Sentendo le braccia di qualcuno cingerti la vita, appoggi la tua schiena sul suo petto muscoloso sapendo già chi è la persona dietro di te.
"Cosa fai?"
Chiede iniziando a baciarti la pelle nuda delle tue spalle. Ormai siete in piena estate e dire che hai ancora sete anche se hai già bevuto tre bicchieri di limonata ghiacciata è dire poco.
"Disegno..."
Dici finendo di colorare una striscia bianca con del colore viola per poi mettere giù il pennello guardando soddisfatta il tuo lavoro.
Vi allontanate tutti e due ammirando il dipinto iniziato da te il mese scorso.
"Va bene piangere, giusto...? È il nostro mondo, non è vero?"
Chiede leggendo un'ultima volta la frase che hai scritto sopra al mondo dalle sfumature più varie del viola e del rosa.
Annuisci soltanto osservando ogni minimo particolare del disegno.
"E quella stella? Come mai brilla più delle altre?"
"È Jimin... Significa che io non mi dimenticherò mai di tutto quello che abbiamo passato insieme e che sarò sempre riconoscente per avermi donato il regalo di vivere"
Jungkook ti gira tra le sue braccia facendo sì che adesso vi potete guardare negli occhi.
"Posso chiederti una cosa?"
"Mh..."
Dice per poi baciarti le labbra facendoti sorridere nel bacio.
"Come mai quel giorno di Giugno hai deciso di sederti vicino alla figura di una ragazza disperata?"
"Vuoi un altro bicchiere di limonata?"
Chiede cercando di cambiare discorso non riuscendoci.
"Yah, avevamo detto che per entrare in quel mondo dovevamo condividere il nostro dolore con gli altri, perché tu non mi hai detto niente?"
"Perché non è nulla di interessante..."
Assottigli gli occhi guardandolo intensamente.
"Ehi, io ho condiviso il mio passato adesso tocca a te"
Avete presente quando dicono che gli occhi sono lo specchio dell'anima? Ecco, adesso i suoi occhi parlano, urlano un qualcosa che è da tempo stato chiuso in una cassaforte, ma non riesci a capire che cosa ti voglia nascondere, non sai che verità lui in realtà ti sta nascondendo.
"Diciamo che.. certe cose devono rimanere un segreto"
Dice sorridendo genuinamente e dandoti un ultimo bacio, ti stringe in un abbraccio carico di affetto il quale tu ricambi.
È un bene o un male rimanere all'oscuro di qualcosa? Puoi forse far vagare la tua mente nelle parti più strane e irreali della fantasia, ma come potevi immaginare che il ragazzo che quella notte di Giugno si sedette accanto a te in realtà ti conosceva da molto più tempo?
Perché in effetti, solo nelle Fanfiction uno sconosciuto arriva e dopo una settimana ti porta a casa per ripararti dalla pioggia... dai, è inverosimile, non potrebbe mai succedere una cosa del genere nella realtà.
E quindi, se in realtà Jeon Jungkook, il ragazzo che pensavi di aver conosciuto quel giorno, in realtà lo avevi già incontrato prima?
E se in quel giorno, che ti ha sempre tormentato, non era stato investito solo Jimin? Chi era allora l'altro corpo steso a terra con lui? E chi è stata quella figura che vi è venuta in soccorso?
E se in realtà, tutto quello a cui tu hai creduto era una mezza bugia? Perché quello che nessuno sa era che in quella piccola stanzetta di ospedale, dove giaceva il corpo di una ragazza in coma, la persona che era riuscito a salvarla era sempre rimasto lì con lei a stringerle la mano e a imparare la sua storia tramite il suo silenzio.
Ma è successo veramente? Boh, non te lo ricordi e probabilmente non te lo ricorderai mai e se è per questo neanche io posso azzardarmi a dire che questo è certo, sto solo facendo varie ipotesi sul perché un ragazzo "sconosciuto" dovrebbe avvicinarsi a te...
Ma immagino che questa sia solo la trama di un'altra storia e quindi, adesso amici miei, non posso fare altro che dirvi: e vissero tutti felici e contenti.
Fine~
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It's okay to cry, right?|| j.jk
Fanfiction"Sperare in qualcosa non serve ad un cazzo quando pensi di non potercela fare" Iniziata: 19/12/21 Finita: 27/12/21