La storia di una ginnasta.

Felice.

Caroline.
Mi ritrovai sul mio letto e davanti a me c'è Kevin. Dorme tranquillo,gli accarezzo i capelli. Il sole che entra dalla finestra illumina il suo viso. Ha i capelli morbidi e anche un buon profumo. Lo abbraccio e penso a cosa era successo ieri. Mi ama? Veramente? Spero che non prenderemo questo discorso. Non so se ancora provo amore o amicizia. Ci conosciamo da una settimana e so tutto di lui,sono stata vicino a lui per una settimana, ed è come se lo conoscesse da una vita,ma ancora è presto. Gli stampo un bacio in fronte e lo abbraccio un po più forte. Mentre lo guardo noto che sta aprendo gli occhi.
Kevin.
Appena apro gli occhi mi ritrovo una meraviglia davanti a me,mi sta guardando e adesso mi sta sorridendo. È la ragazza di cui credo di essermi innamorato? Anzi,la domanda giusta è :"Ma sono veramente innamorato di lei?"
"Buongiorno Caroline" gli dico stringendola a me.
"Buongiorno a te" mi dice diventando rossa. Non è la prima volta che arrossisce in mia presenza. Questo mi fa sorridere.
"Oggi? Vuoi andare in palestra?" Le chiedo.
Lei annuisce.
"Io vengo con te,ma non mi va di allenarmi."
Lei annuisce di nuovo.
"Oggi mia zia se ne va.. Vuoi accompagnarla con me?"
Lei sorride e annuisce di nuovo.
Poi scoppiamo a ridere.
"Come ti senti?" Mi chiede.
Oh! Finalmente parla.
"Pensavo ti avessero mangiato la lingua. Comunque meglio,il tuo schiaffo mi è servito." Gli dico sorridendo.
Lei arrossisce di nuovo. Noto che è molto in imbarazzo,non vorrà prendere la discussione di ieri sera. Cambio discorso.
"Andiamo a mangiare fuori?"
"Ma stai meglio?" Mi chiede ridendo.
"Mi sento un po meglio.. Te l'ho detto il tuo schiaf..." M'interrompe.
"Sisi vado a lavarmi." Mi dice.
Io rido e mi stiro di nuovo sul comodo letto. Guardo bene la stanza e noto una cosa che non avevo mai fatto caso. La sua porta è uno specchio.
«ovvio le ragazze hanno bisogno di guardarsi allo specchio».
Oh!guarda un po chi si risente.
Caroline.
Mi faccio una bella doccia fresca,mi vesto mi asciugo i capelli e scendo giu.
Appena entrò in cucina sento la porta del bagno chiudersi.
"Mamma oggi facciamo colazione fuori."
"Ehmm.. Va bene. Comunque ho sentito cosa dicevate tutti e due."
La guardo sorpresa.
"Ma quando?"
"Tu eri fuori dal bagno e lui dentro. Ieri ci ha detto di essersi innamorato di te.. Caroline. Non è male.. Vi vedo bene insieme" la interrompo.
"Mamma sono affari miei questi."
Salgo su alla ricerca delle mie adorate Vans.
Appena le trovo si apre la porta. C'è Kevin con le mutande e i capelli bagnati. Cado a terra.
"Ehm scusa.." Dice lui imbarazzato.
"Tranquillo" dico correndo fuori dalla stanza.
Oddio. Figuraccia. Mamma mia. Voglio scomparire. Mi siedo sul divano per rilassarmi. È diverso questa mattina.. Sorride di più,in questi giorno non ha sorriso per niente. Forse perché si è liberato di un peso,perché doveva dirmi ciò che provava..