Io amo solo te.

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Caroline.
Lentamente vado vicino a lui.
"So che sono un disturbo qua,quindi stavo pensando di tornare da mia nonna.. Poi adesso che stiamo insieme.. Almeno credo.." Dice io annuisco e gli stampo un bacio.
"Credimi,è meglio che torno a casa mia" Dice concludendo.
Non voglio costringerlo così decido di approvare la sua scelta.
"Hai ragione,per me va bene.."
Lui sorride e mi abbraccia forte.
Ci sdraiamo sul letto e rimaniamo abbracciati.
"Quando vuoi tornare a casa tua?"
"Domani mattina mi sistemo le cose.."
Non rispondo,lo stringo in un forte abbraccio.
Kevin.
Sono le 16:00 e sto sistemando le valige con Caroline,fin quando mi viene un'idea.
Lascio perdere tutte cose scendo giu,vado da Laura.
Naturalmente le spiego tutta la storia e le chiedo se può dormire da me per tre giorni.
"Be si potrebbe fare,ma conoscendo mio marito non credo. Il giorno dopo della gara dobbiamo partire io e Claudio,possiamo fare che per una settimana andate da tua nonna e tua zia"
Annuisco la stringo tra le mie braccia e salgo su.
"Ferma! Dopo la gara,quando i tuoi se ne vanno dormi da me,mi trasferisco quando i tuoi se ne vanno"
Lei inizia a saltare e a urlare.
È bellissima.
Iniziamo a prepararci il borsone per la palestra.
Caroline.
Siamo in riga sul quadrato e aspettiamo che Daniele ci chiami ad uno ad uno per vedere la progressione.
"Caroline inizia tu" dice Daniele sorridendomi.
Io mi alzo mi posiziono sul quadrato e la musica inizia,la canzone mi piace ed a ogni elemento che faccio noto che Daniele sorride e batte le mani. Appena finisco tutti applaudono.
"Caroline,non c'è nulla da correggere,è tutto molto pulito e corretto." Dice Daniele mettendo le sue braccia sulle mie spalle. Lui è molto alto e muscoloso, è pure pelato ed è ciò che lo rende divertente.
Adesso andiamo alla trave,per fortuna non sono la prima,ma purtroppo la seconda. La trave non è il mio attrezzo preferito,quando ero piccola avevo paura dell'altezza,e adesso grazie alla trave non piu,ma continua a farmi paura,perché se cadi dalla trave,sei fottuta.
Kevin.
Chiude l'esercizio della trave con un salto giro,perfetto.
Abbiamo appena finito l'allenamento e Alessia mi ha chiesto di parlare.
"Senti,la tua amica ha approfittato del fatto che doveva dirti che mi piacevi e ti ha detto che gli piacevi a lei?!" Mi chiede mettendosi le mani su i fianchi.
Noto che Caroline ci ha visti e sta venendo verso di noi.
"Senti a me è piaciuta Caroline dal primo giorno che l'ho vista. Alessia,hai avuto la tua opportunità per dieci anni e hai fallito. Stop." Gli dico guardandola negli occhi.
Arriva Caroline e si mette vicino a me.
"Che succede?!" Chiede.
"Sai che cosa succede?! Succede questo." Dice Alessia prendendomi il viso tra le mani e baciandomi.
Caroline.
Appena lui la allontana la predo per il collo e la sbatto nel muro dicendogli:"Okay,hai avuto questa bella opportunità,ma sappi che la prossima volta che lo rifai,finirai di respirare."
Sento le braccia di Kevin prendermi per i fianchi e mettermi sulle sue spalle.
"Levati! Devo parlare con quella stronza!!" Gli dico dandogli dei pugni sulla schiena.
Kevin.
La scendo giu,prendo il suo viso tra le mie mani,mi avvicino a lei e gli sussurro:" Caroline,quella ragazza non avrà mai una possibilità. Io amo solo te."
Non gli avevo detto ti amo,non è il momento adatto per diglierlo,ma è la verità e deve saperlo.

La storia di una ginnasta.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora