>>
Lui si passò la lingua sul suo piercing al labbro
<<Ma sai essendo che sto vestito è tremendamente corto, potrei semplicemente sollevarlo e chissà>>
Si avvicinò a me in maniera decisa io indiettreggiai, ma finii per sbattere il sedere contro il lavandino feci una smorfia per il dolore e lui rise mettendo un braccio dietro alla mia schiena per tenermi ferma
<<Bambolina cosa combini? Fai attenzione anche se scommetto che sul tuo piccolo sedere ci sarà già un bel livido lasciami controllare>>
Io provai a fermarlo senza successo così lui mi girò con un movimento fulmineo mi sollevò il vestito a metà stomaco, sorrise tirandomi giù le mutandine baciando la natica sinistra facendomi venire la pelle d'oca.
<<E sì povera chiappa ha già un grosso livido ma tranquilla ti farò passare io il dolore>>
Continuò a baciare la mia natica io gemetti in risposta così lui mi fece di nuovo girare davanti al suo sguardo, si tirò giù i pantaloni insieme ai boxer mostrando il suo membro eretto e duro, entrò dentro di me in un movimento deciso e man mano aumentò le spinte uscendo prima di venire dentro di me
<<Oh cazzo Alicia è stato stupendo.. Dimmi ti è passato il dolore? >>
Io avevo ancora il fiatone ma non ero venuta quindi misi la mia solita espressione corrucciata
<<Si mi è passato ma io ehm lo sai... >>
Lui capì subito cosa intendevo così sorrise di nuovo, iniziò a mettere un dito nella mia entrata facendolo entrare e uscire facendomi gemere così aggiunse un altro dito
<<Dio Darren ti prego continua>>
<<Ti piace eh? Voglio proprio far esplodere il tuo clitoride dal piacere>>
Si inginocchiò davanti al mio clitoride iniziando a leccare con la lingua la mia entrata già bagnata e aggiunse di nuovo le dita facendomi urlare dal piacere venni sulle sue dita, si alzò leccandole in maniera così sexy
<<Sei così buona sai? Devo dire che tra tutte al momento sei quella che mi piace di più, dovrei provare a fare qualcosa con tutte insieme>>
<<Aspetta tutte insieme chi? Io pensavo che lo avevi fatto solo con me>>
<<No sciocchina non l'ho fatto solo con te>>
Vidi che si mise le mie mutandine in tasca come trofeo e mi tirò di nuovo giù il vestito, aprì la porta del bagno per mettere i miei indumenti dentro alla borsa
<<Con chi sei stato anche? Dimmelo per favore>>
<<Dovresti saperlo con le tue carissime "amiche" con Mandy ho dovuto punirla per la sua maleducazione invece Amy è l'unica con cui ci voglio andare con calma è così innocente>>
Si tirò su i boxer il suo membro era ancora gonfio così si abbottono i pantaloni ridendo
<<Alicia ma non sei ancora soddisfatta? Facciamo così essendo che sei l'unica che non si è beccata una punizione, andiamo fuori così mi ringrazi per bene>>
Uscimmo dal centro commerciale lui mi accompagnò dalla mia macchina, stavo per aprire la portiera quando lui mi ci sbatté sopra
<<Eh no carina prima mi ringrazi ma sbrigati che devo andare a lavorare>>
Si tirò di nuovo giù i pantaloni afferrandomi i capelli per farmi inginocchiare davanti ai suoi boxer, io con la mano glieli tirai giù iniziai a massaggiare il suo membro facendolo già gemere
<<Succhiamelo troia>>
Obbedii prendendolo in bocca lui spinse più in profondità io iniziai a succhiarlo in maniera ritmica ogni tanto quando lo facevo uscire leccavo
<<Cristo Alicia sto per venire>>
Venne dentro alla mia bocca con un verso profondo, si tirò su gli indumenti baciandomi velocemente la bocca che era sporca del suo seme
<<Ci sentiamo più tardi>>
Io entrai finalmente in macchina con il fiatone avevo il trucco che ormai era colato e il rossetto tutto sbavato anche i capelli erano un disastro, posai sul sedile dietro la borsa con i miei vestiti e mi sedetti poi al posto di guida ma prima presi la mia borsa per controllare il telefono vidi due messaggi: uno era del gruppo che avevo con le mie amiche da parte di Amy rimasi sconvolta quando lessi
<<Ragazze scusate ieri sera non ve l'ho poi detto mia madre è stata uccisa, domani pomeriggio alle 15 ci sarà il suo funerale all'Old St. Patrick's Church>>
Risposi
<<Amy tranquilla io e Mandy ci saremo>>
Poi passai al secondo messaggio era da parte di un numero sconosciuto
<<Piccola puttana vedo che a te e alle tue amichette piace divertirvi con il caro barista, forse potresti far divertire anche me non pensi? Ma tranquilla verrò presto a trovarti D>>
Io rabbrividii rimettendo il telefono in borsa mettendo in moto la macchina per tornare a casa, chi poteva essere questo "D"?