Capitolo 3

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Spazio autrice
Ho deciso di continuare la storia anche se gradirei molto sapere cosa ne pensate e se ne vale la pena che la continuo. Vi prego fatemi sapere che devo fare perché non lo so più 😔 detto ciò buona lettura 😘

Non riesco a credere che abbiano rapito mia sorella Sophia. Se le succede qualcosa la mia vita non avrà più alcun senso: lei è tutto per me!
Gli sono corsa un po' dietro ma non c'è l'ho fatta a raggiungerli e allora, in preda al panico, ho deciso di andare da Diana. Lei è la mia unica possibilità per salvare Sophia anche a costo di morire io al suo posto o di rivelare alla mia amica vampira la mia vera natura.
Sono arrivata da lei senza fiato e le ho raccontato tutto, senza tralasciare nessun dettaglio. Lei allora dice:"Ma com'è possibile?! La tua razza si è estinta da secoli ormai". "Diana, ti supplico, aiutami! Sono disposta a tutto pur di salvarla, a tutto! Ti prego Diana!" " D'accordo, ma ad una condizione. Devi prestarmi quel vestito! È il più bello che abbia mai visto in 350 anni!" " Ahah certo che te lo presto!" " Partiremo domani all'alba."
Detto ciò mi accompagna in una stanza della sua meravigliosa casa e inizio a perfezionare gli incantesimi difensivi. Provo quello per far immobilizzare il nemico (dicendo immobilis fit), provo quelli per far bruciare la pelle (dicendo cutis incende) e infine un incantesimo per il teletrasporto in cui basta focalizzare il punto in cui si vuole essere trasportati. Dopo, cerco di dormire ma non ci riesco e così aspetto con impazienza l'alba per poter correre subito nella stanza di Diana. Quando arrivo lei è già pronta così partiamo subito per il bosco alla ricerca di Sophia.
A prima vista sembra di non esserci nulla: solo spaventosi posti. Così utilizzo l'incantesimo per far vedere ciò che è nascosto e tutto appare sotto una luce diversa, sempre spaventosa ma diversa. Non ci sono più alberi mentre ci sono tre palazzi: uno centrale e due posti accanto. Il primo sembra essere, per la forma, un fungo con al centro una mela, gli altri due sembrano invece due grandissime torri.
Ci incamminiamo per entrare nell'edificio centrale quando dal nulla si smaterializzano cinque vampiri buoni. Nel vederli Diana pensa:"Reggimi il gioco! E non dire o fare niente di tua iniziativa!" Il tono del suo pensiero è molto chiaro: assecondarla!
Appena i vampiri si avvicinano le chiedono:" Tu giovane vampira (rimarcando con tono dispregiativo il termine giovane), dove credi di andare?! Non sai che è contro le regole venire qui?"
"Certo che lo so, vampiro maggiore, ma, come è mio compito, ho catturato questa ragazza (rimarcando con un tono un po' troppo offensivo il termine ragazza) che dice che i vampiri esistono e ne è sicura in quanto uno, che però non fa parte del nostro clan, rifacendoci alla sua descrizione, l'ha morsa e stava per ucciderla quando all'improvviso è scomparso". Appena termina il suo discorso pensa "ora il vampiro ti soggiogherà, o almeno tenterà di soggiogarti, per verificare la mia storia, quindi fai finta di essere soggiogata!"
Come da programma, il vampiro mi si avvicina e cerca di influenzarmi con la sua mente per farmi dire tutto quello che mi ordina. Cerco con tutta la mia forza di sembrare soggiogata e rispondo alle sue domande.
Quando ci lascia proseguire andiamo velocemente verso il centro della costruzione principale e uso il richiamo delle fate per sapere la posizione esatta di Sophia, ma appena uso i miei poteri una gabbia mi casca addosso e mi tiene prigioniera mentre suona un allarme. Diana cerca di far smettere di suonare l'allarme ma è troppo tardi e arrivano moltissimi vampiri che pensano: " non è possibile! Un'altra fata, solo ieri ne abbiamo ucciso una e adesso un'altra! Sono ovunque non se ne può più! Se si uniscono poi potremmo passare seri guai!"
Non so come ma il mio corpo cambia improvvisamente e i miei occhi passano dal colore azzurro al verde per poi passare al rosso per poi ritornare infine all'azzurro; i miei capelli da biondi diventano un castano dorato e il mio corpo viene ricoperto da un vestito che arriva sopra al ginocchio, ampio rosso, rosa, con fiori di pizzo neri e dal vestito viene emanata una stranissima luce che mi fa restare sospesa in aria. Sento una furia ceca mista a disperazione che si impossessa di me. Tutti i vampiri accanto a me vengono scaraventati lontano e rimangono tutti immobili come statue. Diana però no, anzi lei sembra aver acquistato forza e potenza e prendendomi per mano mi strascina lontano. Ci rifugiamo in una stanza che sigillo con i miei nuovi poteri e a quel punto inizio piangere.
" Serena, cos'hai? Sei stata magnifica con quei vampiri poco fa, anche se non ho capito come hai fatto a impedire che anche io rimanessi vittima dell'incantesimo!"
"Prima che mi trasformassi ho letto i pensieri di un vampiro e dicevano che ieri hanno ucciso una fata e che ce ne sono altre come me, hanno ucciso Sophia, LORO HANNO UCCISO SOPHIA! LA. HANNO. UCCISA!!!"
"Non sai se hanno ucciso tua sorella o un'altra fata" " Forse hai ragione tu, ma hanno comunque ucciso una fata! Dobbiamo fermarli prima che sia troppo tardi!"
"Ahahah come sei divertente maghetta! Pensi davvero di poter sconfiggere i vampiri? Ahah, mi fai ridere!"
Non riuscivo a capire. Quella voce, quella voce, non capisco a chi appartenga. È la voce che per ora sento sempre nei miei sogni, ma di chi è?
"Sciocchina, vuoi porre fine alla dominazione dei vampiri e non riconosci la voce del loro capo? Povera fata! Sei solo un'illusa!"
Ho capito a chi appartiene quella voce che mi tormenta ormai da giorni, è quella del ragazzo che in città mi corteggiava sempre. No non è la sua però aspetta, non può essere, è quella di mio padre!
"Brava bambina, finalmente l'hai capito! Non vedo l'ora di assaggiare il tuo profumatissimo sangue da fata! Ahahahah divertiti a tentare di salvare la tua deliziosa sorellina! Se ti sbrighi forse, mi impedisci di mangiarla! Ahahah!

Nella foto c'è Diana 😊

In questi giorni ho letto un libro che si intitola witch and the blue rose di lesorellespeciali ed è Bellissimo vi consiglio di leggerlo

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