Se lo avessi saputo avrei divorziato prima Malfoy

Sono un Auror non una modella

Contastato che no non ho ucciso Albus è ancora vivo e vegeto per sua fortuna.

Sono a casa mia un piccolo tricamere nella Londra babbana non sarà grande e magnifica come Hogwarts ma è casa, stavo giusto per farmi una doccia quando all'improvviso Domi si smaterializza nel mio salotto e per poco non prendo un infarto e parto per l'oltre mondo.

"Domi quante volte ti ho detto che non puoi smaterializzarti a casa mia quando vuoi ho bisogno della mia privacy sai com'è ci vivo io qui!" dico,il sabato non può uscire con Jamie e lasciarmi in pace a mangiare gelato e pizza davanti ad un buon film.

"Rosie preparati andiamo a fare shopping devi essere impeccabile lunedì per la prima udienza".

Non ci posso credere sta scherzando vero,qualcuno mi dica che sta scherzando? A no.

"Domi con tutto il bene che ti voglio lunedì vado ad un' udienza non ad una sfilata e poi devo mantenere il mio profilo sai sono un Auror non una modella".

"Questo lo vedo sei troppo bassa per esserlo".

Ei ei era un insulto? E poi non sono così bassa sono 1.55 quasi 56 per l'esattezza. Non tutti sono alti e belli come lei.

"Bene quindi ti pregherei di-"
E bene sì Domi mi aveva appena smaterializza insieme a lei nel suo negozio di fiducia "magie di stile" o una roba simile

"Allora Rosie opterei per una gonna non troppo corta per non risultare volgare ne troppo lunga per sembrare una suora con una camicia bianca,una cravatta e un blazer".

Ormai ci avevo rinunciato da quando io e Dominique siamo migliori amiche è meglio non intralciarla con la moda o lei trancierà te.

Finalmente due ore dopo e tre borse stra piene in mano potevo accomodarmi ad una tavola calda a Londra e bermi un buon cappuccino con abbondante schiuma finché,è lui? Si no aiuto.
Eccolo lì al bancone, mi nascosi come meglio potevo ma non aveva funzionato supposi visto che si stava avvicinando.

"Domi mayday mayday mio marito si sta avvicinando"
SORPRESAA
Avete proprio capito bene si sono spostata da qualche anno ormai vi starete chiedendo con chi suppongo.

Peter Nott, eh già
A mia discolpa ero giovane e ingenua avevo 20 e lui era proprio un figo e lo è ancora però sono anni che chiedo il divorzio ma ogni volta che lo vedo finiamo su qualche superficie liscia a fare cose poco caste,Domi lo odia dice che mi sta usando solo per il mio nome conosciuto in tutto il mondo magico ma dai nah non è possibile vero?.

Però finalmente mi sono decisa questa è l'ultima volta e finalmente chiederò il divorzio.

"Amore" mi saluta baciandomi la testa e a mia discolpa non posso dire niente perché se non ci fosse Domi,nemmeno Merlino saprebbe cosa avremmo fatto.

"Dominique" dice a mo di saluto.

"Nott perché non ti prepari per lunedì mattina penso che da qui a qualche settimana non avrai più una moglie sul tuo contratto di lavoro"

Peter lavora con pezzi grossi sia del mondo magico che di quello babbano ma esattamente non so bene che lavoro sia non voleva mai parlarne

"Peter non chiamarmi così sai che tra noi è finita qualche mese dopo il matrimonio e che da parte mia non c'è più nessun sentimento per te" dico rispondendo all' "amore" di prima.

"Su dai Rosie non serve amore per quello che facciamo noi,non è vero? Le vedo le scintille c'è attrazione e chimica non basta?".

Domi mi guarda male anzi malissimo

"A qualunque modo ora devo andare ci si vede" mi bacia e va via.

Oh bene ora chi la sente Domi

Qualche chiacchierata più in là e molte spiegazioni pretese da Domi mi ritrovo nel mio accomodante appartamento.
Entro in stanza mi spoglio per mettermi in il pigiama poi mi ricordo di non aver messo l' acqua per il the saltello in intimo verso la cucina metto l' acqua sul fornello quando un "PUFF" richiama la mia attenzione.

Vado verso il salotto e

"O CAZZO,cosa ci fai tu qui" dico imbarazzata cercando di coprirmi.

"Niente male rossa, ma non sono qui per questo"dice quel idiota patentato di Malfoy come se io lo volessi giusto? E invece ti sbagli brutto stronzo di un Malfoy

"Perché non te ne vai da casa mia non ti ho inviato e non sei il benvenuto quindi la porta è di la" detto questo vado verso la mia stanza alla ricerca del pigiama.

Come se non bastasse me lo ritrovo in camera sullo stipite della porta appoggiato con nonchalance come se fosse il padrone.

Ma io ti prendo a schiaffi tu e il tuo ego smisurato.

Vi lascio con un po' di suspense chissà cosa vorrà scorpius e Rose sposata ve la immaginate è un tale disastro ma presto scoprirete tutto nel prossimo capitolo baci baci.