«Non farne una tragedia, dai...»
«Non farne una tragedia!? Devo solo baciare la mia crush del liceo che è da poco scoperto di essere anche la mia attuale crush... bene direi...» l'imbarazzo del momento inizia a prendermi completamente. Il sol pensiero di dover recitare, di dover interpretare un bacio con lui, così, mi mette un sacco di paura, ansia, timore di non riuscire nemmeno più a ricordarmi di nulla, nemmeno il mio nome reale.
«Hey, non fare così. Non te l'ho detto-»
«Non me l'hai detto perché volevi renderlo più reale?»
«No, perché sapevo della tua reazione. E non mi sbagliavo affatto.» inizia a squadrarmi dalla testa ai piedi e ritorno, soddisfatto di aver indovinato di come avrei reagito a una simile situazione. Ma è logico, non riuscirei a reagire diversamente, perché non si tratta di un abbraccio, di un bacio sulla guancia o cose del genere, ma di un bacio! Quelli che si danno gli innamorati appena si dichiarano! E io non sono né pronta né lo sarò mai a una scena del genere... sapevo che dovevo leggere il copione interamente, dannazione...
«E ora? Cosa faccio? E le altre battute?»
«Ah, quelle? Le imparerai facilmente, guarda.» mi dà finalmente il copione finale e, leggendo la parte, gli do ragione. Tranne il bacio, il resto già ho imparato bene. Dannazione, Daiki...
«Ok.» dopo una lunga revisione del copione, prendo un lungo e profondo respiro, calmando me stessa dal nervosismo creatosi prima. «Ce la posso fare. Va bene.»
«Davvero?!» esclama stupito, ma subito cambia atteggiamento. «Menomale. Non avrei saputo reagire se avessi detto diversamente. Perfetto, ti lascio ripetere in tranquillità.» se ne va, senza aggiungere altro, lasciandomi completamente sola con alcuni dello staff che definiscono alcuni dettagli per le scene successive. Prima del bacio, il protagonista dice qualcosa "che farà commuovere la protagonista" e giustamente Daiki ha omesso nel mio copione cosa dirà Taehyung tanto da far commuovere. L'unica cosa che non ha omesso, fortunatamente - almeno capisco quando dobbiamo baciarci - sono le ultime tre parole di lui da pronunciare: "perché io sì". Cosa vorrà dire questo? Non riesco a collegare nessun tipo di frase sensata con queste ultime tre parole... cosa significano? Perché le dice? Si sta dichiarando, ma dice "perché io sì". Che senso ha?
Lascio le domande rispondersi da sé quando saremo davanti ai riflettori e mi concentro pienamente a memorizzare le altre, e ultime, battute. Dopo le riprese di oggi, il film sarà completo e pronto per le modifiche finali che saranno dati ai montatori video per ottimizzare al meglio il film. Dopo questo film che farò? Me lo sono chiesto anche io in questi giorni, e detta sinceramente non saprei proprio. Voglio prima attendere gli esiti del film, le sue critiche e dell'opinione pubblica e, poi, si vedrà.
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«siamo pronti? Scena del bacio!» il supporto del mio caro amico è così caloroso che non appena finiamo di girare gli arriverà il mio di supporto, accompagnato da una sedia! «E azione!»
«Rose, devo dirti una cosa.» Rose è il nome del mio personaggio, e durante le riprese me lo dovevo ricordare bene sennò ero messa malissimo.
«Sì Vincent?» e questo invece è del suo. Come da copione inizia ad avvicinarsi, mentre io, sempre da copione, mi allontano lentamente finché non incontro un muro che mi blocca. Guardo a destra e sinistra per trovare una via di fuga, ma le sue braccia si mettono davanti alla mia visuale, non dandomi alcuna via di fuga. Tento di fuggire passando per giù le sue braccia, ma il ragazzo non si fa attendere e mi blocca davanti a sé, mantenendo le mie braccia contro al muro in modo tale da non farmi scappare più.
«Lasciami, testa di cazzo!» urlo in preda "al panico", ma Vincent, o Taehyung - è lo stesso - mi stringe leggermente più forte, costringendomi a non muovermi perché è inutile.
«Perché scappi, stupida ragazzina?» quel nomignolo lo dovrei odiare nel film, ma nella realtà mi piace molto, non perché dice "stupida", ma perché lo dice lui non per offendere. Ok torniamo a noi.
«N-non c'è un motivo. Lasciami.»
«E perché dovrei, sentiamo.» la sua voce profonda mi destabilizza ogni volta sempre di più, però ora sto registrando e non mi devo far distrarre nuovamente!
