𝐈𝐥 𝐅𝐢𝐥𝐨 𝐑𝐨𝐬𝐬𝐨 𝐃𝐞𝐥 𝐃𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐨 ❀「運命の赤い糸」❀

❀「𝕮𝖍𝖆𝖕𝖙𝖊𝖗 𝟖」❀

-❀: You, you are my universe
And I just want to put you first
You, you are my universe
You make my heart light up inside
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:¨·.·¨: :¨·.·¨:
.'·.. THANK.. '·..YOU♡

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È passata una settimana dall'ultima scena registrata, e devo essere sincera mi manca già recitare. Ho capito che fare l'attrice magari da giovane era imbarazzante o altro, ma ora davvero mi piace. Non vedo l'ora che Daiki metta in scena altri suoi capolavori, ne ha almeno una decina, perché amava passare il tempo a immaginare di registrare le sue creazioni piuttosto che studiare.

Ora io e Taehyung siamo in un parco a fare le fotografie per la copertina del film, e Daiki insieme al fotografo per dargli le indicazioni di cosa vorrebbe risaltare nell'immagine, oltre che ai due protagonisti.

Cosa è successo tra me e Vante? Dopo le ultime scene, mi prese in disparte per parlarmi e parlammo davvero tanto, sia del periodo del liceo, che delle reciproche cotte. Al liceo mi regalò una delle sue magliette personalizzate perché gli piacevo! E non era sparito dopo di quel momento per chissà cosa, ma perché in quel periodo stava già iniziando a recitare in piccoli, ma importanti film e drama, uno dei quali è il preferito tra quelli visti. Sapeva che avevo una cotta per lui per come lo guardavo anche tra i corridoi della scuola, ma non poteva farsi vedere così spesso, perciò penso di regalarmi una delle sue creazioni per ricordarmi di lui quando lo avrei rivisto.

Oggi, dopo sette anni, ci siamo incontrati grazie a Daiki, ed è scattata di nuovo quella scintilla come anni fa, forse anche più forte. Forse è proprio vera quella leggenda del filo rosso del destino; come la chiamate questa? Coincidenza? Mh, forse sì, perché è soprattutto grazie a Daiki che ci siamo ritrovati, ma è stata una pura coincidenza trovare il curriculum di Tae tra tanti attori che stava cercando per il ruolo del protagonista. Ricordo ancora cosa mi disse una volta a riguardo delle ricerche:

«Pensa che, se non fosse stata per la mia noia di chiamare un'agenzia e se non mi fossi messo a leggere altri curriculum solo per noia, pur se avevo già scelto l'attore adatto, tu avresti recitato con un attore che nemmeno conosci!» e direi che era stata una fortuna se quel pomeriggio si annoio!

«Allora? Siamo pronti per scattare?» chiedo leggermente impaziente.

«Ma quella maglietta?» chiede soddisfatto Taehyung, guardando la -sua- maglietta - fortunatamente è larga come piace a me.

«Ti piace?» scherzo, stuzzicandolo un po'.

«La adoro, chissà chi l'ha fatto. Ah sì, giusto. Io.» dice orgoglioso il ragazzo, avvicinandosi a me, circondandomi i fianchi e baciandomi contento come un bimbo.

«Fermi così! Non vi muovete! Devo prendere una cosa, Non muovetevi!» avverte Daiki, iniziando a correre come un pazzo fino alla sua auto, provocando a noi due e al fotografo una risata collettiva. Tornando ha in mano un lungo filo rosso, il quale lega un estremo al mignolo sinistro mio e l'altro al mignolo di Taehyung. «Bene, ora potete continuare. Lei li fotografa come vuole, per favore.»

Per tutto il pomeriggio abbiamo scattato foto di tutti i tipi, cambiato location e abiti più di tre volte, infine tornati al parco, a Daiki viene in mente una fotografia da fare. In pratica noi due siamo collegati dal filo rosso, ma guardiamo e camminiamo verso direzioni opposte, proprie come i due protagonisti vivevano prima di ritrovarsi a scuola.

Il risultato di tutti gli scatti è davvero inimmaginabile e il fotografo è stato davvero bravissimo e gentilissimo, tanto da offrirci da bere dopo gli scatti.