hanahaki disease - [Childe x Zhongli]

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Childe's pov

Uscii da lì, portando lo sguardo in aria.
Era sera.
Eppure fino a poco fa non era così tardi.
Rabbrividii al solo pensiero di essere stato nella stessa stanza assieme a colui che era il Geo Archon, il più potente dei 7.
Decisi di passeggiare per la città di Liyue, prima di tornare finalmente a casa.
Probabilmente rimarrò qui e non farò ritorno a Snezhnaya così presto.
Attenderò una richiesta di Sua Maestà, La Tsaritsa, dove ordinerà di volermi ricevere personalmente.
Sospirai e mi concentrai meglio sull'altmosfera attorno a me, che era abbastanza gradevole.
È molto bello questo posto quando è tardi.
Luci, luci ovunque.
Rosse, gialle e altri incantanti colori che brillavano nell'aria.
Negozi aperti, ristoranti all'opera.
Tutto così perfetto.
Così piacevole da osservare.

...

Dopo aver passato una decente serata all'aperto raggiunsi la mia abitazione, rimanendo fuori dalla porta almeno per mezz'ora.

-Di male in peggio..- sussurrai cercando le chiavi ovunque, non trovandole.

Controllai le mie tasche almeno una decina di volte, sperando che ad ogni tentativo quest'ultime apparissero dal nulla.
Sospirai e tornai indietro, dirigendomi verso le mete che raggiunsi poco prima.
Tenetti per tutto il tragitto lo sguardo fisso a terra, finendo per scontrarmi contro almeno una dozzina di persone.

-Oh! Scusate!- ripetetti senza neanche guardare in faccia coloro contro alla quale andai quasi addosso.

Nel mentre nessuna traccia delle chiavi e si stava facendo buio, sempre di più.
La gente pian piano scarseggiava nei paraggi, rendendomi il tutto più facile.
Le luci si stavano oscurando, i negozi chiudendo.
L'unica fonte di luce lì presente era ormai quella delle stelle, che parevano vegliare costantemente sulla città.
Ah si, ci sarebbe voluto un gran miracolo.
La mia vista divenne più acuta quando notai un'ombra familiare a qualche passo dinanzi a me.

-Oh! anche tu qui Traveler? D'altronde vedo che sei vivo e vegeto..- mi avvicinai a quest'ultimo, avvistando pure quell'essere volante che si faceva chiamare 'Paimon' accanto a lui.

Mi guardarono entrambi male.

-Suvvia, ancora arrabbiati per ciò che accadde prima?
Era solo un gioco.-

-Solo un "gioco"?!
Tu sei impazzito!- commentò Paimon, mentre il Traveler annuì dando ragione alle sue parole.

-Vi ho già chiesto scusa, ma ora ho bisogno di un piccolo favore.- cercai di calmare le acque, ma a quanto pare peggiorai tutto.

-Ah, quindi prima rischi di ucciderci, poi chiedi il nostro aiuto?
Scordatelo.
Giusto Traveler?-

Lui annuì nuovamente.

Alcuni passi si fecero sentire nelle vicinanze.

-Di cosa state parlando?
Sembra interessante.
Mi piacerebbe prenderne parte.- disse una voce roca che potevo distinguere tra mille, irrumpendo tutto d'un tratto.

-Xiansheng?!
Nulla, stavamo solo parlando d'affari, tutto qui.- intervenni io, voltandomi verso di lui e osservando i suoi occhi.
Le sue iridi brillavano nel buio, trasmettendomi dei brividi costanti.
Il suo sguardo mi faceva quasi paura.
Scossi la testa appena mi ricordai di come mi tenette all'oscuro del suo contratto, usandomi a suo piacimento.

-Affari dici?
Mh.
Sembra così interessante.- mise le mani dietro alla schiena, osservandoci con aria curiosa.

Lo guardai male e mi rivoltai verso il biondo, quasi pregandolo con lo sguardo.

-Ecco.. quindi Traveler?
Mi aiuterai?- chiesi guardandomi attorno.

Ora eravamo solo noi 3, o meglio 4 in quel posto.
Rimasi a fissare l'ultima luce di un ristorante spegnersi, tutto ciò assecondato da un silenzio tombale.

-In cosa dovrebbe aiutarti?
Magari potrò rendermi utile io stesso in qualche modo.- intervenne lui, appoggiando una mano sulla mia spalla.

Gliela tolsi immediatamente, per poi dargli le spalle.

-Vuole rendersi utile?
D'accordo, vada a fare un'altro contratto assieme a Signora.
Ah e si ricordi di tenermi nascosto tutto, miraccomando.-

Lui sospirò.

-Era un contratto, Childe.
E in questo prevedeva non parlartene.- si giustificò.

-"Era un contratto Childe."- ripetetti sbuffando, con un tono poco serio.

-Ugh, d'accordo, troverò le mie chiavi da solo.
Fatevi da parte voi altri.- aggiunsi spintonandoli e cercando di controllare a terra, ma era quasi buio pesto.

-Ah, hai perso delle chiavi?
Dovresti cercarle domani mattina, sai, quando ci sarà più luce.- mi consigliò lui.

-Oh wow, mi ha illuminato con questo suo fantastico consiglio.
Grazie, davvero, non ci avevo pensato.- risposi ironico, cominciando ad allontanarmi dopo aver capito che avrei solo sprecato tempo con loro.

-Oh, Childe aspetta, non ho finito.- continuò raggiungendomi, lasciando gli altri due alle sue spalle.

Lo ignorai, affrettando il passo.
Lui fece lo stesso, raggiungendomi e bloccandomi prendendomi per un braccio.

-Cosa vuole?
Senta, non ho tempo a sprec-- mi bloccai appena intravidi le chiavi nella sua mano, che lentamente si stava avvicinando a me.

-Ecco, tieni.
Sta attento la prossima volta.- sorrise mollandomi e porgendomele, lasciandomi senza parole.

-Io..
La ringrazio molto.
Dove le ha trovate?
Sempre se non le dispiace rispondermi.- chiesi prendendole tra le mie mani, quasi incredulo di ciò.

-Prima che vi raggiungessi le trovai a terra, ero assai convinto che prenderle con me sarebbe servito a qualcosa, e come ben vedi avevo ragione.- disse come se avesse avuto già la risposta pronta.

-Suppongo siamo pari ora.- aggiunse.

-Forse.
Non le prometto nulla.- ammisi guardando curiosamente alle sue spalle, non notando più il Traveler.

-Ah, se n'è andato..- mormorai guardandomi attorno cercandolo, sentendo calare un improvviso silenzio.

Mi rivoltai verso l'Archon, che era anch'esso scomparso.

-Aha molto divertente.
Ora giocate tutti a nascondino, tsk.- sbottai dirigendomi a passo veloce nuovamente verso la mia abitazione, chiedendomi ancora dove fosse finito.

//NON AGGIORNP TIPO DA 3 MESI??? VABBW ORA VADO A FINIRE L'ALTRA STORIQ IL CAOITOLO 23 CIAO FORSE POSTO IN SYNC ENTRAMBI I CAPITOLI... ANZI NO NON HO VOGLIA CIAO
OOO NON HO NEMMENO RICONTROLLATO GLI ERRORI.... VABBE CIAO AH E ALCUNI CAPITOLI LI FARÒ IN TERZA PERSONA TIPO QUANDO STARANNO ASSIEME OK