«P-perché sì... e poi mi fai un po' male.» allenta la presa, nonostante non mi stesse affatto facendo male, ma il copione diceva così.
«Se io ti lascio, tu mi prometti di non scappare?»
«Non scapperò.»
«Davvero?»
«Sì.» ma appena mi lascia inizio a correre velocemente e le riprese si interrompono poiché le telecamere di dopo devono essere posizionate.
Finite di posizionare telecamere e uomini per le riprese della corsa e quelle dopo la corsa, ritorniamo a registrare. Io e Taehyung, o meglio dire Rose e Vincent, iniziano a correre per i corridoi vuoti della scuola, lui che tenta di riprenderla e lei che tenta di scappare più veloce che può. Il motivo della corsa della protagonista lo comprendo appieno, come se questa corsa sia effettivamente vera. Rose scappa da Vincent per non sentirsi dire delle parole che magari la potrebbero ferire, perché pensa che sarà per essere rifiutata.
Dopo una lunga - e faticosa - corsa, il ragazzo riesce a prendermi, bloccandomi nuovamente davanti a un muro.
«Non saresti scappata, eh?»
«Non l'ho promesso, perciò.»
«Dannazione, tu mi farai uscire pazzo...» dice con lo smirk in faccia, mentre si sta riprendendo dalla corsa.
«Va bene.» dico rassegnata «Dimmelo in faccia una volta e per tutte.»
«Cosa pensi che devo dirti?»
«Che non ti piaccio, che preferisci quelle più belle e perfette di me, finte come le barbie. Avanti su. Va bene così-»
«La vuoi piantare con queste stronzate? L'unica ragazza che mi piace sei tu, e da molto prima di rivederci qui. Ricordi quando al tuo ultimo compleanno ti avevo regalato quel filo rosso, e tu idiota ti arrabbiasti?»
«S-sì, ma cosa c'entra?»
«In quel periodo ero già cotto di te e avevo letto di una leggenda: la leggenda del filo rosso del destino. Secondo la tradizione ogni persona porta, fin dalla nascita, un invisibile filo rosso legato al mignolo della mano sinistra che lo lega alla propria anima gemella..»
«Tu mi hai regalato quel filo non per prender gioco di me... ma per dirmi che...»
«Sì, ti amo. Avresti mai creduto alla leggenda del filo rosso prima d'ora?» mi chiede tranquillamente, mentre i suoi occhi a mandorla, color nero come l'universo contornato di piccole stelle luminose che glieli illuminano dolcemente, mentre le sue mani sfiorano la mia testa delicatamente, fermandosi poco prima del collo, continuando «perché io sì.» ecco la scena del bacio! Dannazione, sono davvero commossa per quel che ha detto, sul filo rosso del destino... peccato sia solo nel film...
Si avvicina alle mie labbra, ma prima di baciarmi dice qualcos'altro fuori copione in sottovoce.
«Le penso davvero, ti amo per davvero.» queste parole mi sorprendono, accompagnate dal bacio soffice, dolce e tenero del ragazzo. Le sue labbra sembrano dei marshmallow morbidi, le sue mani mi accarezzano la nuca, prendendomi per le guance delicatamente, dandomi tante scosse di adrenalina. Continuando a baciarci, avvicina il mio corpo al suo, facendomi venire una scossa lungo tutta la schiena e sentire le farfalle vere e proprie nel mio stomaco, accarezzandomi il fianco con una dolcezza davvero unica. E pensare che ero stra-nervosa per questa scena, e invece ero solo una cretina.
Dopo un po' il bacio finisce, e ci guardiamo negli occhi sorridendoci l'un l'altro, mentre Daiki grida a pieno polmone - di solito ha il megafono, ma questa volta non l'ha usato - la parola magica «Cut! Abbiamo finito!» eh? Finito?
«Come finito? Daiki, mancano ancora delle scene!!»
«Ah, cazzo... vero!» dice, schiaffeggiandosi la fronte «Allora, continuiamo!»
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𝐈𝐥 𝐅𝐢𝐥𝐨 𝐑𝐨𝐬𝐬𝐨 𝐃𝐞𝐥 𝐃𝐞𝐬𝐭𝐢𝐧𝐨 ❀「運命の赤い糸」❀
Fanfic«Avresti mɑi creduto ɑllɑ leggendɑ del filo rosso primɑ d'orɑ?» -❀: Y/n è dα poco entrαt* nel mondo del cınemα, grαzıe αl suo mıglıore αmıco Dαıkı, ıl quαle è rıuscıto α esαudıre ıl suo sogno: dıventαre regıstα. Mentre gırαno ıl prımo fılm dı Dα...