COMPLETATA / IN REVISIONE
tratto dal testo:
'e poi c'è lui... mattheo riddle... non so cosa ho però quando capita di essere accanto a lui, sento una sensazione mai provata nella mia vita... cavolo in 1782 anni non ho mai amato nessuno... e mai mi so...
ritornammo ad hogwarts e vidi entrare qualcuno e lo riconobbi da lontano.
"ragazze voi andate io arrivo, un secondo" dissi andando verso il ragazzo.
"vieni sulla torre" dissi incazzata e lo trascinai su per la torre di astronomia.
"felice di vederti anche io kate" disse sarcastico dylan.
Dylan Evans 17 anni
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"che ci fai qui evans?" esclamai presa dal panico.
"prima di tutto, adesso frequento hogwarts, e secondo perché io ti amo ancora kate nonostante ho bruciato i nostri rapporti..." continuò lui, è il mio ex ragazzo, siamo stati insieme 4 anni e mezzo e ci siamo lasciati quasi un anno fa.
"sai dyl la nostra relazione mi ha dato una lezione che ho imparato nel tempo, mi dispiace che hai lasciato andare in fiamme i nostri rapporti; ho detto 'ti amo' e non avrei mai averlo detto... lo giuro su Dio che se mi lasci stare per il resto della mia fottuta vita non ti farò niente di male" esclamai fredda e con le lacrime agli occhi.
andai nella mia camera segreta, si trova al penultimo piano del castello, in questa stanza non ci entra mai nessuno.
"perchè piango? perché mi sto rammollendo? PERCHÉ NON SONO PIÙ COME UNA VOLTA?!?!!!!" urlai ma non mi sentì nessuno.
le bende si erano tolte dato che ho dato altri 22/24 pugni al muro e le mie mani erano tutte piene di sangue. sentì qualcuno aprire la porta e vidi lui... riddle...
non volevo che mi vedesse con le mani tutte piene di sangue, appoggiata al muro con le lacrime agli occhi.
"ehi ehi ehi kate...sta tranquilla...ci sono io..." disse lui e caddi in un pianto disperato sulla sua spalla.
MATTHEO'S POV
appena sono entrato la vidi sporca di sangue ed anche il muro tutto rosso, lei appoggiata al muro con le lacrime che ricadevano sulle sue guance.
"ehi ehi ehi kate...sta tranquilla...ci sono io..." dissi e la abbracciai, lei piangeva sulla mia spalla ed io non riuscivo a vederla star male.
non so da dove sia saltata fuori questa stanza ma è tutta sporca di sangue sui bianchi muri e c'è soltanto una scrivania nera con il suo diario ormai finito.
la portai in camera mia e si sedette sul letto ed io mi misi accanto a lei e nel frattempo era arrivata anche scarlett.
"kate...cosa succede?" chiese la bionda prendendo il kit d'emergenza per le ferite.
"non c'è la faccio più... non sono più come una volta... sono più dolce, credo... e..." iniziò lei ed io e sky la interrompemmo. "E?"
