capitolo 14

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il resto delle vacanze passò più in fretta di quanto mi aspettassi tra le giornate con draco e quelle passate in giardino alla tana insieme a Charlie, ritrovandomi così sul treno prima di quanto desiderassi.
S:"quindi tu ed harry non avete ancora chiarito?" mi chiese papà di punto in bianco
J:"no e non vedo perché dovrei"
S:"è il mio figlioccio e vorrei vedervi andare d'accordo come quando eravate piccoli"
J:"non siamo più dei bambini e se proprio devo essere sincera mi odia da quando ha saputo che sei evaso quindi non vedo perché ti importi tanto"
S:"prima...eravate amici?"
J:"migliori amici"
S:"capisco" si ritrasformò per poi accucciarsi sul sedile.
sembrava triste, probabilmente avevo esagerato ma sono giorni che non fa altro che parlare di harry  e sta diventando insopportabile, sua figlia sono io non harry la mia non non è gelosia lo giuro semplicemente non capisco perché tenga tanto a una persona che mi ha fatto stare molto male e che lo reputa un assassino.

il resto dell'anno lo passai a studiare con draco e ogni tanto mi capitò di litigare pesantemente con sir...non che la cosa mi facesse piacere eh ma chi è che non ha mai litigato con il padre? tutti lo fanno almeno una volta nella vita
S:"dove stai andando? conciata così poi"
J:"a un festino papà" guardò con disappunto il mio vestito e non ne capivo il motivo dato che non era troppo corto o scollato
S:"domani c'è scuola"
J:"lo so e allora?"
S:"dovresti dormire"
J:"è ancora presto"
S:"devi andare per forza?"
J:"si voglio godermi la mia adolescenza"
S:"e io voglio che resti qua" alzò leggermente la voce
J:"beh non lo farò ormai ho deciso di andare" risposi con lo stesso tono
S:"sono tuo padre e ti ordino di restare in camera" aveva alzato ancora di più la voce
J:"e io farò di testa come ho sempre fatto dato che tu non ci sei mai stato" me ne andai sbattendo la porta.
va bene forse non avrei dovuto dirgli quelle cose, so bene che la colpa non è sua ma ultimamente è pesante, non lo sopporto più, ogni tanto vorrei avere un po' di privacy ma è impossibile perché si mette sempre in mezzo a tutto e questo mi rende nervosa.

la festa era nella stanza delle necessità e c'erano studenti di tutte le case
D:"cugina alla fine sei venuta" mi disse draco con un abbraccio, il nostro rapporto era migliorato tantissimo durante l'anno e adesso posso considerarlo il fratello che non ho mai avuto, gli dico tutto e lui dice tutto a me
J: "non mi perderei mai una festa e lo sai" ho deciso che gli avrei parlato della litigata dopo, adesso volevo solo dovertirmi.
Con mio disappunto notai che c'erano anche harry e compagnia bella
D:"da quando la sangue sporco viene alle feste?"
J:"non lo so ma non chiamarla così" anche se avevamo litigato non mi piaceva che qualcuno la insultasse solamente perché è una nata babbana anche perché era veramente intelligente quando voleva
D:" va bene va bene scusa".

mentre mi stavo godendo la festa notai che harry, ron ed hermione erano spariti così decisi di andare a cercarli, perché? beh semplice mi sto annoiando e quindi vado a farmi i fatti loro.

non avevo la minima idea di dove potessero essere ma un dettaglio nel giardino catturò particolarmente la mia attenzione: il platano picchiatore era bloccato in una strana posizione e senza pensarci due volte corsi in giardino ed entrai nell'albero, sapevo perfettamente dove mi avrebbe portato dato che papà ha passato pomeriggi interi a raccontarmi di quando con i malandrini andavano nella stramberga strillante per aiutare Remus durante le notti di luna piena.

appena entrata seguì le voci che mi portarono in una stanza con dentro Harry, Hermione, ron che sembrava avere una gamba rotta, papà, remus, il professor piton svenuto...non voglio saperne il motivo e un uomo che non avevo mai visto in vita mia...non per essere offensiva ma era brutto come la fame, penso che perfino un dissennatore si rifiuterebbe di baciarlo
J:"che sta succedendo qui?" papà non mi guardava neanche in faccia....
R:"tu lo sapevi vero? l'hai sempre saputo"
J:"so tante cose zio rem a quale ti riferisci?" ovviamente già sapevo la risposta ma meglio fingere di non sapere nulla
R:"che il tuo adorato cagnolino in realtà era tuo padre"
J:"si lo sapevo e prima che ti arrabbi non ti ho detto niente perché avevo paura che lo avresti mandato ad azkaban" mi preparai alla sfuriata ma con mia grande sorpresa mi abbracciò, sorrisi e ricambiai il gesto
J:"e tanto per sapere chi è quell'uomo?"
H:"è il bastardo che ha ucciso i miei genitori...e a proposito ti devo delle scuse jane ti ho accusato di una cosa che non hai fatto e ti ho trattato malissimo...capisco se non vorrai più parlami ma mi dispiace" si scusarono anche ron ed hermione e in quel momento ho capito quanto effettivamente mi siano mancati i miei migliori amici
J:"tranquilli è tutto apposto" dopo vari abbracci uscimmo fuori e provai a parlare con papà ma non mi degnò di uno sguardo troppo preso dal parlare con harry e probabilmente ancora arrabbiato per prima ed effettivamente non posso dargli torto, sono stata una vera stronza lo ammetto e vorrei scusarmi, ero decisa a provarci quando gli sentì dire ad harry che quando tutto questo finirà sarebbero stati una famiglia e questo mi ha fatto molto male perché non aveva mai parlato con me di andare a vivere insieme o cose simili...forse lo dava per scontato ma ha fatto male comunque, stavo per andarmene quando harry mi chiamò
H:"non ti dispiace se felpato dorme con me stanotte vero? abbiamo tanto da dirci" stavo per rispondere ma papà mi precedette
S:"no che non le dispiace dai andiamo" e sparirono nel buio della notte...sapeva che senza di lui ormai non riuscivo a dormire, sa che stanotte avrò gli incubi, sa che ho paura di restare da sola, sa che ho bisogno di sentirlo vicino ma se ne è fregato, sa che non posso più fare a meno di lui ma ha preferito andare dal suo figlioccio piuttosto che stare con sua figlia e anche se avevo promesso che non avrei mai pianto per lui corsi in camera e scoppiai in lacrime, eolas mi venne vicino e mi leccò la guancia
J: "tu non mi lascerai mai vero?" lo presi in braccio e lo accarezzai
J: "senza di te sarei persa" fece le fusa mentre lo coccolavo e in poco tempo mi addormentai abbracciata a lui, non avevo bisogno di mio padre se avevo Eolas.
Durante la notte ebbi l'impressione di sentire due braccia stringermi ma diedi la colpa all'assenza di papà, ripromettendogli di parlarci al più presto

SPAZIO AUTRICE
si gente sono viva scusate la lunga attesa ma negli ultimi tempi non sono stata benissimo quindi grazie se siete rimasti e non avete tolto questa storia dalla libreria.
secondo voi chi dei due a ragione? sirius o jane?
vi avverto che da adesso in poi ci sarà tanto dramma

p.s. so che nel libro c'è la luna piena e rem si trasforma ma ho deciso di saltare quella scena (ma ne ho in mente altre che c'entrano con la licantropia di rem)

fatto il misfatto

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