It's okay to cry, right?|| j.jk

IV

Sul tuo viso compare un sorriso appena vedi Jungkook sedersi di fianco a te.

Lui ti sorride e mettendosi comodo, posa di fianco a lui uno zaino.

Curiosa ti avvicini a lui strisciando sul terreno finché non senti le tue ginocchia sfiorare le sue ed è lì che ti fermi.

"Che cos'è?"

Chiedi sentendo che la curiosità potrebbe ucciderti da un momento all'altro.

Regalandoti uno splendido sorriso, dallo zaino tira fuori una coperta e senti la tua faccia arrossire appena vedi che la mette sopra le tue gambe coprendoti.

"A stare qua fino a tardi potresti ammalarti..."

"E tu?"

"E io sopravvivo..."

"Allora voglio sopravvivere insieme a te"

Dici scoprendo le tue gambe dalla coperta sentendo un sospiro di disapprovazione dalla sua parte.

"Non c'è proprio modo di farti ubbidire come una brava bambina, vero..? Bene, allora staremo sotto tutti e due"

E così, prendendo la coperta tolta da te, circonda la tua vita con il suo braccio muscoloso e portandoti vicino a lui, avvolge i vostri corpi nella coperta.

Le tue spalle si scontrano contro le sue e sei sicura che adesso le tue guance sono diventate rosse come due amabili pomodorini.

Il suo corpo caldo avvolge il tuo e con il suo braccio a cingerti dolcemente la vita, non puoi fare altro a perderti nei tuoi pensieri.

Ti pare tutto così strano, tutto con lui ti sembra strano. La presenza di Jungkook ti fa sentire ogni volta cose strane, mai provate in precedenza, neanche con lui...

Ti domandi veramente se sia lui la persona che attendevi da tempo.

Alzando la testa incontri i suoi occhi e distogliendo subito lo sguardo, lo porti verso le stelle.

Questo ragazzo è veramente qualcosa...

L'altra sera, appena eri tornata a casa, non avevi fatto altro che pensare alle sue parole tanto che avevi sognato il mondo che tanto aveva a cuore.

"Voglio andarci"

"Dove?"

"Lì"

Dici indicando il punto che ieri Jungkook ammirava.

"Ma solo se ci sei anche tu con me"

Il tuo entusiasmo lo fa sorridere e alzando la mano, inizia ad accarezzarti i capelli.

"Ma sai, andare lì sarà sempre doloroso"

"Perché?"

"Perché ovunque tu vada, i cattivi pensieri ti perseguiteranno per sempre"

"E allora come faccio ad eliminarli?"

"Semplicemente non puoi farlo, ma la cosa che imparerai sarà quella di accettarli e renderli parte della tua vita"

"È difficile?"

Chiedi avendo paura della sua risposta.

"Da bambino impari a camminare ma come? Appena nato ti tiri subito in piedi e subito sai camminare? No, cadi, ti fai male e piangi... Ma poi? Ti fermi lì o vai avanti? Sai Y/n, la cosa che ci rende speciali è che non importa quante volte noi possiamo cadere, ci rialzeremo lo stesso, basta avere il supporto di qualcuno e vedi quante cose riusciamo a fare. Ma non basta qualcuno che ti dica che ce la puoi fare, la loro spinta ti può essere di aiuto ma sei tu quello che ce la deve fare. Sperare in qualcosa non serve ad un cazzo quando pensi di non potercela fare"