OGGI
«Ma come hai fatto? Insomma li hai visto entrambi così vicini e non lo hai riconosciuto subito?»
«Sono passati anche quasi 7 anni dall'ultima volta! È cambiato...» cerco di camuffare il mio imbarazzo attuale... è vero che sono passati sette anni dopo l'ultima volta che ho visto Vante, ma mai avrei pensato che è la stessa persona per cui ho una cotta attualmente... e per di più ora so come si chiama finalmente... Kim Taehyung... chi l'avrebbe mai detto...
«Ho fatto delle ricerche mesi fa, mentre cercavo il protagonista maschile per il film e, quando ho visto il suo curriculum non potevo crederci. Dopo aver contattato la sua agenzia ho pensato di fartelo rivedere così, come una comune spettatrice, poi mi sono ricordato che molto tempo fa mi hai raccontato di una recita che hai fatto e così mi venne un'ideona: perché non rendere quell'incontro più vero e reale possibile? Menomale non vi siete mai incontrati prima, sennò sarebbe stato tutto buttato all'aria.»
«Quindi è stato tutto un tuo piano? Wow, non ti facevo così intelligente...»
«Yah!» urla nel bel mezzo del bar, attirando l'attenzione di altri clienti e facendo leggermente innervosire il suo amico. Mentre guardo Daiki scusarsi con tutti, facendo degli inchini, inizio a ridere e pensare a come comportarmi domani appena lo vedrò, cosa gli dirò, come agirò e cose così... «So cosa stai pensando — dopo essersi scusato, torna a sedersi e a guardarmi continua a parlarmi — non devi assolutamente pensarci. Sii naturale come sempre.»
«Va bene. Allora a domani!» mi alzo per andare a pagare, nonostante le preghiere di Daiki di non farlo poiché voleva offrire lui stavolta, ma non voglio avere debiti con lui, almeno non più... perché? Perché mi mette pressione scherzando di dovergli ricambiare il favore e non ho resistito più... «Buona serata!»
Settimana successiva
Oggi registriamo la scena del ballo scolastico e sono leggermente nervosa per la sorpresa che stiamo organizzando per Taehyung. In questi giorni è stato difficile nasconderglielo, e nemmeno lui stesso ci ha dato tregua: ogni mattina salutava Daiki dicendo “acqua in bocca” e io non smettevo nemmeno un secondo di ridere; era così carino e premuroso nei suoi confronti nel ricordarsi di quella frase e di dirglielo sempre a prima mattina che ieri lo iniziai a dire anche io. La reazione epica di Daiki stra confuso nel sentirmi pronunciare quella frase non la leverò mai più dalla testa.
«Allora, Taehyung dovrebbe arrivare tra non molto, perciò iniziate a nascondere i vestiti con le felpe tutti e nascondete la- dov'è la torta??» chiede preoccupato Daiki, non vedendo più la torta che abbiamo fatto preparare per Taehyung.
«Tranquillo, è già nascosto in un luogo fresco dove non potrà né sciogliersi né rovinarsi.» lo tranquillizza Cassie.
«Ah, va bene. Grazie mille.»
Tutti i cameramen, sceneggiatori e altri dello staff stanno indossando le felpe pesanti per nascondere i vestiti per la festa a sorpresa per Taehyung, mentre noi attori siamo già pronti sia per la festa che per le scene del film. Sono davvero emozionata, speriamo gli piaccia e che vada tutto bene.
«Buongiorno a tutti.» eccolo che arriva, con indosso uno smoking nero con camicia bianca infilata nel pantalone e nascosta dalla giacca del medesimo colore e una cravatta nera; i capelli tirati indietro, al sol guardarlo, mi mozzano il fiato.
«Buongiorno a te, Taehyung.» saluto a mia volta senza augurargli per il compleanno, è l'idea di Daiki per rendere la sorpresa più grande.
«Ora che è arrivato anche Vincent- cioè Taehyung possiamo iniziare.» pronuncia Daiki, già pronto sulla sedia e con il telefono in mano, fa così quando non riesce a trattenere un segreto - ormai lo conosco bene haha.
«Va bene, regista!» dice il festeggiato leggermente infastidito. Starà pensando che non ci siamo ricordati del suo compleanno...
