Parte 15

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Tony: <<demonio calmati>> disse mettendomi la mano davanti alla faccia, che cazzo ero un cane?
Gli battei il cinque
Io: <<fatti un'altra volta gli affari miei e ti rovino quel bel faccino che c'hai>>
Steve: <<capito...>>
Wanda: <<che cosa sei?>>
Io: <<non ne ho idea>>
Thor: <<amïo non è che sei davvero satana scesa in terra?>>
Io: <<non posso non esserne certa in effetti, ma so per certo che tu sei sceso in terra>>
Tony: <<oggi non voglio preoccupazioni, quindi faremo domani gli esami per aver la conferma di che cosa sei. Oggi c'è la festa quindi fatevi stupendi>>
Io: <<siamo già tutti stupendi>>

Andai in camera mia, mi feci una doccia, e poi mi buttai sul letto.
Quando mai non sto sul letto, io veramente passo la giornata: letto, cucina, letto, letto, cucina, letto.
Però questa volta non guardai una serie tv come solito dalla mia routine, ma presi il portatile.
Cercai informazioni su cosa potevo essere, e su internet c'è sempre di tutto, google non mi aiutava visto che se hai un raffreddore morirai tra una settimana, figuriamoci se scrivo che i miei occhi diventano fiamme cosa mi viene fuori.
Scorrevo e scorrevo, ma finalmente lo trovai, e la cosa mi sconcertò e non poco...
Non mi resi conto che era quasi ora della festa, c'è mancavano due ore però dovevo prepararmi. Così iniziai.
Mi truccai, poi mi resi conto di aver messo troppo fondotinta quindi una arancia mi avrebbe fatto una pippa. Quindi mi struccai dopo le venti madonne che tirai giù, e finalmente... FINALMENTE... c'è la feci, mi truccai benissimo, MA PROPRIO BENISSIMO.
Aprii l'armadio e presi il vestito, lo indossai con una delicatezza che mamma mia marcello.
Tornai in bagno, mi feci due boccoli anche se non c'era bisogno avendo i boccoli naturali. Ma non sia mai, giusto signore?! ;)
Presi i tacchi dello stesso colore del vestito, mi misi davanti allo specchio.
Io: <<okay adesso posso dire di essere na' gnocca>>
Guardai l'orologio sul display del mio telefono, segnavamo le 19:34 ero in ritardo di mezz'ora... pensai che questi qua mi fucilassero.

Thor: <<ma dove cazzo è?>>
Nat: <<stai tranquillo arriverà>>
Steve e Sam giocavano a biliardo mentre Bucky li guardava poco interessato, aspettava solo il momento per deridere il perdente, Wanda e Clint bevevano insieme ad altre cinque persone, Bruce parlava con Maria seduti sul divano e Tony Stark era con Natasha e Thor.
Tony: <<lo spero è in ritardo di quaranta minuti>>
Proprio in quel momento scesi le scale, tipo sulla passerella, e a rallentatore, eheheh FANTASTICO🤌🏻
Mi sentivo osservata, infatti erano tutti i miei amici avengers che mi guardavano con la bocca aperta.
Tutti tranne Bucky, lui bevve un sorso di quello che aveva nel bicchiere e alzo le sopraccigli per poi dirigersi verso di me.
Thor: <<pensavo non arrivassi più>>
Io: <<ti ero già mancata?>> dissi mettendomi al suo fianco per poi abbracciarlo.
Nat: <<sei un schianto>>
Bucky: <<già lo penso anche io >>
Natasha ci preparò due drink e poi se ne andò facendo un segno a Tony e al fusto che stavo ancora abbracciando di andar via.
Io: <<James, pensavo non ti piacessero le feste>>
Bucky: <<infatti è così>>
Io: <<però sei qua>>
Bucky: <<però sono qua>>
Sorrisi e lui ricambiò
Io: <<hai visto Loki?>>
MA CHE DICO? SONO SCEMA? ROVINARE UN MOMENTO COSÌ... QUALCUNO MI PRENDA A SCHIAFFI
Bucky: <<oh... penso sia, eccolo infatti è con Wanda e Clint>> disse indicandomelo con il dito.
Io: <<grazie... e comunque non si indica con il dito>> dissi andandomene via, mi girai e lo vidi ridere mentre beveva l'ultimo sorso del drink.
Era stupendo... okay torniamo a noi.

Io: <<aalloraa io non so dove sono finita, però so di esssere in pa- in pa- orca bestia, IN PARADISO>>
Tony: <<è ubriaca?>>
Wanda: <<direi>>
Scesi dal tavolo con difficoltà però c'è la feci. Erano le due di notte e ormai erano rimasti solo loro. Tutti gli invitati erano andati via.
Io: <<okay... okay, adesso faccio un momento di serietà>>
Loki: <<è riuscita a fare una frase giusta>>
Thor: <<hahah che cattivo che sei fratello>>
Io: <<volevo dirvi che, vi voglio bene, anche se mi state addosso, mi rompete le palle ogni fottuto giorno, vi voglio un mondo di bene. E sapete perchè? Perchè mi avete accettato subito, come sono. Cosa che molte, ma molte persone non hanno fatto...>> mi scivolò una lacrima. Tutti erano seri, alcuni con gli occhi lucidi, alcuni tristi.
Io: <<Voi ecco siete entrati a far parte della mia vita in poco tempo, ecco da quanto sono qui? Un mese? Meno? Non mi ricordo adesso... e posso consideravi la mia famiglia... ANZI FANCULO NO! Fanculo voi siete la mia famiglia, già. Wanda, Nat, voi siete le sorelle che avrei sempre voluto, e tu Thor, sei il migliore amico che avessi sempre voluto. Steve, sei un ficcanaso ma ti considero un fratello... c'è non il fratello che avevo prima, lui si che er->> Steve mi abbracciò, un abbraccio pieno d'affetto, appena si staccò dall'abbraccio vidi che aveva gli occhi lucidi.
Avevo fatto commuovere Steve Rogers, Captain America. Cavolo. Forse a loro importava veramente qualcosa di me...

la ragazza strana e gli avengersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora