La splendida bambola.

1.6K 64 7
                                    

Le regalai quella bambola per il suo compleanno.

Inizialmente la adorava, mi diceva sempre che era bellissima. Diceva che i suoi capelli erano morbidissimi ed il vestitino era adorabile. Non la perdeva d'occhio neanche per un secondo. Di giorno la metteva sul tavolo, in modo da poterla vedere anche mentre spicciava casa. Di notte era sul comò a fianco a noi, in modo da poterci guardare con quei suoi vuoti occhi blu.

Ma l'amore che mia moglie provava per quella bambola presto mutò. Notai poco tempo dopo che qualcosa la rendeva nervosa. Ovviamente le chiesi cosa avesse, ma lei non voleva rispondere. Giorno dopo giorno si chiudeva sempre più in sé stessa, prendendo persino le distanze da me. Continuò così, finché ne ebbi abbastanza. La forzai a rispondermi, minacciandola di trascinarla fino dallo psichiatra.


Finalmente, scoppiando in lacrime, mi disse cosa aveva.

Disse che era la bambola a darle tutta quella soggezione. La spaventava. Diceva di sentirsi costantemente osservata da quest'ultima. Addirittura, di tanto in tanto le sembrava si muovesse.

Tutto ciò mi preoccupò, così andai a controllare la bambola.

Sedeva priva di emozioni sul comò della camera da letto. I grossi occhi blu erano vitrei come sempre. Non potei far altro che tirare un sospiro di sollievo. Era ovvio che non si muovesse, non poteva muoversi.

Feci per voltarmi indietro, quando però avvertii un lieve movimento alle mie spalle. Mi voltai nuovamente verso la bambola, fissandola negli occhi.

Qualcosa si stava muovendo.

Provai a concentrarmi, a guardarla più da vicino.

Sì, si stava davvero muovendo. Ma non era l'occhio a muoversi, era qualcosa dietro di esso che si muoveva.

Prima di poter immagazzinare in testa il pensiero, l'occhio della bambola implose e da esso uscirono almeno dieci grasse larve.

Per lo spavento feci cadere la bambola, colpendola d'istinto.


Mia moglie gridò dall'altra stanza, chiedendomi cosa fosse successo. Ad alta voce le risposi di non preoccuparsi. Raccolsi la bambola e con un fazzoletto la ripulìì delle larve. Dentro l'occhio ne vidi altre premere contro la pelle e lo strato esterno di plastica.


È già accaduto. Speravo sarebbe durata un poco di più.

Devo prendergliene una nuova, forse dovrei tenerla viva almeno all'inizio. Sicuramente così durerà di più.

Mentre butto via la vecchia bambola, penso di come mia moglie adori i boccoli della piccola Katie nel quartiere qui vicino.

Mi pare che anche lei avesse degli occhi blu...

CreepypastaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora