༄𝗋𝖾𝖿𝗅𝖾𝖼𝗍𝗂𝗈𝗇𝗌~ 𝘵𝘴𝘶𝘬𝘬𝘪𝘺𝘢𝘮𝘢

fourth chapter :)

*punto di vista di Yamaguchi

Gli allenamenti andarono veramente bene così come il resto della giornata, o almeno questo era quello che si aspettavano le persone che io dicessi.

Agli allenamenti quando Mister Ukai ci fece vedere la formazione ufficiale notai che io non ero presente.

Sì, lo so, feci i complimenti a Hinata e Kageyama per esserre nella formazione titolare, ma non ero così contento per loro.

Li invidiavo, loro avevano capacità fisiche pazzesche, mentre io no, io ero solo un'ultima speranza che traboccava.

Però penso che Tsukki abbia notato il vuoto dentro di me.

Dopo la fine degli allenamenti, Sugawara-senpai mi chiamò.

<<Yamaguchi, puoi venire un attimo?>> mi chiese lui.
<<Si certo>>.

Guardai negli occhi Tsukishima per dirgli che tardavo un po', perciò gli dissi che se voleva poteva ritornare a casa senza accompagnarmi.

<<Yamaguchi, te la posso fare una domanda?>> mi domandò Sugawara-senpai.

<<Dimmi pure>> risposi io.

<<Hai bisogno di una persona che riempia il vuoto che hai dentro, no?>>.

Dopo quelle parole mi bloccai.

È vero che ho bisogno di qualcuno, ma non lo ammetterò mai, tanto sarò semprea seconda scelta per quella persona.

<<No, io non ho un vuoto dentro, sto bene>> mentì.

<<Yamaguchi, mi dispiace, ma il tuo senpai ha capito tutto.
Tu hai bisogno di qualcuno che ti ami per quello che sei, no?
Hai presente quando la mamma ti racconta  che in futuro troverai una persona che ti amerà?
Ho la sensazione che tu quella persona la abbia già trovata, ma non lasciarla andare, raccontale tutto quello che ti senti di dire>>.

Quelle parole mi fecero riflettere molto.

L'unica cosa che non riuscivo a capire era quale fosse quella persona.

Uscì dalla palestra e trovai Tsukki seduto sui gradini dell'entrata di essa.

Potei notare la sua corporatura atletica, i suoi capelli biondi e la sua pelle pallida e luminosa.

Lui si girò verso di me e a sua volta mi guardò.

<<Andiamo?>> mi domandò.

Annuì sorridendo ripensando al discorso di Sugawara.

Durante il tragitto ci fu un silenzio imbarazzante che fu spezzato da una domanda del biondo.

<<Yamaguchi, cosa ti ha detto Sugawara?>>

<<Mi ha detto che ho già trovato la persona  che possa riempire il vuoto che ho dentro di me, che possa amarmi e che non devo lasciarla andare>>.

*punto di vista del narratore

Dopo quelle parole, la mente di Tsukishima andò altrove.

Sin dai tempi delle medie Kei aveva un debole per Tadashi, ma la cosa che lo preoccupava era il discorso di Sugawara.

Aveva paura che quella persona di cui parlava Sugawara non fosse lui, ma qualcun'altro che magari glielo potrebbe portare via in futuro.

Tsukishima non voleva perderlo, non voleva perdere il suo primo amico e non voleva perdere nemmeno la prima persona per cui aveva perso la testa.

Il quattr'occhi decise di sbrigarsi a far capire a Tadashi le sue intenzioni e avrebbe  pure perso il suo carattere di merda pur di avere il più piccolo al suo fianco, ma non si rendeva conto che Yamaguchi lo adorava così com'era.

Dopo queste riflessioni del biondino, i due arrivarono a casa del più piccolo.

Kei si avvicinò a Tadashi e gli scompigliò i capelli per salutarlo sussurandogli all'orecchio un semplice "Buonanotte".