Iniziate le scene, i due protagonisti si incontrano nella sala principale e si guardano l'un l'altra, a distanza tra un lato della sala all'altra, mentre il resto dei presenti danzano gioiosamente tra loro. Lo sguardo che lascia su di me è incantevole, e a mia volta non riesco a smettere di guardarlo. La grande voglia di avvicinarmi a lui per chiedergli di ballare insieme è immensa, poter guardarlo da più vicino, nei suoi piccoli dettagli, ma torno nel mondo reale e ricordo che mi devo avvicinare, invece, al tavolo del punch, per berne un po'. Il punch è vero, anche perché servirà per la festa di dopo.
Come da copione, arriva il momento più soft della serata, ovvero i lenti — non ne sono amante, e nemmeno la mia protagonista, ma non so per quale motivo, se me lo chiedesse Taehyung mi sentirei leggermente meno a disagio a ballare un lento — e in quel momento si avvicina un ragazzo a me, chiedendomi inizialmente con gentilezza di voler ballare e io, o meglio dire il mio personaggio, rispondo leggermente scocciata alla sua richiesta, rifiutando. Alla mia risposta, il ragazzo mi prende per il polso e mi trascina contro la mia volontà in pista, nonostante lo intimo urlando di lasciarmi.
«Lasciami ti ho detto! Non voglio ballare!»
«Oh andiamo, tesoro. È con me con vuoi ballare, ma io voglio ballare con te.» insiste prepotentemente. È solo una scena, ma il ragazzo ci sa fare.
«Non voglio ho detto, lasciami!» insisto a mia volta, tentando di allontanarmi dopo che quest'ultimo mi tiene stretta a sé per non farmi scappare via.
«Ha detto che non vuole ballare, sei sordo per caso?» entra in scena Vincent, con i pugni chiusi, la mascella serrata e lo sguardo assassino. L'altro ragazzo, che si chiama James, cerca di stringermi ancora di più, mentre lo stuzzica.
«Lasciami stare ti sto dicendo!»
«Uh, è arrivato il principe azzurro a salvarti. Ma aspetta, voi non siete nemici tra voi, perché la vuoi tutta per te?»
«Lasciala.» il suo sguardo, per com'è serio in questo momento, mi ha fatta venire i brividi.
«E se non lo facessi, che farai? Mi vuoi picchiare con lei tra le mie braccia?»
«Rose.» mi guarda dritta negli occhi facendomi notare tramite un piccolo gesto che devo fare qualcosa. «Ora!» in questo momento, se pur doveva essere finto, do un calcio sul piede a James — Woosik nella realtà — e mi lascia andare, mentre Vincent — fortunatamente per finta — inizia a dargli dei pugni in faccia. La scena sembra molto più che reale per quanta siamo vere le espressioni di entrambi i ragazzi. Successivamente è il turno di Vincent di prendermi per il polso e trascinarmi lontana da tutti.
La prima scena finisce così, anche se c'è il momento del ballo dopo il litigio, e daiki si complimenta con tutti, affermando di aver temuto veramente per Woosik per quanto serio fosse Taehyung in quel momento. Woosik è uno degli amici più stretti di Taehyung e vederli insieme ridere mi fa sorridere molto.
«Complimenti veramente a tutti, ma dobbiamo fare un'altra cosa prima di proseguire. Solo, dov'è Taehyung?» domanda Daiki.
«È andato un secondo in bagno.» risponde il suo amico.
«Va bene, allora aspettiamo che torna.» ma dopo qualche minuto del suo ritorno nemmeno l'ombra.
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𝐈𝐥 𝐅𝐢𝐥𝐨 𝐑𝐨𝐬𝐬𝐨 𝐃𝐞𝐥 𝐃𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐨 ❀「運命の赤い糸」❀
Fanfic«Avresti mɑi creduto ɑllɑ leggendɑ del filo rosso primɑ d'orɑ?» -❀: Y/n è dα poco entrαt* nel mondo del cınemα, grαzıe αl suo mıglıore αmıco Dαıkı, ıl quαle è rıuscıto α esαudıre ıl suo sogno: dıventαre regıstα. Mentre gırαno ıl prımo fılm dı Dα...