Teasing And Sex.

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Maggie ignorava il fatto che Isobel l'avesse sentita e, per i giorni a venire, continuava a combattere gli alieni con gli altri e non mancava di esibire gli addominali alla minima occasione.
E notava che Isobel la guardava.
Eccome se la guardava.
Ma la mora, attualmente, era più presa dal monitorare la situazione in città, visto che un potente alieno aveva fatto la sua comparsa.
Gli Eroi erano tutti fuori, per cercare di fermarlo e riuscirono a vincere, seppur a fatica.
Fecero ritorno al DEO stanchi e stremati, specialmente i quattro fratelli che, dopo aver fatto una bella doccia, entrarono nella sala ristoro della struttura.
"Allora restate qui?"
"Si..." Rispose Blu "Siamo stanchi... Loro già dormono..."
Maggie sorrise alla figlia, si avvicinò e le diede un bacio sulla guancia "Allora ci vediamo fra tre giorni... Sto per entrare nel mio periodo del calore."
"Capisco... Vai a casa o ti farai rinchiudere nelle celle speciali del DEO?"
"Mi faccio rinchiudere. È più sicuro!"
Blu le sorrise, l'abbracciò e poi Maggie andò da Brainy, che le diede la chiave di una delle celle.
"Ci vediamo fra tre giorni... Gli Alphabloccanti sono sul tavolo se dovessero servirti ed il frigo è ben fornito."
"Grazie Brainy."
"Di nulla!"
Maggie prese e scese nei sotterranei in ascensore, aprì la porta della cella a lei assegnata e la richiuse alle sue spalle dopo essere entrata.
Sentiva già i primi sintomi e si tolse giacca e maglietta, restando in reggiseno sportivo e pantaloni, poi anche stivali e calzini finirono ai piedi del letto, sul quale la castana si stese.
Pochi minuti e sentì bussare, così si alzò ed aprì, notando Isobel fuori da essa "Ciao... Non dovresti essere qui..."
Lo sguardo di Isobel cadde subito sugli addominali di Maggie "Si, invece... Dove dovrei essere altrimenti?"
La castana non capì e la mora entrò, chiudendo a chiave la porta della cella, fissando poi l'Alpha.
"Sono nel mio periodo..."
"Ho lasciato Preston, la scorsa settimana." Rivelò la mora "Non l'ho mai amato. E... E invece con te..."
"Coi miei addominali, vorrai dire." Sorrise la castana "Me ne sono accorta, sai? So che ti piacciono..."
"Si... Ho sentito la tua chiamata con la me del futuro..."
"Allora sai tutto."
"So tutto." Confermò Isobel, avvicinandosi molto a Maggie "E ti voglio! Ti voglio..."
Maggie ringhiò la sua approvazione ed Isobel si ritrovò a miagolare, sorpresa sia da quel ruggito che da Maggie stessa, che la prese in braccio e la premette tra il proprio corpo ed il muro, iniziando a baciarla.
La mora corrispose il bacio appassionato, poi lei e Maggie si strapparono letteralmente i vestiti di dosso, quindi l'Alpha la distese sul letto e lì la prese, senza troppi complimenti.
"Scusa... Non volevo farti male... E non pensavo che tu fossi ancora..."
"Non volevo andare con nessuno, se non con te!" Ammise Isobel "Io ti amo... Ti amo tanto!"
"Anch'io ti amo! Amo te ed i nostri figli."
Isobel le carezzò il viso e le due si baciarono dolcemente, poi Maggie iniziò a muoversi nell'altra e, al raggiungimento del loro apice del piacere, si marchiarono.
"È stato bellissimo..."
"Si... Lo è stato!"
Isobel sorrise a Maggie e si baciarono ancora, prima di addormentarsi, strette l'una all'altra.

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