Non ti lascio solo

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Bianca
<<L'unico modo per tirarlo fuori da lì e far credere a tutti che lui sia ancora un debole>>
Fra:"ma non sarà tipo il nuovo "capo"?
Edo:"ha guadagnato rispetto sicuramente, ma no Esposito non gli lascerà il posto così facilmente"
Ciro:"e come pensi di fare, ciú ciú?"
<< Deve farsi colpire di nuovo, ma stavolta senza reagire>>
Edo:"si ma prima di tre giorni non possiamo comunicare con lui, Lino è fuori città"
<< Tramite l'avvocato?>> Chiesi
Ciro:"è in isolamento non può vedere nessuno"
Cla:"ci penso io" disse sorridendo
Alice:"sentiamo che idea hai questa volta?" Disse lei senza ottenere risposta.
Fra:"hai bisogno di una mano?"
Cla:"no tranquillo" disse prima di dirigersi verso la porta, Ciro lo raggiunge per potergli parlare in privato.
Ciro:" non fare cazzate e non metterti nei guai"
Cla:"tranquillo conosco un tizio che mi deve un favore".

Maya
Edo:"Cirú dobbiamo pensare anche noi a qualcosa" disse preoccupato.
Leo:"papà ci pensa Claudio" disse
Ciro:"Non possiamo lascir fare tutto a un ragazzino" disse portandosi le mani tra i capelli
Bianca:"non ti dannare amore, troveremo una soluzione come sempre"
Edo:"Bianca mi fai un favore? Vai a prendere Teresa? Sta a casa dei suoi così poi ce ne andiamo tutti a casa"
Bianca:"certo!" Disse prima di uscire di casa
Ciro:"ragioniamo, possiamo tornare da Esposito" disse
Fra:"papà tu come reagiresti se uno che doveva ricevere un favore avesse tentato di ammazzarti il figlio?"
Edo:"tiene ragione Cirú, possiamo porgergli solo le scuse"
Stanca di quelle conversazioni, decisi di lasciar risolvere queste questioni a loro.
<<Noi andiamo su>> dissi facendo un cenno con la testa ad Alice
Leo:"vabbuò, quando arriva mamma ti chiamo"
Alice:"allora?" Mi disse una volta arrivate in camera
<Allora che?>>
Alice:"come vanno le cose con Cla?" Disse ridacchiando
<<Non vanno perché non c'è niente >> dissi ridendo
Alice:"see, non ci credo! Dai cos'è successo?" Chiese curiosa
<<Niente, mi è stato tanto vicino in questo periodo ma, non è successo niente>>
Alice:"sicura?"
<< Quando ero in ospedale, ho ricevuto un messaggio, da Diego e ho sorriso perché mi ha fatto piacere era tanto che non lo sentivo>> dissi
Alice:"ehh.." disse lei incitandomi a proseguire
<<Claudio l'ha letto, due minuti dopo con una scusa è andato via e non ci siamo più sentiti>>
Alice:"avrà pensato che vuoi tornare con lui" disse
<<Non lo so, non lo capisco, non mi parla>> dissi
Alice:"parlaci tu! Uscite" Disse ridendo
<< Uscire? Ma scherzi?>> Dissi
Alice:"ti manca Diego?" Chiese
<<No.>> Risposi di getto, sorpresa quanto lei, da ciò che avevo appena detto.
Alice:" e Claudio? Ti piace? Ti dà fastidio vederlo con un altra?>>
<<No, può fare quello che vuole>> dissi sicura di me .
Alice:"se lo dici tu, io invece ti devo dire una cosa" disse abbassando lo sguardo
<<Lo sai che mi puoi dire tutto>> dissi invogliandola a confidarsi
Alice:"ho lasciato Ivan e sto uscendo con Luca"
<<Oh cazzo, tuo fratello lo sa?>>
Alice:"si, gliene ho parlato subito" disse
<<Che dice?>>
Alice:"dice che ci parlerà lui"
<<Ma non avevi detto che era insopportabile!?>> dissi ridendo
Alice:"si ma, quella brutta cosa che ti è successa ha fatto unire anche noi e alla fine non è poi così male"
"Alì, scendi" urlò Leo.
Alice:"amò io vado, sappi però che non ti credo" disse ridendo prima di scendere giù per le scale.

Andrea
Ci scortatono in isolamento, io arrivai per primo, lui dopo un un bel po', forse addirittura un' ora dopo.
Matteo: "adesso vado a compilare dei moduli, non voglio sentirvi fiatare" disse con tono severo.
Carmine:"sei un coglione Ricci"
<<Perché non ho paura di te? E ho reagito?>> Dissi
Carmine:" perché non hai seguito il piano!" Disse seccato
<<Piano? Quale piano ?>>
Carmine:"Non ti ha detto niente tuo padre?"
<<No, non riesco a sentirlo. Si doveva mettere in contatto con me?>> Chiesi sorpreso
Carmine:"si ma tanto ormai a che serve? Hai mandato tutto a puttane"
<<Mi spieghi o no?>> Dissi alzando il tono di voce
Carmine:" tuo padre mi ha dato l ordine di picchiarti, così che risultassi agli occhi del giudice una vittima"
<<Cazzo, perché non l hai..>>
Carmine:"detto?" Disse senza farmi finire la frase.
"Non ho fatto in tempo, difficile parlare quando qualcuno cerca di strangolarti" disse
<<Sono nella merda, senti mi devi aiutare>> dissi
Carmine:"no, io ho fatto la mia parte ti sei fottuto da solo, ora sono cazzi tuoi" disse
<<Sono sicuro che mio padre..>> dissi
Carmine:" io la mia parte l ho fatta" disse interrompendomi.
Matteo:" allora non avete capito un cazzo? Muti. Dovete stare muti." Disse prima di sbattere dei fogli sulla scrivania, per poi sedersi.

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