Devo dare un taglio netto a questa situazione.
Mi sono stufata.
Non riesco a dare una ragione a tutto quello che mi è successo.
Da quando mi sono trasferita a Nashville,soprattutto in questa casa,ho iniziato a vedere cose spaventose.
Non ho mai sofferto di allucinazioni e non credo di soffrirne ora.
Ho una voglia matta di entrare di nuovo li dentro,ma ho troppa paura.
Voglio scoprire cosa sta succedendo ma se solo penso a entrare li dentro e rivedere quella ragazza mi si blocca il cuore.
Mi guardo di nuovo il livido alla caviglia e vedo che sta scomparendo,e ne sono felice.
Sono tutta appiccicaticcia allora vado in bagno a farmi un doccia. Mentre sono sott'acqua le immagini dell'incubo mi appaiono di nuovo in testa.
Non so neanche se chiamarlo incubo,mi ero svegliata nel mio letto ma il livido c'era. Non riesco a capire niente in questa storia. Cos'ho fatto? Perchè vedo queste cose? Perchè io? Mi sto riempiendo la testa di domande e il mio cervello sta per scoppiare. Mi lavo per bene e mi avvolgo nell'asciugamano. Esco e mi vesto e scendo in cucina,ho una fame da lupi. Sono le due di notte e non me ne sono neanche accorta. Non so cosa farmi da mangiare,so solo che ho bisogno di cibo. Potrei mangiarmi il tavolo. Non so perchè i miei non mi abbiano svegliata per andare a cenare,ma suppongo che non volessero svegliarmi. Tiro fuori un pacchetto di patatine e inizio a mangiarle. Di sonno non ne avevo più allora decido di andare a guardare a televisione.
Di bello non c'era nulla,e direi anche perchè sono le due di notte. Sbadiglio e mi sento stanca,non assonnata allora mi sdraio sul divano e riposo un pò il corpo. Ho dei crampi alla pancia,le patatine mi hanno fatto proprio male.
Ero in dormiveglia quando il mio corpo si alza.
Che cazzo sta succedendo?
Cerco di fermarmi ma è come se qualcosa sta controllando il mio corpo.
Cerco di urlare ma la mia bocca rimane chiusa.
I miei piedi mi portano dalle scale fino alla mia stanza.
Ho una paura fottuta.
Apro la porta,non volutamente,e si avvicina al cassettone.
E allora si che mi spavento.
Cerco di fermarmi e di urlare,di muovere le braccia o di fare una cazzo di cosa che mi fermi.
Nulla.
Le mie braccia spostano il cassettone e aprono la porticina.
Sto praticamente piangendo senza lacrime,sembra divertente ma non lo è.
Il mio viso è neutro ma io dentro sto urlando.
Gattono fino in fondo e arrivo alla stessa stanza dell'altra volta.
La scritta HELL mi fa tremare e non posso fare a meno di disperarmi.
Scendo tre rampe di scale e arrivo ad una porta.
La apro,sempre non volutamente e mi ritrovo nella mia stanza.
Ora ho il possesso del mio corpo e posso muovermi,ma non lo faccio.
È giorno e fuori c'è un sole che splende. La mia finestra è aperta e attraverso le tende azzurre escono i raggi solari che colpiscono il letto.
La mia camera è di un azzurro chiarissimo e non c'è traccia di polvere.
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Creepypasta
HorrorRaccolta di storie Horror. "Queste storie contengono scene,azioni e pensieri non adatti ai minori di 13 anni o/e ai deboli di stomaco o/e ai facilmente impressionabili."