𝙎𝙚𝙞 𝙡𝙖 𝙢𝙞𝙖 𝙇𝙪𝙘𝙚🧡 {Katsuki Bakugo x Reader}

Speciale Primo Film!

So benissimo che in teoria il primo film (Futari no Hero) andrebbe guardato finita la seconda stagione, ma mi sembrava troppo presto e dovevo assolutamente inserirlo perché lo adoro!
Quindi buona lettura!
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Per lo stacco tra un trimestre e l'altro i professori ci hanno concesso dieci giorni per tornare dalle nostre famiglie...
-"Ciao" mi salutano Tsuyu e Ochaco, ignare del fatto che io resterò ai dormitori Alliance per tutto il tempo.
Quando tutti se ne sono andati crollo sul divano della sala comune.
-"Perché sei ancora qui?"
-"Kacchan! Ma non eri andato via?"
-"No, i miei sono in ritardo!" sbuffa
-"E tu? Dai preparati!" incrocia le braccia
-"Perché? Non posso andare da nessuna parte..." sospiro.
Mio zio è in una prigione di massima sicurezza e casa mia è stata pignorata dalla polizia... Onestamente non ho nessun posto in cui andare.
-"Che stupidate! Puoi andare fuori dai dormitori" osserva Bakugo.
-"Ma non è quello!"
-"Smettila! Vieni a casa mia!" mi urla contro.
Sbatto un attimo le palpebre confusa.
-"Eh?"
-"È un'idea di mia mamma. Dai, muoviti!" se ne va fuori.
Dopo un attimo di sconcertatezza mi ritrovo a fare una valigia per i successivi dieci giorni.
Raggiungo Bakugo all'ingresso e noto che insieme alle sue valigie ci sono anche due valigette uguali a quelle per trasportare i nostri costumi da eroi...

Non ci faccio caso e salgo in macchina. Durante il tragitto, il padre di Kacchan fa pochissime domande, essenziali e sempre a bassa voce.
Se il padre è così timido forse Kacchan avrà preso dalla madre. Onestamente anche a guardarli si somigliano poco.
Kacchan risponde in malomodo ogni volta che il padre fa una domanda mentre io sono davvero contenta e credo di averlo ringraziato tutte le volte che mi ha rivolto la parola...
La casa di Bakugo non è tanto grande ma molto carina.
Sulla soglia ci stava aspettando la mamma di Kacchan.
Ma lei e suo figlio sono due gocce d'acqua!
La signora Mikoto Bakugo è una donna davvero simpatica ma non esita a mostrare il suo lato più feroce quando il figlio non gli porta rispetto.
-"Katsuki ci ha raccontato quello che hai fatto per lui e te ne siamo grati" mi sorride comodamente seduta sul divano
-"Beh grazie ma non sono stata la sola" giocherello imbarazzata con la gonna
-"Questo lo sappiamo ma tu sei stata quella che ha rischiato più di tutti" mi ricorda il signor Bakugo.
-"La volete smettere di rompere! Si vede che è in imbarazzo" li interrompe Kacchan
-"Non risponderci così!" gli molla un tozzone Mikoto -"T/n, cara, tutto bene?" mi chiede dolcemente.
Wow! Che cambio repentino di personalità!
-"Emm.. Si, è solo che mi ero quasi dimenticata com'è avere dei genitori" ammetto e per mia sfortuna cala il silenzio.
Ancora una volta è Kacchan che mi salva, facendomi alzare per farmi vedere la casa e la mia camera.
I genitori di Bakugo mi hanno preparato la camera degli ospiti, proprio accanto a quella di Kacchan...
-"Non sei obbligata a rispondere alle loro domande" mi dice Kacchan appoggiandosi con una spalla alla porta mentre mi guarda disfare la valigia
-"In realtà è piacevole" ammetto -"Anche i miei genitori erano sempre così allegri e gentili" sorrido, ma nonostante tutto non riesco a trattenere una lacrima.
Con mia sorpresa Kacchan entra nella camera e, mentre cerco di nascondere la lacrima, mi appoggia una mano sulla testa. Non dice nulla ma il solo gesto mi fa sorridere e istintivamente lo abbraccio.
-"Grazie"
-"Che scema. Non mi ringraziare" si stacca e esce -"O almeno non fino a dopodomani" mi dice prima di scendere le scale.
-"Perché?! Cosa c'è dopodomani??" mi incuriosisce ma per tutti i due giorni successivi non mi rivela niente. E per mia sfortuna anche i suoi genitori tengono la bocca chiusa!

Finalmente arriva il giorno della "sorpresa" e Bakugo mi rivela di aver vinto tre biglietti per I-Island
-"Cosa?! Ma è fantastico! I-Island è l'isola artificiale dove risiedono i più grandi scienziati del mondo!" mi entusiasmo
-"E ci sono un sacco di giochi per scatenare i propri quirk" Kacchan mi mostra l'opuscolo
-"Che bello, ci andrai con la tua famiglia" sorrido anche se l'idea di restare da sola in una casa sconosciuta non è che mi piace granché.
-"Ma per favore! Col cavolo che mi porto dietro quei due vecchi!"
-"Un po' di rispetto!" Mikoto dà un'altro tozzone a Kacchan
-"Comunque non verremo con voi, in quei tre giorni che starete via noi lavoriamo. Così Katsuki ha pensato di invitare te e... Kirishima mi sembra" si addolcisce parlando con me.
-"Davvero? Fantastico!" mi esalto ancora di più -"Ah, allora è per questo che hai preso i nostri costumi da Hero" ragiono
-"Certo, e ora vai a preparati, per l'ultima sera ci sarà anche una serata elegante e non credo tu abbia un vestito" osserva Mikoto
-"Effettivamente..."
-"Infatti oggi vi porto a fare compere" ci sorride Mikoto mentre Kacchan sembra contrario.
-"Grazie!"