La storia di una ginnasta.

Casa nuova.

Kevin.
Il funerale è finito,adesso siamo a casa di Caroline,dove ho dormito ieri.
"Kevin ascolta,le tue sorelle sono piccole,tu ancora non sei nemmeno maggiorenne,gli assistenti sociali verrano e porteranno via Sarah e Enrica. Vogliamo che rimarrai con noi. Almeno con quando sarai maggiorenne." Mi dice Laura,la madre di Caroline.
"Non posso rimanere qua. Voglio stare solo.. Voi ogni giorno vi alzerete felici,io al contrario vostro avrò sempre un vuoto dentro." gli dico appoggiando le mani sul tavolo. Un secondo dopo vidi Caroline alzarsi dalle sedia e sbattere le mani sul tavolo. Le sue lacrime sono piene di lacrime.
"Kevin! Smettila! O vivi qua o vivrai solo,questo momento lo dovrai superare!! Ma non ci pensi a Sarah e Enrca?! Le lascerai sole!! Che sei l'unico punto di riferimento adesso.." .
Ha ragione. Non posso lasciarle sole..
"Mia zia se ne va domani.. Quando devo portare le mie cose qua?" Dico guardando Claudio,il padre di Caroline.
I genitori di Caroline mi sorridono,lei viene ad abbracciarmi e io la stringo forte a me. "Oggi stesso Kevin" dice Claudio mettendomi la mano sulla spalla.
Il pomeriggio andiamo a prendere tutte le mie cose e le cose di Sarah e Enrica. Hanno più cose di me loro.
Mentre scendo giu le valige vedo Caroline seduta a terra vicino alle mie due sorelline piccoline. Appena mi avvicino vedo che hanno un album di foto nelle mani e stanno facendo vedere tutte le foto a Caroline.
"Questo é Kevin due anni fa e questo vicino a lui e Tom il nostro vecchio cagnolino." Dice Enrica. Lei è la più piccola,ha 3 anni.
"Enrica non è stato due anni fa,questa foto risale e un mese fa" dico sorridendo. Lei mi guarda male e dice "perché io che ho detto scusa?"
Io e Caroline scoppiamo a ridere per la faccia che aveva fatto Enrica.
"Adesso andiamo è tutto pronto." Dico uscendo dalla porta. I genitori di Caroline ci aspettavano fuori dalla porta.
Questa mattina non siamo andati in palestra.. E Daniele sapeva il motivo. Ma non sa del mio problema dell'autolesionismo. Avevo detto a Caroline che non doveva dirlo a nessuno,ma i suoi lo hanno scoperto vedendo il mio braccio.
Appena arriviamo a casa sistemiamo il mio letto vicino a quello di Caroline. Mi avevano detto che potevo dormire nella stanza di Jasmine visto che lei era all'università,ma io non ho voluto,li adesso ci dormono Sarah e Enrica.
Caroline.
Sono le 18:30. Abbiamo passato un pomeriggio dalla psicologa. Lui ha avuto una reazione un po normale direi,visto che deve superare la morte di suo padre. È scoppiato a piangere,non la smetteva più. Adesso sembra stanco,siamo a tavole e lui gioca con Sarah e Enrica.
"Perché hai gli occhi rossi Kevin?"chiede Sarah.
Lei ha quattro anni e credo che abbia capito la situazione ma per il bene di Kevin,vedendolo stare male fa finta di niente. Alle 21:00 finiamo di mangiare e andiamo su a fare addormentare le due bambine.